Saggi Archives - Pagina 58 di 76 - Fondazione Giorgio Cini

Alfredo Casella negli anni di apprendistato a Parigi

INDICE

Premessa di Guido Salvetti

Guido Turchi
I dilemmi del giovane Casella

Francois Lesure
La «generazione dell’Ottanta» vue de Paris

Anna Rita Colajanni – Mila De Santis
«Deux chansons anciennes» e tre «chansons» inedite di Casella per un concorso russo

Anna Quarante
Le liriche giovanili

Gianfrancon Vinay
Rilettura e revisione critica dei capitoli parigini dei «Segreti»

Virgilio Bernardoni
La Sinfonia Op.12 e la genesi dell’idea sinfonica nel primo Casella

Quirino Principe
Eredità mahleriane nel pensiero del giovane Casella

Roberto Calabretto
Casella mahleriano a Parigi

John C. G. Waterhouse
Verso la «seconda maniera»

Paolo Cattelan
Alle origini di un nuovo sinfonismo novecentesco: il «Frammento sinfonico». «Le Couvent sur l’eau», dai Frammenti al Balletto

Marina Toppan
Il pianismo del primo Casella: fra Fauré e Ravel

Colette Robin
Les années d’apprentissange d’Alfredo Casella au Conservatoire National de Musique de Paris (1896- 1902)

Michelle Biget-Mainfroy
Casella et l’écriture de piano de son temps

Gian Paolo Minardi
À la manière de

Dietrich Kamper
L’opera per pianoforte di Alfredo Casella negli anni di apprendistato

Kathleen Giuffra Comini
Casella in Paris: the souvenirs of Marthe Morhange Motchane

Paolo Pinamonti
Su alcuni contatti tangenziali di Casella al futurismo via Parigi

Marzio Pieri
Coincidenze letterarie «da» un musicista non letterario

Alberto Jona
Voyage autour de Savinio

Indice dei nomi

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Navigatori e viaggiatori veneti sulla rotta per l’India

Nel Medio Evo,
Marco Polo con la sua testimonianza ripropose all’Occidente il mondo
fascinoso e inquietante della Cina e dell’India, e, dopo di lui,
numerosi altri viaggiatori lasciarono interessanti documentazioni dei
loro viaggi in quelle realtà così lontane.

Se l’autore del Milione ci ha
lasciato una descrizione dell’India (e della Cina) in chiave di
“meraviglioso”, in un atteggiamento di apertura verso l’“altro da sé”,
riscontrabile, ad esempio, nei giudizi positivi espressi sui brahmani,
con il passare dei secoli si assiste a un progressivo aumento delle
incomprensioni – come sottolinea Alessandro Grossato nel suo Navigatori e viaggiatori veneti sulla rotta per l’India – Da Marco Polo ad Angelo LegrenziLeo
S.Olschki, Firenze 1994)- arrivando con Angelo Legrenzi, alla fine del
Seicento, alla vera e propria denigrazione sistematica della cultura e
della civiltà indù, una “diabolica setta” idolatra formatasi
addirittura “fin al principio della Creazione del Mondo dalli figli di Cain, adorando chi il Sole, la Luna e le Stelle”, in una cornice di lugubri ossessioni sataniste.

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Arrigo Boito

La nota di richiamo è stata la rincorsa di una ricorrenza celebrativa poco illustrata nei luoghi boitiani più pertinenti e acciuffata a Venezia, dalla Fondazione Cini, per così dire per le falde (allo scadere ultimo
del centocinquantenario della nascita del poeta-musicista). Ricorrenza che è stata recuperata in forza di una forse forzosa rivendicazione di veneticità. Padova, Belluno, Venezia sono luoghi di radici in effetti
obliatissime da quel milanese anelante cosmopolitismo che fu in carne e ossa ed anche in formazione Arrigo Boito; d’altra parte il luogo di nascita, per quanto obliato sia, è sempre la sede di un omen, che tale
si è confermato in questa occasione.
Qualche tratto di incidenza di fatalità si riscontra nel rinvenimento, a Venezia, nello stesso armadio che custodisce gli abiti di scena della Duse, fra le carte di Piero Nardi (alla cui passione boitiana questo volume si dedica), di un piccolo fondo boitiano. L’occasione della ricorrenza ha forzato un ordinamento delle carte, e un certo numero di cospicui studi offerti al convegno.

INDICE

Premessa

Francesco Spera, Le sperimentazioni poetiche di Boito
Arnaldo Di Benedetto, «Case nuove» o le rovine di Milano
Fabio Finotti, Il démone detto stile
Tommaso Pomilio, Le asimmetrie della Sfera
Quirino Principe, Avventure infernali di Arrigo Boito
Ilaria Crotti, Equilibrismi del «Trapezio» fra le carte boitiane
Paolo Puppa, Boito e «Le Madri galanti»
Marzio Pieri, Le faville dell’opera. Boito traduce Shakespeare
Adriana Guarnieri Corazzol, Scapigliatura e musica: il primo «Mefistofele»
Alison Terbell Nikitopoulos, Fu il «Faust» di Goethe unica fonte del «Mefistofele»?
Pierluigi Pietrobelli, Boito e Verdi
Mercedes Viale Ferrero, Boito inventore di immagini sceniche
Marcello Conati, «Il Valore del tempo». Verdi e Boito, preistoria di una collaborazione
Harold S. Powers, Boito rimatore per musica
Michele Girardi, Fonti francesi dei «Falstaff»
Rita Garlato, Sulla creazione di «Basi e bote»
Johannes Streicher, Opera buffa e Commedia dell’arte in Boito
Giovannella Cresci Marrone, Le «romanità» del «Nerone»
Carmelo Alberti, Tentazioni romanzesche, pentimenti e congestioni illustrative nelle didascalie del «Nerone»
Giacomo Agosti, Saggi di iconografia neroniana nelle Accademie italiane tra Otto e Novecento
Giovanni Morelli, Qualcosa sul Nerone
Arrigo Quattrocchi, Alla madre di Camillo ed Enrichetto Boito. Due lettere di Luigi Plet da Venezia (1851)
Alberto Magnolfi, Per una ricognizione bibliografica delle prime edizioni delle opere di Arrigo Boito

Indice dei nomi

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Beatus vir

Salmo 111 per soprano e tre contralti solisti, coro a quattro voci miste, due violini , viola e basso. RV 795

INDICE

Prefazione generale

General Preface

Beatus vir. Salmo 111 per soprano e tre contralti solisti, coro a quattro voci miste, due violini , viola e basso. RV 795

Note critiche

Apparato critico

Critical Notes

Critical Commentary

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Concerto per flauto traverso, due violini, viola e basso

INDICE

Prefazione generale

General Preface

Concerto per flauto traverso, due violini, viola e basso. F VI, 17 RV 783

Note critiche

Apparato critico

Critical Notes

Critical Commentary

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Perché son molli

Cantata per soprano , due violini e basso. RV 681

INDICE

Prefazione generale

General Preface

Perché son molli.Cantata per soprano , due violini e basso. RV 681

Note critiche

Apparato critico

Critical Notes

Critical Commentary

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Che giova il sospirar, povero core

Cantata per soprano , due violini, viola e basso. RV 679

INDICE

Prezafione generale

General Preface

Che giova il sospirar, povero core. Cantata per soprano , due violini, viola e basso. RV 679

Note critiche

Apparato critico

Critical Notes

Critical Commentary

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Laudate pueri Dominum

Salmo 112 per due soprani
solisti, coro a quattro voci miste, oboe (o flauto) e archi (due
violini, viola e basso) divisi in due cori. RV 602/602a

INDICE

Prefazione generale

General Preface

Laudate pueri Dominum.Salmo 112 per due soprani solisti, coro a
quattro voci miste, oboe (o flauto) e archi (due violini, viola e
basso) divisi in due cori. RV 602/602a

Note critiche

Apparato critico

Critical Notes

Critical Commentary

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Domine ad adjuvandum me festina

Responsorio per soprano
solista, due cori a quattro voci miste,due oboi e archi (due violini,
viola e basso) divisi in due cori. RV 593

INDICE

Prefazione generale

General Preface

Domine ad adjuvandum me festina.RV 593

Note critiche

Apparato critico

Critical Notes

Critical Commentary

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Due serenate: La Gloria, Imeneo (? – Vivaldi), 1725; La Senna festeggiante (Lalli – Vivaldi) ca.1726

Delle otto serenate di Vivaldi di cui siamo a conoscenza, tre ci sono
pervenute come partiture, altre tre come libretti, e di due conosciamo
solo i titoli. I manoscritti delle due serenate riprodotte nel presente
volume (RV 687 di mano del compositore stesso, e La Senna festeggiante
scritta da un copista, probabilmente il padre stesso di Vivaldi) sono
conservati nella Biblioteca Nazionale di Torino e provengono, in ultima
istanza, dal patrimonio di musica personale del compositore. In
mancanza di fonti manoscritte o a stampa, i testi poetici di entrambe
le serenate sono stati ricostruiti dai manoscritti musicali.

INDICE

Homage to a French King
Two serenatas by Vivaldi (Venice, 1725 and ca.1726)
by Michael Talbot – Paul Everett

Prefatory Remarks
The Serenata Genre
The Serenata in Venice
Vivaldi’s Serenatas
The Sources of the Serenatas RV 687 and RV 693
The librettos
The Music
Literary and Musical Concordances
Chronology and Circumstances of Performance
Wedding Serenata, RV 687: An Edition of the Literary Text
La Senna festeggiante: An Edition of the Literary Text
Homage to a French King. Sommario
Antonio Vivaldi, Wedding Serenata, RV 687, Partitura
Antonio Vivaldi, La Senna festeggiante, RV 693, Partitura

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