«Viridarium» 7

La montagna cosmica si trova al centro della cosmologia e della geografia sacra di molte forme religiose, dalle più arcaiche tradizioni sciamaniche fi no alle grandi religioni abramiche.
Asse cosmico che attraversa e collega i tre mondi, divino, umano e infero; montagna di luce o di diamante, d’oro o di cristallo; sagomata a piramide, a clessidra, o a forma di cono rovesciato; con le pendici ricoperte da una selva inaccessibile, o coronata
sulla sommità da un giardino di delizie nel quale vivono gli dèi e altri esseri immortali; custodita da mostri orribili o da guardiani angelici; rifl esso terreno del sole, della luna, della stella polare, o di altre remote costellazioni.
Da essa si dipartono i fiumi che dividono la superficie della terra in corrispondenza dei punti cardinali, e che colmano l’oceano d’acque che circonda l’isola del mondo, in eterna rotazione. Pur essendo un tema sul quale già tanto è stato scritto, gli specialisti che hanno collaborato a questo volume – Alessandro Grossato, Antonio Panaino, Domenico Accorinti, Carlo Saccone, Riccardo Fracasso, Giorgio Arduini ed Enrico Comba – sono riusciti a fornire nuovi materiali e originali spunti interpretativi, in riferimento ad
uno dei mitologemi più importanti della storia delle religioni: dall’India indù all’Iran zoroastriano, dalla Grecia antica all’Islam arabo-persiano, dalla Cina taoista al Giappone scintoista e buddista, fino alle culture amerinde dell’America settentrionale.
Il filo conduttore che collega tutti gli studi qui raccolti è la continua ricerca da parte dell’uomo non solo del centro simbolico del mondo, ma anche del luogo dove attingere esperienze d’ascesi e di divina rivelazione.