Francesco Guardi

ISBN 88-435-4591-4

(available in Italian only)

1793
– 1993: non poteva certo la Fondazione Giorgio Cini, il cui Istituto di
Storia dell’arte ha fin dalle origini e per tutto il corso delle sue
vicende stabilito nell’arte veneta il centro dei suoi interessi e la
maggior ragione della sua attività, lasciar passare il bicentenario
della morte di Francesco Guardi senza dedicargli una mostra che, al di
là dei vincoli della pura filologia e delle discussioni storiografiche
sempre vive intorno alla sua formazione e identità, ne facesse in primo
luogo sentire la grandezza e originalità di artista. Egli è stato
infatti l’ultimo grande pittore di un secolo ricco e fortunato, e la
sua morte, avvenuta quasi contemporaneamente alla fine della
Repubblica, ha assunto un valore in qualche modo simbolico. Si conclude
con lui una storia che ha dato all’arte veneta una fisionomia e
all’immagine della repubblica un’identità inconfondibili.

CONTENTS

Il mito di Venezia, regno della decadenza
Eduard Hüttinger

Su Francesco Guardi vedutista e alcuni suoi clienti
Francis Haskell

La città di Guardi 1793 – 1993
Alessandro Bettagno

Catalogo delle opere

Disegni
Alessandro Bettagno

Vedute
Alessandro Bettagno, (Francesca del Torre, Marina Magrini)

Capricci
Alessandro Bettagno, (Tessie Vecchi)

Feste
Margherita Azzi Visentini

Apparati

Radiografie
Paolo Spezzani

Bibliografia
a cura di Elisabetta Rosi Antoniazzi

Esposizioni

Information
e-mail: ufficio.editoriale@cini.it