Bando di concorso per borse di studio – scadenza 15 dicembre 2012: Bîrûn. Seminari di musica ottomana

Bîrûn. Seminari di musica ottomana

Direttore Kudsi Erguner, assistente Giovanni De Zorzi

Compositori armeni nella tradizione ottomana

15-20 aprile 2013 Fondazione Giorgio Cini, Venezia

 Bando di concorso per borse di studio – scadenza 15 dicembre 2012

Il bando è rivolto a musicisti professionisti e semi professionisti specializzati in musica classica ottomana. Lo scopo del progetto per il quale si bandiscono sei borse di studio è quello di formare un ensemble, vocale o strumentale a seconda dei candidati scelti, che si concentrerà su alcuni specifici aspetti della musica classica ottomana quali repertori, compositori, manoscritti.

La musica classica ottomana è basata sul sistema modale del maqâm ed è arricchita dagli apporti di compositori turchi, arabi, persiani, greci, ebrei e armeni i quali, tutti, operavano sui territori dell’impero. In quest’ottica, il tema di Bîrûn per il 2013 prevede lo studio delle opere dei compositori armeni della musica classica ottomana.

Dopo la presa di Costantinopoli del 1453, Mehmet II Fatih (“il conquistatore”) aveva ordinato già nel 1461 la creazione di un patriarcato armeno. In seguito, comunità armene provenienti dai Balcani, dall’Anatolia e dalla Persia si rifugiarono a Costantinopoli. Qui le musiche armene – religiose, colte o popolari – si svilupparono utilizzando il sistema del maqâm così che esse sono, oggi, nettamente diverse dalle originarie musiche armene dell’Anatolia o del Caucaso. Il sultano Murad IV, dopo la sua conquista di Erevan del 1635, aveva condotto ad Istanbul dei musicisti dalla corte di Erevan, ma poiché la città era allora nelle mani dei Safavidi, le opere trasmesse da questi musicisti venero dette “degli acem” (dei persiani). È anche molto probabile che una gran parte delle opere presenti nel trattato del principe Cantemir (1673-1723), il Kitâb ilmi’l Musiki alâ vechi’l Hurufat, siano composte da armeni della regione transcaucasica. Grazie al monaco armeno Baba Hampartzum Limonciyan (1768–1839), e al suo sistema di scrittura musicale, fu trascritta e preservata una gran parte del repertorio ottomano dei secoli XVIII, XIX e XX. Insomma, interpreti e compositori armeni hanno contribuito tutti alla creazione dell’eredità musicale ottomana.

Durante il seminario verrà proposto lo studio di brani dei compositori Çelebi Ermeni Murad (XVI), Baba Hamparsum Limonciyan (1768-1839), Oskiyan Vaskiyan (1780-1870), Nikoğos Aga Melkoyan (1830-1890), Sebuh Aga Simonyan (1824-1894), Tatyos Ekserciyan (1858-1913), Bîmen Sen Der Gazaryan (1873-1943), Levon Hanciyan (1857-1947), Hirant Kenklioglu (Emre), (1901-1978),

A seconda delle domande di ammissione ricevute, l’ensemble sarà formato da strumenti senza tasti (come ad esempio violino, viola e violoncello) e dalla voce, in grado di realizzare i microintervalli dei maqâm. Saranno preferiti gli strumenti tradizionali come flauto ney, liuto a manico corto ‘ûd, liuto a manico lungo tanbûr, cetra su tavola kanûn, vielle kemençe o yaili tanbûr e percussioni (tamburi a cornice def o bendir; tamburo a calice zarb, timpani kudûm).

Il seminario si concluderà con un concerto dei borsisti diretti da Kudsi Erguner.

 Borse di studio

La Fondazione Giorgio Cini mette a disposizione sei borse di studio per la frequenza del seminario.

Le borse copriranno: la quota d’iscrizione, l’alloggio (presso la residenza del Centro ‘Vittore Branca’), i pranzi (cene escluse) e le spese di viaggio (in classe economy fino ad un massimo di Euro 400).

Per partecipare alla selezione i candidati devono far recapitare alla Segreteria dei seminari (via e-mail a: musica.comparata@cini.it) il seguente materiale entro il 15 dicembre 2012:

CV dettagliato con chiaro riferimento alla candidatura in oggetto (es: voce; ney; etc.);

registrazione musicale in formato mp3Nota Bene: ogni candidato potrà inviare al massimo 2 esempi sonori. Se le dimensioni complessive dei file allegati superano i 3 MB, sarà necessario inviarli tramite la piattaforma Dropbox e non via email. Ogni file dovrà riportare nome e cognome del candidato.

I vincitori delle sei borse di studio e gli uditori* saranno selezionati da commissione composta da: Kudsi Erguner, Giovanni De Zorzi e Giovanni Giuriati, direttore dell’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati (IISMC) della Fondazione Giorgio Cini.

L’esito della selezione verrà comunicato a tutti i candidati entro il 1 febbraio 2013.

*I candidati che supereranno la selezione, ma che non risulteranno aggiudicatari di una borsa di studio, potranno assistere al seminario come uditori e avranno la possibilità di alloggiare a loro spese presso la Residenza del Centro Branca (previa verifica di disponibilità delle stanze da parte dell