Gli Amici

L’utilità di ogni attività culturale viene valutata in base alla sua idoneità a tradurre progetti intellettuali e morali in obiettivi concreti, tali da contribuire alla crescita della comunità. Le risorse utilizzabili devono quindi essere ottimizzate in funzione di tali obiettivi. Se questo è lo scenario, il sostegno alla cultura non può essere demandato soltanto ai poteri pubblici. È necessario che anche le imprese private facciano la loro parte e in modo nuovo, ossia superando il concetto di mera sponsorizzazione e concependo tale sostegno come adempimento di un vero e proprio dovere nei confronti della società.Sono due le modalità attraverso le quali le imprese possono sostenere le attività istituzionali della Fondazione Giorgio Cini: assumendo il ruolo di Sostenitore o di Amico di San Giorgio.


Sostenitori sono una tipologia di finanziatori introdotta nello Statuto della Fondazione Giorgio Cini. Essi condividono l’onere della gestione ordinaria come risultanti dal bilancio di previsione della Fondazione Giorgio Cini. Il loro status è disciplinato direttamente dal Consiglio Generale attraverso un regolamento specifico. Sono Sostenitori Istituzionali della Fondazione Giorgio Cini le seguenti istituzioni private Intesa SanpaoloAssicurazioni Generali S.p.A., Eni S.p.A. e Fondazione Cariplo.             


Gli Amici di San Giorgio sono un’iniziativa promossa al fine di estendere a finanziatori privati l’onore e l’onere di sostenere le molteplici attività culturali della Fondazione Cini e si configurano come un caso esemplare del rapporto instaurabile tra imprese private e istituzioni culturali. Gli Amici di San Giorgio si configurano come un gruppo ristretto di società o enti, rappresentati dai loro vertici che offre il proprio sostegno alla Fondazione, in una prospettiva di proficua collaborazione a lungo termine. Sono Amici di San Giorgio le seguenti istituzioni private: Italgas, Rolex Institute, Marsilio Arte,  Fondazione Virginio Bruni Tedeschi, Fondazione Pentagram Stiftung.