Convegni e seminari Archives - Pagina 35 di 49 - Fondazione Giorgio Cini

Corso di Civiltà  Italiana | Vittore Branca

All’interno del rinnovato progetto culturale che è alla base
dell’attività della Fondazione Giorgio Cini, si è venuta in questi
ultimi anni precisando e arricchendo l’iniziativa di una Scuola
intitolata a Vittore Branca. Nel segno di una continuità con le lezioni
del “Professore”, al centro del programma scientifico e didattico della
Scuola si è scelto di mettere la storia della Civiltà Italiana nella
varietà e nella complessità delle sue manifestazioni culturali ed
artistiche, a cominciare da quelle letterarie per abbracciarle, poi,
tutte.
La nascita del Corso di Civiltà Italiana “Vittore Branca”, un
corso di formazione specificatamente rivolto agli studenti del biennio,
ai dottorandi e ai dottori in materie umanistiche, rappresenta dunque
la prima iniziativa della Fondazione Giorgio Cini in questa direzione.
Il Corso, la cui direzione è stata affidata a Cesare De Michelis,
professore di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea
all’Università di Padova, già allievo di Vittore Branca, riunisce
attorno a un definito nucleo tematico un ampio gruppo di docenti ed è
articolato in venti lezioni, distribuite nell’arco di due settimane.

Corso di Civiltà Italiana “Vittore Branca”: tutte le edizioni

20 Giugno 2010 – 02 Luglio 2010
Venezia e la civiltà italiana nei secoli della modernizzazione europea: il secondo Novecento

21 Giugno 2009 – 03 Luglio 2009
Venezia e la civiltà italiana nei secoli della modernizzazione europea: il primo Novecento

22 Giugno 2008 – 04 Luglio 2008
Venezia e la civiltà italiana nei secoli della modernizzazione europea. L’Ottocento


09 Luglio 2007 – 20 Luglio 2007
Venezia e la civiltà italiana nei secoli della modernizzazione europea. I Il Settecento

I Dialoghi di San Giorgio

I Dialoghi di San Giorgio è la nuova iniziativa culturale avviata nel 2004 dalla Fondazione Giorgio Cini.
Questa iniziativa si propone di favorire, appunto, il dialogo e il confronto tra esperti di diverse discipline e appartenenti a diverse tradizioni culturali su questioni fondamentali della società contemporanea.
I dialoghi di San Giorgio costituiscono la versione attuale di un’antica iniziativa della Fondazione, il Corso di Alta Cultura, che per quasi cinquant’anni ha visto avvicendarsi sull’Isola di San Giorgio Maggiore i più autorevoli studiosi e i più importanti testimoni del nostro tempo.

Tutte le edizioni

2014

BIBLIOTECHNICA. Digital Arts, Philology, and Knowledge Worlds

2012

Visioni del mondo. Il mito della conoscenza universale e l’estetica dell’immaginazione globale,

2010
Protecting nature or saving creation?
Ecological conflicts and religious passions

2009
16 – 18 Settembre
Space as a Contested Terrain.
Landscaping Politics

2007
12 – 14 Settembre
Ereditare il passato.
Tradizioni, traslazioni, tradimenti, innovazioni

2006
13 – 15 Settembre
Martìri
Testimonianze di fede, culture della morte, nuove forme di azione politica.

2005
14 – 16 Settembre
 Le architetture di Babele
Creazioni, estinzioni, intercessioni nei linguaggi del mondo globale

2004
15 – 17 Settembre
Le atmosfere della libertà
Per una ecologia del buongoverno

 

 

CIAC Corso Internazionale di Alta Cultura

I Corsi di Alta Cultura iniziati da Vittore Branca nel 1959 hanno contribuito in modo sensibile all’animazione culturale di Venezia attraverso il richiamo esercitato dal prestigio e dalla fama di una quarantina di docenti insigni. Affrontando, con taglio interdisciplinare, temi – storici e attuali – di interesse nodale per la cultura del nostro tempo, hanno rappresentato per le scienze umanistiche un decisivo punto di riferimento e di qualificazione.

Tra i docenti avvicendatisi nelle lezioni e nei seminari – cattedratici di fama mondiale e personalità del mondo internazionale della cultura – hanno dato il proprio contributo:

 

Theodor W. Adorno, José Luis Aranguren, Roland Barthes, Isaiah Berlin, Sergio Bettini, Ernst Bloch, Carlo Bo, Francesco Carnelutti, André Chastel, Jean Danielou, Giorgio Diaz de Santillana, Carlo Dionisotti, René Etiemble,
Eugenio Garin, Etienne Gilson, Cecil Grayson, Arnold Hauser, Johann G. Helmcke, Max Horkheimer, Roman Jakobson, Arturo Carlo Jemolo, Bertrand de Jouvenel, Arthur Koestler, Roberto Longhi, Gino Luzzatto, Gian Francesco Malipiero, José Antonio Maravall, Henri Marrou, Marshall McLuhan, Wolfgang Metzger, Arnaldo Momigliano, Eugenio Montale, Edgar Morin, Cesare Musatti, Bruno Nardi, Pier Luigi Nervi, Georges Poulet, Rodolfo Pallucchini, Ezio Raimondi, Marcel Raymond, Ugo Spirito, Jean Starobinski, George Steiner, Diego Valeri, Hermann Voss, Andrea Zanzotto.

 

2003
20 Settembre – 27 Settembre
XLV Corso Internazionale di Alta Cultura
Infanzia – mito, culto, consumo

 

2002
2 settembre – 12 settembre
XLIV Corso Internazionale di Alta Cultura
Forme e valori del gratuito

 

2001
1 settembre – 8 settembre
XLIII Corso Internazionale di Alta Cultura
Primizie e memorie d’Europa a cura di Paolo Prodi.
2000
28 agosto – 9 settembre
XLII Corso Internazionale di Alta Cultura
Anno zero – grado zero

 

1999
30 agosto – 10 settembre
XLI Corso Internazionale di Alta Cultura
Città eterne

 

1998
31 agosto – 12 settembre
XL Corso Internazionale di Alta Cultura
L’eredità greca e l’ellenismo veneziano

Volume: “L’eredità greca e l’ellenismo veneziano
a cura di Gino Benzoni, Olschki Editore, 2002.

 

1997
1 – 13 settembre
XXXIX Corso Internazionale di Alta Cultura
Nel secondo centenario della fine della SerenissimaPrecipitare la fine Anticipare l’inizio «Succisa Virescit»

 

1996
2 – 14 settembre
XXXVIII Corso Internazionale di Alta Cultura
Il 1797 e le metamorfosi di Veneziada capitale di Stato a città nel mondo
Volume: “Le metamorfosi di Venezia, da capitale di stato a città del mondo
a cura di Gino Benzoni, Olschki Editore, 2001.

 

1995
28 agosto – 9 settembre
XXXVII Corso Internazionale di Alta Cultura
Europa: Miti di identità
a cura di Carlo Ossola – Marsilio Editore, 2001

 

1994
29 agosto – 10 settembre
XXXVI Corso Internazionale di Alta Cultura
La Metamorfosi del Ritratto
Volume: “Le metamorfosi del ritratto
a cura di Renzo Zorzi – Olschki Editore, 2002.

 

1993
28 agosto – 11 settembre
XXXV Corso Internazionale di Alta Cultura
Parigi/Venezia

Cultura, relazioni, influenze,negli scambi intellettuali del settecento
Volume: “Parigi/Venezia. Cultura, relazioni, influenze negli scambi intellettuali del Settecento
a cura di Carlo Ossola – Olschki 1998

 

1992
29 agosto – 12 settembre
XXXIV Corso Internazionale di Alta Cultura
Civiltà di terraferma e Venezia nell’età dei Bassano

 

1991
31 agosto – 14 settembre
XXXIII Corso Internazionale di Alta Cultura
L’epopea delle scoperte
Volume: “L’epopea delle scoperte
a cura di Renzo Zorzi – Olschki Editore, 1994

 

1990
1 – 15 settembre
XXXII Corso Internazionale di Alta Cultura
Il paesaggio dalla percezione alla descrizione
Volume: “Il Paesaggio. Dalla percezione alla descrizione
a cura di Renzo Zorzi – Marsilio 1999

 

1989
2 – 16 settembre
XXXI Corso Internazionale di Alta Cultura
L’eredità dell’ottantanove e l’Italia
Volume: “L’eredità dell’89 e l’Italia”
a cura di Renzo Zorzi – Olschki 1992

 

1988
27 agosto – 17 settembre
XXX Corso Internazionale di Alta Cultura
Crisi e rinnovamenti nell’autunno del Rinascimento
(nella ricorrenza del quarto centenario
della morte di Paolo Veronese)
Volume: “Crisi e rinnovamenti nell’autunno del Rinascimento”
a cura di Vittore Branca e Carlo Ossola – Olschki Editore, 1991

 

1987
29 agosto – 19 settembre
XXIX Corso Internazionale di Alta Cultura
I Percorsi della Storia

 

1986
23 agosto – 13 settembre
XXVIII Corso Internazionale di Alta Cultura
Gli universi del fantastico
Volume: “Gli universi del fantastico”
a cura di Vittore Branca e Carlo Ossola – Vallecchi Editore, 1988

 

1985
24 agosto – 14 settembre
XXVII Corso Internazionale di Alta Cultura
La Musica nella formazione e nello sviluppo della civiltà europea
Volume: “L’Europa musicale. Un nuovo rinascimento: la civiltà dell’ascolto”
a cura di Anna Laura Bellina e Giovanni Morelli – Vallecchi Editore, 1988

 

1984
25 agosto – 15 settembre
XXVI Corso Internazionale di Alta Cultura
L’Europa delle Riforme e la vigilia della Rivoluzione Francese

 

1983
27 agosto – 17 settembre
XXV Corso Internazionale di Alta Cultura
Venezia e l’Oriente
Volume: “Venezia e l’Oriente”
a cura di Lionello Lanciotti – Olschki Editore, 1987

 

1982
28 agosto – 18 settembre
XXIV Corso Internazionale di Alta Cultura
I Linguaggi del Sogno

Morfologie e percorsi di lettura
Volume: “I linguaggi del Sogno”
a cura di Vittore Branca, Carlo Ossola e Salomon Resnik – Sansono, 1984

 

1981
29 agosto – 16 settembre
XXIII Corso Internazionale di Alta Cultura
Cultura e Società nel Rinascimento tra riforme e manierismi
Volume: “Cultura e società nel Rinascimento tra riforme e manierismi”
a cura di Vittore Branca e Carlo Ossola – Olschki Editore, 1984

 

1980
23 agosto – 13 settembre
XXII Corso Internazionale di Alta Cultura
Letteratura e Arte

Iconologia e Tipologia degli stili

 

1979
25 agosto – 15 settembre
XXI Corso Internazionale di Alta Cultura
La diaspora della Società Veneziana e la formazione della civiltà moderna
Volume: “Umanesimo europeo e umanesimo veneziano”

 

1978
26 agosto – 16 settembre
XX Corso Internazionale di Alta Cultura
Giorgione e l’Umanesimo Veneziano
Volume: “Giorgione e l’Umanesimo veneziano”
a cura di Rodolfo Pallucchini – Olschki Editore, 1981

 

1977
3 – 24 settembre
XIX Corso Internazionale di Alta Cultura
Europa e Nord AmericaIncontri di modelli culturali nel XX secolo

 

1976
4 – 25 settembre
XVIII Corso Internazionale di Alta Cultura
Tiziano e il Manierismo Europeo
Volume: “Tiziano e il Manierismo europeo”
a cura di Rodolfo Pallucchini – Olschki Editore, 1978

 

1975
6 – 27 settembre
XVII Corso Internazionale di Alta Cultura
Dal Surrealismo al Neorealismo

Contrasti e convergenze nelle lettere, nelle arti e nel pensiero contemporaneo

 

1974
7 – 28 settembre
XVI Corso Internazionale di Alta Cultura
Dal Romanticismo al SurrealismoAspetti e problemi

 

1973
1 – 22 settembre
XV Corso Internazionale di Alta Cultura
Dal Medioevo al Rinascimento

Aspetti e problemi
1972
2 – 23 settembre
XIV Corso Internazionale di Alta Cultura
Concetto, Storia, Miti e Immagini del Medioevo
Volume: “Concetto, Storia, Miti e Immagini del Medioevo”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1973

 

1971
4 – 25 settembre
XIII Corso Internazionale di Alta Cultura
L’Uomo e il suo ambiente
Volume: “L’Uomo e il suo ambiente”
a cura di Stefano Rosso-Mazzinghi – Sansoni 1973

 

1970
5 – 26 settembre
XII Corso Internazionale di Alta Cultura
I concetti di simmetria e di analogia
nelle scienze dell’uomo e della natura

 

1969
6 – 27 settembre
XI Corso Internazionale di Alta Cultura
La critica forma caratteristica nella civiltà moderna
Volume: “La critica, forma caratteristica nella civiltà moderna, vol I”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1970

 

1968
7 – 28 settembre
X Corso Internazionale di Alta Cultura
Innovazione, tradizione e contestazione
nella civiltà contemporanea

 

1967
4 – 27 settembre
IX Corso Internazionale di Alta Cultura
Rappresentazione artistica e rappresentazione scientifica
nel secolo dei Lumi
Volume: “Rappresentazione artistica e rappresentazione scientifica nel «secolo dei Lumi»”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1972

 

1966
3 – 24 settembre
VIII Corso Internazionale di Alta Cultura
Il fenomeno «città» nella vita e nella cultura d’oggi
Volume: “Il fenomeno «città» nella vita e nella cultura d’oggi”
a cura di Piero Nardi – Sansoni 1971

 

1965
4 – 25 settembre
VII Corso Internazionale di Alta Cultura
Sensibilità e razionalità nel Settecento
Volume: “Sensibilità e razionalità nel Settecento”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1967 (2 volumi)

 

1964
5 – 27 settembre
VI Corso Internazionale di Alta Cultura
Arte e Cultura nella Civiltà contemporanea
Volume: “Arte e cultura nella civiltà contemporanea”

a cura di Piero Nardi – Sansoni 1966

 

1963
7 – 29 settembre
V Corso Internazionale di Alta Cultura
Venezia e l’Oriente tra tardo Medio Evo e Rinascimento
Volume: “Venezia e l’Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento”
a cura di Agostino Pertusi – Sansoni 1966

 

1962
8 – 29 settembre
IV Corso Internazionale di Alta Cultura

Arte e Cultura contemporanee – Aspetti e problemi
“Arte e cultura contemporanee”
a cura di Piero Nardi – Sansoni 1964

 

1961
9 settembre – 1 ottobre
III Corso Internazionale di Alta Cultura
Rinascimento Europeo e Rinascimento Veneziano
Aspetti e problemi
Volume: “Rinascimento Europeo e Rinascimento Veneziano”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1967

 

1960
10 settembre – 1 ottobre
II Corso Internazionale di Alta Cultura
Umanesimo Europeo e Umanesimo VenezianoAspetti e problemi
Volume: “Umanesimo Europeo e Umanesimo Veneziano”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1963

 

 

1959
12 settembre – 3 ottobre
I Corso Internazionale di Alta Cultura
Barocco Europeo e Barocco VenezianoAspetti e problemi
Volume: “Barocco Europeo e Barocco Veneziano”
a cura di Vittore Branca – Sansoni 1962

 

Music and the arts in Galileo Galilei’s though

7 maggio 2010,
ore 9.30 – 18.30

Ai Seminari di musica antica della Fondazione Giorgio Cini, che ospitano giovani musicisti selezionati tramite concorso a livello internazionale, vengono tradizionalmente affiancate delle Giornate internazionali di studio sugli stessi argomenti, per approfondire il retroscena storico-culturale delle musiche studiate e pubblicamente eseguite durante il Seminario.

Quest’anno il tema scelto per il Seminario, che si terrà alla Fondazione Giorgio Cini dal 2 al 8 maggio 2010, è quello del pensiero musicale di Galileo Galilei. E la Giornata di studio focalizzerà l’attenzione sui testi galileiani relativi alla musica e sulla loro contestualizzazione storica, storico-scientifica, storico-artistica e musicale. In particolare, si concentrerà su una lettera di contenuto teorico-artistico scritta da Galileo all’amico pittore Ludovico Cardi – detto il Cigoli –, già commentata dal Panofsky in un celebre saggio del 1954, ‘Galileo as a Critic of the Arts’.

Per quanto nota agli storici e storici dell’arte, la lettera in questione è stata poco commentata dai musicologi. In essa Galileo proponeva al Cigoli di dirimere la canonica discussione interartistica tra scultura e pittura con un confronto tra musica vocale e strumentale, metafora del concetto di sublimazione che sembra, dunque, essere stata particolarmente efficace nei cenacoli romani cui Galileo, per il tramite del Cigoli, si riferiva.

In considerazione del contesto storico-musicale (la nascita e il rapido sviluppo del teatro musicale, cui Galileo era particolarmente esposto attraverso le opere teoriche e pratiche di Vincenzo Galilei e dell’educazione musicale avuta in gioventù), il pensiero galileiano sembra controcorrente.
Il suo commento, cioè, potrebbe complicare e arricchire la secolare discussione – ripresa nel Seicento – sulla sublimazione della parola da parte della musica non verbale, assieme al concetto di mimesi tra i generi musicali e artistici.

La Giornata, intende mettere a dialogare esperti di diverse discipline legate alla discussione
che Galileo propone a Cardi: musicologi, musicisti, storici dell’arte specializzati in pittura o scultura seicentesca, storici della scienza galileiana, storici della filosofia musicale.

Inoltre, quest’anno si terrà anche una Tavola rotonda aperta alla partecipazione dei relatori della Giornata di Studio e degli studiosi interessati. Essa avrà luogo la mattina di sabato 8 maggio e proporrà un confronto tra gli scritti di Vincenzo e Galileo Galilei, in particolare ‘Dialogo della musica antica et della moderna’ e ‘Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo’. L’iniziativa sarà introdotta da una relazione di base del prof. Maurice Finocchiaro.

Corpo e anima della scrittura tra Oriente e Occidente

La conferenza internazionale Corpo e anima della scrittura tra Oriente e Occidente nasce dal desiderio di indagare i rapporti che intercorrono tra l’immaterialità del pensiero e la sua trasformazione in una materia visiva, scritta e intelligibile, documentando le diversità e le interazioni delle varie forme dello scrivere, ed evidenziando la relazione tra i tipi di pensiero e le forme di comunicazione nei diversi contesti culturali (in particolare asiatici ed europei). Nella fattispecie, si partirà dal considerare la scrittura attraverso la sua manifestazione materiale più evocativa: la calligrafia.

Nella tradizione europea la calligrafia si avvale di simboli astratti e sostanzialmente riferiti all’espressione fonetica. Questo processo è in gran parte presente anche nelle calligrafi e delle lingue islamiche e indiane. In Asia estrema, invece, la calligrafi a assume un aspetto più materiale, non tanto perché esiste una forte componente visiva che lega il segno scritto all’oggetto o al concetto che esprime, quanto perché calligrafi a e immagine sono molto spesso fuse sia in arte sia in letteratura e in particolare nella pittura a soggetto religioso.

La prima giornata della conferenza è dedicata all’esplorazione della zona di confine tra il pensiero e la scrittura, lo spirituale e il corporeo, l’immateriale e il materiale in due tradizioni culturali non occidentali: l’Islam per mezzo dell’ermeneutica spirituale dell’alfabeto arabo; l’estremo Oriente attraverso l’analisi delle caratteristiche ritmiche, formali e materiali della calligrafi a e dell’arte giapponese.

La seconda giornata ha per tema il rapporto tra la scrittura e l’anima intesa come luogo della dimensione religiosa, immaginifica e creativa. La sessione mattutina presenta le forme con cui questa relazione si è presentata nel passato e si presenta oggi in Occidente, il pomeriggio invece è dedicato alla descrizione del percorso tecnologico e spirituale della scrittura cinese,
partendo dall’incisione nell’osso per arrivare alla libera interpretazione del pixel contemporaneo.

La terza e ultima giornata è rivolta all’analisi delle forme contemporanee dell’invenzione calligrafi ca. Durante la mattinata due dei maggiori grafici giapponesi ed italiani mettono a confronto le loro visioni calligrafi che; nel pomeriggio, alcuni protagonisti della psicanalisi junghiana e dell’arte contemporanea sono alle prese con il tentativo di dare un senso rinnovato
all’esperienza della calligrafia.

Nella convinzione della necessità di far interagire la riflessione intellettuale con l’esperienza estetica, durante i tre giorni del convegno sono proposte dimostrazioni pratiche e performance artistiche finalizzate all’esaltazione della potenza creativa e creatrice di quell’azione tipicamente umana che è l’atto dello scrivere.

La conferenza è aperta al pubblico.
Le lingue ufficiali della conferenza sono l’italiano e l’inglese.
È prevista la traduzione solo per le lingue diverse da queste due.

Per informazioni
Fondazione Giorgio Cini
Isola di San Giorgio Maggiore
30124 Venezia
tel. +39 041 2710402
fax +39 041 525238540
e-mail info@cini.it

Musica della Turchia

L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati in collaborazione con il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, organizza anche quest’anno il tradizionale corso di flauto ney ottomano-turco affidato al noto maestro Kudsi Erguner e rivolto a studenti di livello avanzato. Il Maestro Kudsi Erguner durante le lezioni sarà assistito dall’etnomusicologo Giovanni De Zorzi.

Il ney è uno strumento dal passato millenario che nei secoli è divenuto l’unico strumento a fiato adottato negli ensembles di musica classica persiana, araba, ottomano-turca e centrasiatica. Contemporaneamente, esso ha acquisito un particolare valore in seno alla cultura sufi. Dal IX d.C., infatti, il ney è uno tra i rari strumenti musicali impiegati nell’incontro cerimoniale sufi detto samâ‘, “ascolto, audizione”.

Kudsi Erguner (1952) si ricollega autorevolmente a questa tradizione spirituale e musicale provenendo da una nota e ormai secolare famiglia di neyzen che inizia con il nonno Süleyman Erguner (1902-1953) e prosegue con il padre Ulvi Erguner (1924-1974), celebre solista del suo tempo e direttore del dipartimento di musica tradizionale della Radio d’Istanbul. Con più di cinquanta registrazioni a suo nome e con svariate collaborazioni nel campo della musica, del teatro (Peter Brook), del cinema (Martin Scorsese, Marco Ferreri) e della danza (Carolyn Carlson, Maurice Béjart) Kudsi Erguner è oggi, indiscutibilmente, il più noto neyzen vivente, insieme al fratello Süleyman (1957) e all’ormai anziano, ma attivo, Niyazi Sayin (1927).

Segreteria:
tel. +39 041 2710357 +39 041 5230555
e-mail musica.comparata@cini.it

Seminario di Studi Storici

L’attività di ricerca ed editoriale dell’Istituto per la Storia della Società e dello Stato Veneziano è all’insegna della continuità. Dal 1959 esce il periodico che, assunto nel 1965 il titolo di «Studi Veneziani», da circa una ventina d’anni si presenta ogni anno con due corposi numeri. E, da circa una trentina d’anni, ogni anno, per lo più nella prima metà di maggio, si svolge l’oramai usuale appuntamento di una ventina di studiosi uniti a discutere di quanto stanno studiando, di quel che, sinché le ricerche sono in itinere, capiscono o par loro di capire, nella convinzione che lo scambio d’opinioni e informazioni sia proficuo. Le cinque mezze giornate del 2010, dal 10 al 12 maggio, avranno come tema generale, sul quale far gravitare i sottotemi delle cinque tavole rotonde, de La costruzione del ricordo: memorie pubbliche, memorie private. Dato di partenza e risultanza finale, la constatazione che non si dà società senza memoria e che non sussiste stato senza che questo – comunque sia strutturato – non si esprima anche in termini di memorie di stato. Donde la cronachistica e la storiografi a ufficiali o, quantomeno, ufficiose. Su di un piano diverso,le concomitanti ricordanze – magari discordanti rispetto alle autorappresentazioni nei processi di memorizzazione governativi o filogovernativi – redatte dai privati. Questi privatamente, senza mandati, a titolo personale, annotano quel che succede, quel che pensano stia succendendo o sia successo, valorizzando o meno – nel caso abbiano rivestito un ruolo di un qualche rilievo – il loro personale apporto. Ed è perché ricorda che Guicciardini, tanto per fare un esempio, può sopportare la soma (pesante, pesantissima: indubbia la sua corresponsabilità nella catastrofe del sacco di Roma, esito della politica antimperiale da lui caldeggiata) dell’esperienza ricordata deducendone l’essenza di un avvertito criterio comportamentale.

Istituto per la Storia della Società
e dello Stato Veneziano
Fondazione Giorgio Cini
tel. +39 041 2710227
e-mail: storia@cini.it

Database bibliografico sugli studi di popular music

Il 9 luglio l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati organizza a S. Giorgio una giornata di studi dedicata al database bibliografico sugli studi di popular music.

Si tratta di una importante risorsa per tutti coloro interessati alle ricerche sulla popular music (con questo termine inglese si definisce la musica delle società contemporanee diffusa attraverso i media) approntata inizialmente da uno dei più importanti studiosi in questo campo, il prof. Philip Tagg dell’Università di Montréal.

Con la collaborazione della International Association for Popular Music Studies (IASPM) l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini ha deciso di ospitare sul sito della Fondazione questa importante risorsa, non solo acquisendola così com’era, ma elaborando una procedura informatica di aggiornamento continuo, grazie ad un innovativo sistema di immissione dati da parte degli utenti stessi con un “filtro” di esperti nel campo, nominati dalla IASPM. Tale procedura sta dando già dei significativi risultati, tanto che il database, costituito da oltre 9.500 voci bibliografiche, è consultato da circa 8.000 utenti l’anno ed è divenuto un fondamentale punto di riferimento per studenti e ricercatori in questo campo di studi in rapido sviluppo.

Scopo della giornata di studi è quello di far meglio conoscere il database, di riflettere sulle sue potenzialità di ricerca, sull’innovativo metodo di aggiornamento dati, e di coinvolgere ancora di più la comunità scientifica in questo progetto che si intende ulteriormente sviluppare in futuro.

La giornata si articolerà in due momenti distinti. Nella mattinata (ore 9.30-12.30) gli studiosi partecipanti presenteranno il database nei suoi aspetti scientifici ed informatici ed esporranno le loro valutazioni sulle diverse questioni che tale database informatico pone: le procedure informatiche di immissione di nuovi dati da parte degli utenti, la ricerca per parole chiave, la visibilità sulla rete, la completezza dell’informazione.

Nel pomeriggio (14.30-18) si svolgerà una sessione di lavoro di tipo seminariale nella quale tutti i partecipanti formuleranno proposte per implementare fruibilità, completezza e visibilità del database, proponendo strategie e azioni da realizzare per rendere ancora più utile questo potente strumento di ricerca.

Parteciperanno alla giornata, oltre al direttore dell’IISMC, Giovanni Giuriati, Philip Tagg, ideatore e curatore del database, Carlo Ercole, che ne ha sviluppato la versione informatica attualmente in uso, Franco Fabbri (Università di Torino), Laura Leante (Open University), François Pirenne (Conservatorio di Bruxelles), Serena Facci (Università di Roma “Tor Vergata”), Carlo Nardi (membro dell’esecutivo della IASPM internazionale), Vincenzo Perna (Segretario della IASPM Italia), Alessandro Bratus (Università di Cremona).

Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
9 luglio 2010

Informazioni
Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati
Fondazione Giorgio Cini
Isola di San Giorgio Maggiore
30124 Venezia
tel. +39 041 5230555 – Fax +39 041 5238540
e-mail musica.comparata@cini.it

Civiltà  Italiana “Vittore Branca” 2010

All’interno del progetto culturale che è alla base delle attività della Fondazione Giorgio Cini, si è venuta in questi ultimi anni precisando e arricchendo l’iniziativa di un Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana intitolato a Vittore Branca.

Nel segno di una continuità con le lezioni del “Professore”, il programma scientifico e didattico del Centro sarà focalizzato sulla storia della civiltà italiana nella varietà e nella complessità delle sue manifestazioni culturali ed artistiche, a cominciare da quelle letterarie, per abbracciarle poi tutte.

Tra le attività del Centro si inserisce il Corso di Civiltà Italiana “Vittore Branca”, dedicato nel suo primo quadriennio allo studio del rapporto che ha legato Venezia e la civiltà italiana durante i tre secoli di modernizzazione europea: il Settecento, l’Ottocento e il Novecento.

Dopo aver affrontato nel 2007 il Settecento e nel 2008 l’Ottocento, lo scorso anno l’attenzione si è concentrata sulla prima metà del Novecento, per confrontarsi con il trionfo del processo di modernizzazione e il tentativo di rompere definitivamente i ponti con la tradizione: la guerra, l’avanguardia, la rivoluzione, i momenti decisivi nei quali il Moderno si è convinto di essere compiutamente realizzato.

Quest’anno, a conclusione del ciclo, ci si occuperà del secondo Novecento, con l’occhio attento a cogliere, sempre privilegiando l’angolo visuale di Venezia, le linee di tendenza sulle quali si muoverà il nuovo secolo appena iniziato, nonché i segnali di un processo di trasformazione della Modernità che per un verso ne consolidava alcuni traguardi e per l’altro ne annunciava la prossima conclusione.

Il Corso, diretto da Cesare De Michelis, professore di Letteratura Italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova, già allievo di Vittore Branca, è specificatamente rivolto agli studenti del biennio, ai dottorandi e ai dottori in materie umanistiche; raccoglierà intorno a questo centro tematico, con una ventina di lezioni e altrettante ore di seminario, un gruppo di docenti tra i quali: Pialuisa Bianco, Irene Bignardi, Stefano Boeri, Francesco Bonami, Maria Grazia Ciani, Simona Colarizi, Cesare De Michelis, Giuseppe De Rita, Gian Arturo Ferrari, Maria Luisa Frisa, Filipppo La Porta, Stefano Micelli. La lezione conclusiva sarà tenuta da Massimo Cacciari.

Si ringraziano gli sponsor che hanno gentilmente concesso le borse di studio Arnoldo Mondadori Editore, Marsilio Editori, Fondazione di Venezia, RCS Libri, Veneto Banca e Fondazione Giorgio Cini.

Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
20 giugno 2010 – 02 luglio 2010

La quota di iscrizione al Corso di Civiltà Italiana “Vittore Branca” è di € 120,00 e deve essere versata direttamente alla segreteria il primo giorno del Corso. Per iscriversi è necessario compilare il form di iscrizione.

I corsisti, regolarmente iscritti al Corso, avranno la possibilità di pernottare, se lo desiderano, salvo la disponibilità delle camere – presso la nuova Residenza della Fondazione Giorgio Cini situata nell’Isola – a tariffe agevolate pari a euro 45 per una camera singola con prima colazione e a pari a euro 60 per una camera doppia con prima colazione.

La quota dei pernottamenti verrà pagata direttamente alla Residenza; dovrà essere data comunicazione alla segreteria del Corso, almeno due settimane prima dell’inizio dello stesso, degli estremi del pernottamento rendere effettiva la prenotazione degli spazi.
Per informazioni riguardanti i mezzi di trasporto lagunari ACTV, si consiglia di contattare ‘HELLOVENEZIA’ (tel. 041 2424) per trovare soluzioni rispondenti alle singole esigenze.

Per ulteriori informazioni
Fondazione Giorgio Cini onlus
Segreteria – Corso di Civiltà Italiana “Vittore Branca”
Isola di San Giorgio Maggiore
30124 Venezia
Tel. 041 2710227 – Fax 041 5223563
e-mail scuola.branca@cini.it
www.cini.it

Laboratorioarazzi 2010

Prassi esecutive e compositive con l’elettronica
Laboratorioarazzi 2010

Prosegue durante tutto il 2010, in collaborazione col Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici “G. Mazzariol” dell’Università Ca’ Foscari e con la partecipazioni di Conservatorio di Musica “B. Marcello”, Accademia di Belle Arti di Venezia e Conservatorio di Musica “C. Pollini” di Padova, una ricerca seminariale già sperimentata nel 2009 con ottimo esito: quattro seminari e un concerto pubblico dedicato, in concomitanza con la presentazione di un volume monografico, ai sessant’anni di Alvise Vidolin, cultore massimo delle scienze della riproduzione della elaborazione elettronica, della regia e della spazializzazione del suono.

La programmazione prevede i seguenti appuntamenti:

30 aprile progetto soundscape, ovvero mappatura e catalogazione dei suoni ambientali veneziani (con studenti di Accademie, Conservatori e Università). Il materiale sonoro raccolto avrà diverse applicazioni, fra cui la realizzazione del sito www.veneziasoundmap.org e performance ed uso creativo da parte dell’Arazzi Laptop Ensemble, attivato nel 2009;

21 maggio lavoreranno Antonio Politano e l’ensemble di flauti Paetzold (quattordici strumenti, www.prime-project.ch) con elettronica e con il supporto dell’Arazzi Laptop Ensemble;

25 giugno si assisterà alla realizzazione del live electronics di Fili bianco-velati di Adriano Guarnieri per violino e live electronics nella nuova versione che utilizza il sistema di motion capture della PhaseSpace. Alvise Vidolin live electronics, Carlo Lazari violino;

30 giugno
il Quartetto Paul Klee e Paolo Zavagna analizzano ed eseguono Natura morta con fiamme di Fausto Romitelli;

6-13 ottobre, in collaborazione con la Fondazione Claudio Buziol, workshop e concerto con l’Institute for Living Voice e il compositore Trevor Wishart.

Contatti:
Istituto per la Musica
tel. +39 041 2710220
e-mail: musica@cini.it