Scomparso il maestro Roman Vlad

La Fondazione Giorgio Cini ricorda e commemora  Roman Vlad, il maestro e grande musicologo, scomparso ieri a Roma.
Il 23 luglio di quest’anno ha donato il suo archivio personale alla Fondazione Cini.

«Alla Fondazione Cini mi sento quasi a casa  perché per circa dieci anni sono stato membro della giuria del Premio del Disco che richiedeva una duplice presenza sia durante le giurie sia durante la cerimonia di premiazione; ho inoltre collaborato con l’Istituto Vivaldi. Sono molto felice che la mia opera trovi qui la sua sede definitiva. In primo luogo perché si tratta di una delle più importanti istituzioni italiane, che ho sempre reputato essere l’unica in grado di gestire e valorizzare adeguatamente la documentazione. In secondo luogo perché si tratta di Venezia. A questa città mi lega un amore e una consuetudine di antica data, per le tante partecipazioni, sia come compositore che come interprete, alla Biennale. La richiesta della donazione corrispondeva a un mio desiderio e a un pensiero lungamente meditato. Sono inoltre molto contento che sia le carte del mio Maestro, Alfredo Casella, sia quelle di Aurel Milloss, con cui ho collaborato fin dagli anni Quaranta, siano conservati nello stesso luogo».» Roman Vlad