La morte di Cesare (Sertor – Bianchi) 1789 / 1797

Le drammatizzazioni dell’uccisione di Cesare che precedono la creazione
del “dramma per musica” di Sertor e Bianchi non sono molte. In generale
tutti i drammi avevano rispettato la regola aurea delle tre unità
classiche e soprattutto la proibizione dell'”insanguinamento della
scena”, fino al Julius Caesar di Shakespeare che aveva rotto con tutte
le regole; in seguito, di tutte le uccisioni in scena, a vista, quella
del Sertor-Bianchi del 1797, sarebbe stata la più “sanguinante”. Una
delle motivazioni più significative dell’avvicinarsi del compositore
Bianchi alla creazione del dramma, pare essere stato l’intento di
ordinare una raccolta di “numeri” musicali scritti ad hoc per alcuni
cantanti (Pacchierotti e Babbini), probabilmente un approccio condiviso
dal pubblico. In diverse arie il compositore sembra anticipare il gusto
musicale degli anni venturi della Rivoluzione e dell’età napoleonica.

INDICE

Volume I

La morte di Cesare: the Words, the Music
di Piero Weiss
The Death of Caesar Onstage, 1544 (?) – 1797
The Score, by Francesco Bianchi .et alii

La morte di Cesare, le parole la musica. Sommario

Gaetano Sertor, La morte di Cesare, Libretto 1788 [1789]
Gaetano Sertor et alii, La morte di Cesare, Libretto 1797
Francesco Bianchi et alii, La morte di Cesare, Partitura 1788/1797

Volume II
Francesco Bianchi et alii, La morte di Cesare, Partitura 1788/1797

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