Sala Barbantini

The Sala Barbantini is dedicated to Nino Barbantini, an eminent art historian and first president of the Foundation in 1951. Situated on the first floor, next to Longhena’s Library, the room houses a major collection of sources and publications of key importance for art history research and studies. The Library is enhanced by a collection of 17th-century majolicas, a legacy from Vittorio Cini. The room can hold around 100 people and is ideal for smaller sized conferences or work sessions during large events.

La sala è dedicata a Nino Barbantini, eminente studioso di storia dell’arte e primo presidente della Fondazione nel 1951. Si trova al primo piano della Fondazione, accanto alla Biblioteca del Longhena e conserva al suo interno un’importante raccolta di fonti e riviste fondamentale per l’approfondimento e lo studio della storia dell’arte. La libreria è impreziosita dalla collezione di maioliche venete del Seicento, provenienti dal lascito di Vittorio Cini. La sala ha una capienza di circa 100 persone ed è ideale per riunioni con un numero contenuto di partecipanti o per sessioni secondarie durante lo svolgimento di grandi convegni.