Rappresentazione artistica e rappresentazione scientifica nel “Secolo dei Lumi”

Il IX Corso Internazionale di Alta Cultura si proponeva
di studiare il problema del rapporto tra rappresentazione
artistica e rappresentazione scientifca nel cosidetto secolo
dei “lumi”. La ricerca di un nuovo linguaggio,
nella direzione scientifica, imposta dalla cultura
galileiana e post-galileiana, si afferma nel Settecento come
il problema essenziale dell’espressione tanto per la scienza
quanto per la filosofia e per le arti. Interpretazioni tutte
scientifiche della pittura (dall’uso sorprendente della
“camera ottica”; da parte dei vedutisti, fno alle
teorizzazioni del Berkeley), profonde preoccupazioni sul
rapporto tra parola, segno e immagine (fino alle prese di
posizione di Lessing, di Du Bos e di Burke), estremi
tentativi di una poesia che partendo dal didascalico punta
risolutamente allo scientifico, discussioni di carattere
squisitamente tecnico sui mondi e sui modi delle arti
figurative.

INDICE

Premessa di Vittore Branca

Giorgio Diaz De Santillana, Galileo tra l’arte e la
scienza

Arthur Koestler, Il passaggio dalla concezione mistica del
mondo a quella scientifica come è riflesso
negli scritti. di Giovanni Keplero

Vittorio Mathieu, Poesia e verità in Giambattista
Vico

Vittorio Mathieu, La sensibilità dell’universale
nel Settecento (Gusto e senso morale)

Gino Arrighi, P. Ruggiero Giuseppe Boscovich e gli amici
lucchesi. Idraulica, ottica e costituzione della materia

Pierre-Maxime Schul, La machine, l’homme, la nature
et l’art au XVIIIe siècle

Jean Starobinski, Les recours au principes et l’idée
de regéneration dans l’esthétique

Mario Fubini, Elementi scientifici del lessico poetico del
Parini

Pier-Maria Pasinetti, Gli ambigui viaggi di Gulliver

Franco Meregalli, Profilo storico della critica cervantina
nel Settecento

Vincenzo Caramaschi, L’estetica dell’Abate Du Bos:
Impressionismo o tradizionalismo?

Joaquìn Casalduero, L’orologio e la legge
delle tre Unità

Ernesto Stefan, Scientifismo e storiografia nel
Settecento

Nicola Ivanoff, Il gusto dei Primitivi nel Settecento

Giulio Carlo Argan, Lo spazio “oggettivo” nella
pittura inglese del Settecento: Hogarth

Giulio Carlo Argan, Lo spazio “oggettivo” nella
pittura inglese del Settecento: La teoria del
pittoresco

Terisio Pignatti, Canaletto e la Camera Ottica

Terisio Pignatti, Il periodo veneziano del Bellotto (1738-1743)

Giuliano Briganti, Van Wittel e i rapporti con
il “Vedutismo” veneziano

Arnold Hauser, Le basi spirituali del Manierismo

Giovanni Macchia, Watteau e il teatro

Joaquin Casalduero, Le nuove idee economiche
sull’agricoltura nel secolo XVIII e il nuovo sentimento
della natura

Camillo Semenzato, Rococò e classicismo
nella cultura veneta del Settecento

Jean  Duvignaud, Représentation theatrale et
répresentation scientifique au “Siècle
des lumiéres”

Jean  Duvignaud, Les Sciences et les technique
au Service de l’illusionisme scénique et de la magie dans la
représentation de l’homme

Ezio Raimondi, La nuova scienza e la “visione degli
oggetti” (prima parte)

Ezio Raimondi, La nuova scienza e la “visione degli
oggetti” (seconda parte)

Derek A. Traversi, Una lettura “inglese” dei
Promessi Sposi

Indice dei nomi

IX Corso Internazionale di Alta Cultura

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e-mail: ufficio.editoriale@cini.it