Edizione in facsimile della partitura e edizione del libretto, accompagnati da un saggio di Francesca Menchelli Buttini

Il presente volume della collana «Drammaturgia musicale veneta» presenta in anastatica l’Artaserse di Baldassare Galuppi andato in scena nel 1749 a Vienna, presso il Theater nächst der Burg, un’intonazione che ha le notevoli prerogative di testimoniare la fortuna che l’autore godette fuori della patria, di utilizzare i materiali poetici e drammatici di uno dei libretti più celebri di Pietro Metastasio, di imporre alla chiusura del primo atto una nuova veste mediante l’inserimento di un quartetto. Alla riproduzione della partitura si affianca la trascrizione del libretto secondo l’uso moderno, col corredo di una «Nota al testo» che ne illustra i criteri generali e chiarisce i rapporti fra le fonti pervenute. Il saggio introduttivo sviluppa un commento ai testi e alle musiche, mettendo in luce il problema della tradizione relativa ad Artaserse, incluse le riprese della musica di Galuppi, il tema dei rapporti del libretto con i propri modelli e, quindi, i nuclei della conclusione dei primi due atti, della figura del vilain, delle scene d’esordio e dell’episodio del duetto, sul piano dell’interrelazione fra dramma e musica, fra significati verbali, musicali e visivi.