Mani che muovono sogni

A Cà Pesaro Museo d’Arte Orientale di Venezia venerdì 17 aprile 2015, ore 16.00 verrà presentato il video  tratto dallo spettacolo Lakon Anoman Duta prodotto dall’Istituto di Studi Musicali comparati della Fondazione Giorgio Cini

Il Direttore del Polo Museale del Veneto, Daniele Ferrara, il prof. Giovanni Giuriati dell’Istituto di Studi Musicali comparati e alla dottoressa Fiorella Spadavecchia presenteranno il nuovo strumento didattico dedicato al teatro delle ombre giavanesi wayang kulit.

Nella sala XIII dedicata all’Indonesia, infatti, sarà reso disponibile su touch screen un filmato realizzato dall’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini, estratto dello spettacolo Lakon Anoman Duta, tratto dall’epica del Ramayana (poema indiano).

Il video mette insieme i due diversi punti di vista dai quali può essere fruito uno spettacolo di wayang kulit: sia la performance dalla parte del dalang, il burattinaio, che da solo muove tutte le figure in cuoio dipinto e dorato proiettandone le ombre su un telo bianco, sia l’effetto dell’ombra, che evidenzia il minuzioso intaglio delle figure.

Il wayang kulit di Giava veniva eseguito in occasione di festività pubbliche e celebrazioni religiose ed è considerato un modello di riferimento estetico per musica, parola, pittura, gesto, tutti compresenti nella rappresentazione. Con la proiezione del filmato al Museo, il visitatore potrà più facilmente comprendere la funzione e l’utilizzo delle storiche figure del wayang esposte e immaginare come esse prendevano vita sotto le mani esperte del dalang, ed allo stesso modo potrà ascoltare il suono degli strumenti musicali del gamelan, in esposizione insieme alle marionette di cuoio, comprendendo più agevolmente la complessità e il forte impatto totalizzante dello spettacolo teatrale della tradizione giavanese.

Per partecipare alla presentazione del video l’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento dei posti con la stampa dell’invito qui di seguito. Invito