Con
questa mostra la Fondazione Giorgio Cini dà inizio ad una serie di
cataloghi critici dei disegni delle proprie collezioni. La scelta è
caduta sui fogli dei pittori boblognesi Ubaldo, Gaetano e Mauro
Gandolfi: tre artisti che per quasi un secolo sono rimasti padroni del
campo e “protagonisti in patria” della pittura felsinea; il futuro
vedrà la continuazione di questa sistematica esplorazione delle
raccolte di San Giorgio, adeguando via via, a seconda delle scelte, i
metodi e le possibilità delle singole presentazioni e suddividendo la
collezione in gruppi di disegni limitati e omogenei relativi a singoli
artisti o a gruppi di artisti.
I fogli dei Gandolfi provengono dal “fondo Antonio Certani” che oggi è
parte integrante del patrimonio della Fondazione. Antonio Certani,
violoncellista di notevole successo, proveniente dalla scuola bolognese
di Francesco Serato, ebbe profondi interessi culturali e coltivò la sua
passione di collezionista per tutta la vita, riuscendo a mettere
insieme migliaia di fogli che spaziano dalle figure ai paesaggi, agli
studi architettonici e decorativi, ai bozzetti teatrali, ai disegni
destinati alle arti minori.
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INDICE

Presentazione
Bruno Visentini

Il disegno bolognese e la Collezione Certani
Alessandro Bettagno

I disegni di Ubaldo, Gaetano e Mauro Gandolfi nelle collezioni della Fondazione Giorgio Cini
Mary Cazort

Catalogo dei disegni: schede nn. 1-54
Mary Cazort

La tradizione bolognese dai Carracci ai Gandolfi
Andrea Emiliani

Catalogo dei dipinti: schede nn. 55-89
Corinna Giudici

Bibliografia

Illustrazioni

Per informazioni
e-mail: ufficio.editoriale@cini.it