Bernardo Bellotto. Le vedute di Dresda
La mostra dei dipinti di Bernardo Bellotto che la Fondazione Giorgio Cini presenta, esprime anche un aspetto dei legami che esistevano nel XVIII secolo fra l’Italia e il mondo tedesco. A Bernardo Bellotto, artista veneziano, è dovuta la rappresentazione pittorica della città di Dresda quale si andava concretando, come capitale della Sassonia, attorno alla metà del 1700. Sotto questo profilo Dresda e Bellotto sono indissolubilmente legati. Le distruzioni che Dresda, come altre città dell’Europa, ha purtroppo subito durante l’ultima guerra danno ai dipinti di Bellotto anche il carattere di documentazione di valori architettonici scomparsi. Gli antichi rapporti si rinnovano con questa mostra, che ha luogo per iniziativa e nella responsabilità scientifica della Fondazione Giorgio Cini, con la partecipazione delle Gallerie Statali di Dresda, alle quali esprimiamo viva gratitudine per il prestito del maggior numero delle opere del Bellotto da esse conservate e per il testo del presente catalogo.
INDICE
Presentazione
Bruno Visentini
Saluto
Hans-Joachim Hoffmann
Per I trent’anni del centro Thomas Mann
Stefano Rodotà
Premessa
Manfred Bachmann
Introduzione
Alessandro Bettagno
Bernardo Belloto a Dresda
Storia e svuluppo edilizio di Dresda;
Storia e sviluppo edilizio di Pirna;
La Fortezza di Konigstein
Angelo Walther
Catalogo