Antonio Vivaldi L’estro armonico, Op. III

Da Istituto Italiano Antonio Vivaldi

Edizione critica a cura di Michael Talbot
«Edizione critica delle Opere di Antonio Vivaldi»
Ricordi, Milano, 2013

Questa raccolta, la più emblematica e storicamente significativa di tutte le raccolte di musica strumentale di Antonio Vivaldi date alla stampa – ossia i dodici concerti che decretarono il suo successo nel mondo musicale europeo – appartengono alle composizioni più difficili da preparare per un’edizione moderna a causa del complesso rapporto tra i manoscritti inviati dal compositore ad Amsterdam, oggi perduti, e l’edizione incisa e poi pubblicata nel 1711. Un esame attento evidenzia che l’editore, Estienne Roger, interpretò talvolta male il testo di Vivaldi, oppure decise di modificarlo, in particolare con l’aggiunta di numeri supplementari per il basso. Questo emerge più chiaramente da un confronto tra le versioni manoscritte primitive di due dei concerti (RV 567 e RV 578a) e le rispettive versioni a stampa. Per la prima volta l’edizione della raccolta include, in appendice, entrambe le versioni primitive. Viene inoltre fornito un apparato critico dettagliato e numerose raccomandazioni da parte del curatore riguardo all’interpretazione e alla prassi esecutiva. Il presente volume è il primo di una collana di edizioni critiche che comprenderà tutte le sonate e tutti i concerti di Vivaldi pubblicati durante la sua vita.