Renata Codello è il nuovo Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini

Già Direttore degli Affari Istituzionali della fondazione veneziana, raccoglie il testimone da Pasquale Gagliardi, che lascia l’incarico dopo 19 anni

Venezia, 15 ottobre 2020 – Dopo quasi un ventennio la Fondazione Giorgio Cini ha un nuovo Segretario Generale. Lo ha annunciato il Presidente Giovanni Bazoli in seguito al Comitato Direttivo tenutosi oggi sull’Isola di San Giorgio Maggiore: si tratta dell’architetto Renata Codello già Direttore degli Affari Istituzionali, che subentra a Pasquale Gagliardi, in carica dal 1 gennaio 2002.

 

Renata Codello vanta una vasta competenza nella gestione e valorizzazione dei beni culturali, competenza maturata nel corso di una lunga esperienza nella pubblica amministrazione, dove ha ricoperto ruoli apicali. Profonda conoscitrice della realtà veneziana e veneta, è stata Soprintendente ai beni architettonici e paesaggistici di Venezia e laguna dal 2006 al 2014. Fino al febbraio 2018 ha ricoperto il ruolo di Direttore del Segretariato Regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per il Veneto. Dal 2018 è consulente della Presidenza della Repubblica.

 

«A Pasquale Gagliardi – afferma il Presidente della Fondazione Giorgio Cini Giovanni Bazoli – va il più vivo ringraziamento da parte di tutti noi per aver diretto con grande intraprendenza progettuale la Fondazione dal 2002 ad oggi, contribuendo a consolidare la sua reputazione di simbolo della cultura e della civiltà italiana nel mondo.  Tra i risultati più importanti della Fondazione durante la sua gestione voglio ricordare la produzione del fac simile delle Nozze di Cana di Paolo Veronese, la realizzazione della biblioteca della Nuova Manica Lunga, la creazione del Centro Internazionale per lo Studio della Civiltà Italiana “Vittore Branca”, la realizzazione con Pentagram Stiftung delle Stanze del Vetro, la costituzione del progetto ARCHiVe, centro internazionale per la valorizzazione digitale del patrimonio culturale, la trasformazione dell’antico Squero dell’Isola di San Giorgio in straordinario auditorium con affaccio sulla laguna di Venezia. 

A Renata Codello esprimo l’augurio di consolidare i risultati fin qui raggiunti e di assicurare alla Fondazione un futuro altrettanto fruttuoso».

 

Renata Codello ha dichiarato: «Ringrazio il Presidente Giovanni Bazoli e il Comitato Direttivo della Fondazione Giorgio Cini per questo incarico di grande responsabilità e prestigio. L’eccellenza dei saperi e l’innovazione nella ricerca e nella sua diffusione, che contraddistinguono l’attività della Fondazione, sono temi fondamentali nel nostro tempo. Perciò assicuro il massimo impegno per il futuro, condividendo e valorizzando le competenze e le esperienze maturate da questa grande Istituzione nel corso di quasi settant’anni della sua storia».