Isolamenti 1938-1945

ll ciclo di manifestazioni ISOLAMENTI 1938-1945, da cui sono tratti i CD, si riferisce ad un momento storico in cui la musica entra in stretto rapporto con una condizione dell’esistenza (quella dell’isolamento, appunto), una condizione in cui versano, tra gli altri, i sette musicisti citati nell’intitolazione. Musicisti assai significativi in Italia, Germania, nella Praga “tedesca “, durante gli anni bui della dittatura fascista, della guerra e della barbarie razzista, fino alla Liberazione, che per quattro di loro, fatalmente , non significherà possibilità di ritorno alla vita. Autoisolamento come “scelta” necessaria e fragile a difesa della propria libertà e identità di uomini ed artisti, sia pure su presupposti ideologici differenziati, è la condizione di Malipiero, Dallapiccola, Hartmann. Isolamento, invece, come tragica conseguenza della coazione di cui furono vittime, fino alla deportazione e all’eccidio nei campi di sterminio, per Ullmann, Kràsa, Klein, Haas. Il denominatore comune sta, forse, nella funzione di riscatto con cui l’esperienza creativa intervenne sulle loro diverse realtà trasformandole in “isole della musica”, dalle quali emergono oggi, esplicitamente o, più spesso, attraverso il confronto dei contesti simbolici delle musiche, i “segni” di una comune opposizione ai miti e alle ideologie dominanti nella tragica realtà di quegli anni. Con questo ciclo promosso dalla Fondazione Malipiero di Venezia, dal Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova, dall’orchestra di Padova e del Veneto, in collaborazione con numerose altre istituzioni culturali della nostra regione, si intende offrire all’ascolto un repertorio di musiche ancora molto poco conosciute e per lo più mai presentate in ltalia; cinque percors musicali (cioé cinque programmi messi in circuito tra Venezia, Padova, Treviso, Portogruaro, Asolo), che rispettano rigorosamente l’impianto tematico e cronologico prescelto e ai quali sono correlate iniziative informative e scientifiche . Un ciclo di manifestazioni che si realizza grazie alla positiva adesione e disponibilità di tutti gli interpreti di altissimo profilo che vi sono impegnati.

MALIPIERO, DALLAPICCOLA, KRASA, HARTMANN
G. Malipiero: Preludio, Aria e Danza funebre dall’opera Ecuba
L. Dallapiccola: Tre episodi dal balletto Marsia
G. Malipiero: Hortus conclusus
H. Krasa: Passacaglia e fuga
K.A. Hartmann: Secondo quartetto
Quartetto d’archi di Venezia
Matteo Liva, pianoforte
1996 – Nuova Fonit Cetra 1 CD, n. 1 della serie “Isolamenti 1938 – 1945”

ULLMANN, HARTMANN, NONO
V. Ulmann: Sonata n.7 per pianoforte
K.A. Hartmann: Sonata “27 aprile 1945” per pianoforte
L. Nono: Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz
Aldo Orvieto, pianoforte
1996 – Nuova Fonit Cetra 1 CD, n. 2 della serie “Isolamenti 1938 – 1945”

KRASA, HAAS, KLEIN, ULMANN
H. Krasa: Ouverture, Brundibár
P. Haas: Studio per orchestra d’archi
G. Klein: Partita per archi
V. Ulmann: Tre cori a tre arti su testi ebraici per voci bianche
Coro Mladinski Zbor RTV Slovenija
Orchestra di Padova e del Veneto
Direttore: Nada Matosevic
1996 – Nuova Fonit Cetra 1 CD, n. 3 della serie “Isolamenti 1938 – 1945”

MALIPIERO, DALLAPICCOLA, HARTMANN
G. Malipiero: Le Sette allegrezze d’amore, Quattro vecchie canzoni
L. Dallapiccola: Ciaccona, Intermezzo e Adagio
K.A. Hartmann: Concerto funebre
Mario Brunello (violoncello), Mauro Loguercio (violino), Gabriella Costa (soprano)
Orchestra di Padova e del Veneto
Direttore: Maffeo Scarpis
1996 – Fonit Cetra 1 CD, n. 4 della serie “Isolamenti 1938 – 1945”

DALLAPICCOLA, ULLMANN, MALIPIERO, HARTMANN
L. Dallapiccola:Sonatina canonica in Mi b. magg. su “Capricci” di Niccolò Paganini
V. Ullmann: Tre Lieder su poesie di F. Holderlin
G. Malipiero: Li sette peccati mortali
K.A. Hartmann: Anno ’48 – Friede
Athesis Chorus
Filippo Maria Bressan, maestro del coro e direttore
1996 – Fonit Cetra 1 CD, n. 5 della serie “Isolamenti 1938 – 1945”

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