Dove Siamo

A – Isola di San Giorgio Maggiore

1. Il complesso monumentale


Unico nel suo genere, il complesso monumentale dell’ex monastero benedettino di San Giorgio Maggiore è un luogo di grande prestigio architettonico e artistico grazie agli interventi dei più grandi maestri italiani tra cinque e seicento. E’ sede della Fondazione Giorgio Cini dal 1951. Scopri la storia del complesso monumentale

 

2. Abbazia di San Giorgio Maggiore e Campanile


L’Abbazia di San Giorgio Maggiore si trova sull’omonima isola al centro della laguna veneziana, davanti al bacino di San Marco.  Parte del complesso è la grande Basilica di Andrea Palladio, completata nel 1610 dagli architetti Scamozzi e Sorella seguendo fedelmente i disegni dell’architetto vicentino e inaugurata, nello stesso anno, dal patriarca Francesco Vendramin. Vai al sito della Abbazia di San Giorgio Maggiore

 

3. Le Stanze del Vetro


Le Stanze del Vetro sono un’iniziativa congiunta di Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung per promuovere lo studio e la valorizzazione dell’arte vetraria del Novecento e contemporanea. Uno spazio espositivo permanente destinato a ospitare, con cadenza annuale, una serie di mostre monografiche e collettive dedicate ad artisti internazionali che hanno utilizzato il vetro, nell’arco della loro carriera, come strumento originale di espressione e mezzo di ricerca di una propria personale poetica. Vai al sito de Le Stanze del Vetro

 

4. ARCHiVe


Fondazione Giorgio Cini, Factum Foundation for Digital Technology in Preservation e Digital Humanities Laboratory dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL-DHLAB) hanno lanciato un nuovo centro dedicato alla tecnologia e alla conservazione digitale del patrimonio culturale sull’isola veneziana di San Giorgio Maggiore, in Italia: ARCHiVe – Analisi e Archiviazione del Patrimonio Culturale di Venezia.L’Helen Hamlyn Trust è supporting founder di ARCHiVe.Vai alla pagina di ARCHiVe 5. Le Sale del ConvittoLe Sale furono sede dei magazzini della dogana dal 1792, e poi del Convitto scolastico dal 1952. Dal 2008 riaprono al pubblico come centro espositivo, sede di mostre temporanee organizzate sia della Fondazione Giorgio Cini che in collaborazione con altre importanti Istituzioni Internazionali.

 

6. Auditorium “Lo Squero”


L’Auditorium “Lo Squero” sull’Isola di San Giorgio Maggiore è l’antica officina un tempo preposta alla riparazione delle imbarcazioni e successivamente trasformata in un moderno e suggestivo auditorium, grazie all’intervento degli architetti Cattaruzza e Millosevich e con il contributo del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Virginio Bruni Tedeschi.

 

7. Piscina GandiniLa piscina, progettata a partire dal 1960, è caratterizzata da ampie superfici vetrate, con serramenti in ferrofinestra, che conferiscono grande luminosità. La piscina ha subito recenti restauri ed è entrata a far parte degli spazi espositivi della Fondazione, ospitando eventi e mostre fotografiche.

 

8. Sala e Labirinto Borges


Ricostruzione del giardino-labirinto che l’architetto inglese Randoll Coate progettò in onore di Jorge Luis Borges (Buenos Aires, 1899 – Ginevra, 1986), stato realizzato in occasione dei 25 anni dalla morte del celebre scrittore, poeta e saggista argentino, in collaborazione con la Fundacion Internacional Jorge Luis Borges.Adiacente al labirinto si trova la Sala Borges, sede di eventi e mostre temporanee.

 

9. Residenza del Centro Branca


La residenzialità è una caratteristica essenziale del Centro Vittore Branca: l’immersione nella vita culturale dell’Isola di San Giorgio Maggiore e negli spazi monumentali della Fondazione Giorgio Cini è il presupposto fondamentale per un coinvolgimento fisico ed emotivo che consenta a giovani ricercatori e studiosi affermati di mettere a frutto le opportunità derivanti dal lavorare fianco a fianco La Residenza del Centro Vittore Branca può ospitare fino a 90 studiosi in alloggi singoli e doppi. Scopri di più sul Centro Branca

 

10. Teatro Verde


 

Edificato a partire dal 1952 su progetto degli architetti Luigi Vietti ed Angelo Scattolin recuperando il materiale accumulatosi nel corso dei lavori di restauro dell’Isola, il Teatro Verde è un anfiteatro di 1484 posti situato nel cuore del parco dell’Isola di San Giorgio Maggiore.Costruito sul modello dei teatri antichi greci e romani e con riferimento ai teatri di verzura che ornavano le ville venete di terraferma tra Rinascimento e Settecento, il Teatro Verde è costituito da gradoni di pietra bianca di Vicenza intercalati da spalliere di bosso.

 

11. Parco della Fondazione


E’ il parco privato più grande di Venezia. Il disegno originario della sua riqualificazione, effettuata negli anni 50, consisteva in una serie di ampie aiuole, che seguiva la tessitura di alcuni viali principali e disegnava il motivo degli accessi al Teatro Verde, elemento centrale di quest’area. Nella sua ideazione originaria, i viali principali del parco erano affiancati da filari regolari di alberi d’alto fusto, i percorsi secondari erano segnati da siepi più o meno alte di specie diverse. Negli anni il parco ha subito alcuni interventi, seguendo un approccio rispettoso del naturale assetto assunto dalla vegetazione nel tempo.

 

San Giorgio Café


Il San Giorgio Café con Filippo La Mantia è un intreccio di passione per la cucina, amore per la cultura e piacere dell’ospitalità. Il café bistrot offre uno spazio rinnovato e accogliente, con un esclusivo dehor affacciato sul bacino di San Marco e una suggestiva vista sulla darsena dell’Isola di San Giorgio e sulla Riva degli Schiavoni. Vai al sito del San Giorgio Café 


 

B Palazzo Cini


Di proprietà della Fondazione Giorgio Cini è anche una parte del Palazzo Cini a San Vio, che a partire dal 1919 fu la residenza principale di Vittorio Cini; esso è il frutto dell’unione dei due palazzi cinquecenteschi Foscari, sul Canal Grande, e  Grimani del ramo di Santa Maria Formosa, e ospita la Galleria di Palazzo Cini. Dal 2014, dopo lavori di rimodernamento realizzati con il sostegno di Assicurazioni Generali, che hanno interessato le sale del primo e del secondo piano, la Galleria è stata riaperta, con una programmazione stagionale di circa sette mesi l’anno, e ospita ciclicamente anche mostre di arte antica e contemporanea.Vai al sito di Palazzo Cini