Leo S. Olschki Editore, Firenze – Pagina 2 – Fondazione Giorgio Cini

«Saggi e Memorie di storia dell’arte» 37 (2013)

Contributi

Michele Danieli, Un peruginesco in incognito: Amico Aspertini 8 Antonio Foscari, Palladio e la renovatio della chiesa patriarcale di San Pietro di CastelloPierluigi Panza, Sulla provenienza e il restauro di marmi antichi dal “Museo Piranesi

Alessandra Guerrini, “il più ricco, e l’unico rimasto”. La vendita della collezione Gradenigo a Carlo Alberto di Savoia

Miriam Fileti Mazza, Arcangelo Michele Migliarini e il Catalogo della dattilioteca mediceo-lorenese del 1837

Anchise Tempestini, L’arte veneta nella rivista ‘Emporium’ dal 1925 al 1964

Atti Convegno di Studi

Napoleone Martinuzzi: dalla scultura al vetro

Massimo De Sabbata, Napoleone Martinuzzi e la Biennale di Venezia

Maria Sole Cardulli, Napoleone Martinuzzi scultore nelle collezioni della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma

Milva Giacomelli, L’opera di Napoleone Martinuzzi nelle architetture di Angiolo Mazzoni

Massimo De Grassi, Tra quattrocentismo e modernità: fonti per la scultura di Napoleone Martinuzzi 

Veronique Ayroles, Dai “salissures” (sporcati) ai “malfin” (imperfetti),
la vita del vetro a caldo in Francia da Émile Gallé a Jean Sala prima dei “pulegosi” di Venini

Alessandra Tiddia, Vetri ducali di Napoleone Martinuzzi a Trieste e Bolzano

Matteo Gardonio, Napoleone Martinuzzi a palazzo Berlendis

Silvia Silvestri, L’opera di Napoleone Martinuzzi nelle riviste d’arte italiane fra le due guerre

Abstract


La rivista, nata nel 1957, in questo numero 37,  si presenta con un Sommario attestato pariteticamente sull’antico e sul moderno e con una nuova veste editoriale, rinnovata nella copertina, nell’introduzione ai saggi con immagini a colori, nel restyling del layout.

Ad una prima parte dedicata ad argomenti di pittura, architettura, collezionismo e critica d’arte, in uno spettro cronologico che va dal XVI al XVIII secolo, ne segue infatti una seconda che accoglie gli atti del Convegno Internazionale di Studi su Napoleone Martinuzzi dalla scultura al vetro, dedicato alla singolare e geniale figura dello scultore e designer muranese (convegno seguito dalla mostra monografica del 2014 dedicata alla sua produzione vetraria per Venini presso Le Stanze del Vetro).

Tutti i volumi precedenti (1957 – 2012) sono disponibili in JSTOR

Saggi e Memorie di storia dell’arte 39 (2015)

Martina Lorenzoni, Federico Zuccari e il Breviario Grimani
Renzo Mangili, Il bestiario di Giambologna apre all’orango
Alice Martignon, Michelangelo Guggenheim e le arti decorative
Gianluca Kannès, Augusto Felici: uno scultore italiano alla corte di Sayajirao III, gaekwad di Baroda
Paolo Bolpagni, Hermann Struck (1876-1944). Vita, opere e contatti con l’Italia di un incisore
e litografo ebreo-tedesco

Cristina Beltrami, Giacomo Cappellin: gli anni parigini
Luca Pietro Nicoletti, Il primo Adami

Arte Figurativa e Arte astratta 1954-2014
Enrico Crispolti, L’opzione formale nel convegno del 1954
Flavio Fergonzi, Una guerra di parole. La lingua dell’arte contemporanea nell’Italia del dopoguerra
Luca Massimo Barbero, Da Venezia 1954: il convegno, la Biennale
Sileno Salvagnini, Astrazione e figurazione in Italia attraverso gli archivi di Guglielmo Achille
Cavellini e Giuseppe Marchiori

Paolo Rusconi, A metà cammino. Renato Birolli tra figurazione e astrazione
Stephen Petersen, The Dynamics of “Space” in Postwar Art: “Le Groupe espace” and “Arte Spaziale”

Saggi e memorie di storia dell’arte 38 (2014)

Sommario
Mario Canato, Domenico Molin, un ri esso del Tintoretto
Vincenzo Mancini, Andrea Schiavone e la Scuola Grande di San Marco. Qualche ri essione
sulla tarda attività

Maichol Clemente, Giusto le Court, Enrico Merengo e la Diana della collezione di Livio Odescalchi
Ra aello Padovan, Ludovico Seitz per la Basilica di Loreto. Disegni della Biblioteca del Seminario
Vescovile di Treviso

Motoaki Ishii, Kawamura Kiyo among international artist in modern Venice
Antonio Paiusco, Antonio Maraini e l’Istituto Storico d’Arte Contemporanea (1928-1944)

Tomaso Buzzi, protagonista di un gusto italiano moderno
Stefania Portinari, Tomaso Buzzi osservatore e allestitore delle arti decorative tra Milano e Venezia
Alberto Anselmi, Tomaso Buzzi e Venini: clienti e committenti
Elena Pontiggia, Oltre le colonne d’Ercole temi e suggestioni simboliche nelle opere di Buzzi
alle grandi mostre milanesi degli anni trenta

Lucia Borromeo Dina, L’intervento di Tomaso Buzzi a villa Necchi Campiglio, 1938-1957
Paola Tognon, L’ideario di Tomaso Buzzi
Giovanna D’Amia, Tomaso Buzzi e la Valtellina: l’architettura vernacolare e la tradizione artigiana
Alberto Giorgio Cassani, “E farmi tutto un occhio solo”. La vocazione teatrale di Tomaso Buzzi

«Saggi e Memorie di storia dell’arte» 36 (2012)

Sommario
Mara Mason
Venezia o Costantinopoli? Sulla scultura bizantina a Venezia e nell’entroterra veneto
e ancora sulla Beata Vergine della Cintura di Costantinopoli di Treviso

Fernando Loffredo
La vasca del Sansone di Giambologna e il Tritone di Battista Lorenzi in un’inedita storia di duplicati
(con una nota sul Miseno di Stoldo per la villa dei Corsi)

Gianluca Tormen
Ritratti dei Medici dal Catajo: per la storia dei rapporti tra i Granduchi di Toscana e gli Obizzi

Enrico Maria Dal Pozzolo
Pietro della Vecchia, Giovanni Nani e una rara iconografia bacchica

Jan-Christoph Rössler
Note sulla collezione Caliari

Stefano Pierguidi
Dalle pale d’eccellenti artefici del duomo di Siena (1673-1688)
alla galleria di quadri moderni di Dresda (1742)

Chiara Gauna
I Rembrandt di Anton Maria Zanetti e le ‘edizioni’ di stampe a Venezia: tra tecnica e stile

Enrico Noè
Lo scultore Angelo Pizzi (Milano 1775-Venezia 1819)

Mauro Minardi
Studi sulla collezione Nevin: i dipinti veneti del XIV e XV secolo

Emiliano Covre
L’alunnato romano di Noè Bordignon

Eugenia Querci
Mario Morasso e Cesare Laurenti: alcune riflessioni sul Simbolismo e l’“arte nuova”

Matteo Gardonio
I Boldini del Terzo Reich

“Saggi e Memorie di storia dell’arte” 35 (2011). Rodolfo Pallucchini e le arti del Novecento

Nico Stringa

‘Preistoria’ di Rodolfo Pallucchini: gennaio 1931,

la recensione alla I Quadriennale di Roma

Giuliana Tomasella

“Caro Fromentin libico…”: il rapporto con Giuseppe Marchiori

e gli inizi di Pallucchini contemporaneista

Sileno Salvagnini

Pallucchini, Marchiori, Apollonio. La critica d’arte a Venezia 1942 – 1947

Marta Nezzo

Dagli affreschi di Campigli al Bo pittorico:

Pallucchini ed Anti per l’Università di Padova

Giovanni Bianchi

Rodolfo Pallucchini e Filippo de Pisis nella Venezia degli anni Quaranta

Maria Cristina Bandera

Pallucchini protagonista della Biennale

Lia Durante

Le mostre all’estero della Biennale di Rodolfo Pallucchini (1947-1957)

Massimo DeGrassi

Pallucchini a Trieste: occasioni mancate

Michelle Campagnolo Bouvier

Rodolfo Pallucchini e la Società Europea di Cultura

Tania Moretto

Pallucchini e la collezione di arte contemporanea

al Dipartimento di arti visive dell’Università di Bologna

Giuseppina Dal Canton

Pallucchini e la collezione di arte contemporanea

dell’Istituto di Storia dell’arte dell’Università di Padova

Francesca Castellani

‘Posizione’ di Matisse

Alessandro Del Puppo

La biblioteca del novecentista

Stefano Collicelli Cagol

Biennale di Venezia 1948-1956:

la corrispondenza tra Rodolfo Pallucchini e Willem Sandberg

Giuseppina Dal Canton

Gli scritti di Rodolfo Pallucchini sull’arte contemporanea

Catalogo del fondo librario antico della Fondazione Giorgio Cini

Dopo anni di lavoro e di attente ricerche sul fondo librario storico della Fondazione Giorgio Cini, esce il prezioso catalogo redatto da Dennis Rhodes. In particolare, sono stati descritti i volumi dei fondi appartenenti alle raccolte: Essling, grande collezionista ed esperto di libri illustrati veneziani a cui ha dedicato una imponente opera; De Marinis,“il principe dei bibliofili”, e consulente di Vittorio Cini per la costituzione di una raccolta di libri antichi; Cini, mecenate e grande collezionista, grazie al quale le raccolte sopra citate sono giunte alla Fondazione. Il catalogo comprende la descrizione di oltre mille fra incunaboli e cinquecentine, fra cui molti pezzi unici, e si propone quale strumento di fondamentale utilità per il bibliografo e per lo studioso di libri antichi, nonché come strumento per valorizzare e far conoscere una parte delle ricche raccolte della Fondazione.

L’epistolario Helmut Lachenmann – Luigi Nono (1957-1990)

In «Alla ricerca di luce e chiarezza». L’epistolario Helmut Lachenmann – Luigi Nono (1957-1990), a cura di Angela Ida De Benedictis e Ulrich Mosch, sono raccolti più di centoventi documenti – tra lettere, cartoline, telegrammi ecc. – scambiati in circa trent’anni tra due delle più grandi personalità della musica contemporanea. Il volume, che viene ad arricchire la collana degli Studi dell’Archivio Luigi Nono, disegna l’arco evolutivo di un rapporto artistico e umano di insolita intensità e importanza, instauratosi dapprima in una dialettica maestro-allievo e sviluppatosi nel tempo fino a superare disaccordi, lunghi silenzi e momentanee incomprensioni. Dalle iniziali discussioni sulla tecnica compositiva e le poetiche musicali degli anni Cinquanta-Sessanta, agli scambi di rara forza emotiva degli ultimi anni Ottanta, si palesa nel corso del carteggio una identica passione nei confronti del “fare” e del “vivere” la musica, di un impegno vissuto da entrambi profondamente sebbene con esiti ed emozioni talora divergenti.

Questa eccezionale esperienza epistolare, pubblicata in lingua originale, è ricostruita dai curatori integralmente ed è corredata da tre ulteriori Appendici. Nell’ordine esse compendiano alcune lettere scritte da Lachenmann a Nono che, per diversi motivi, non furono mai spedite; diciannove lettere scritte dai due corrispondenti ad altre personalità musicali del secondo Novecento; e, infine, una raccolta di sette testi, perlopiù inediti, scritti da Lachenmann su Nono in varie occasioni tra il 1957 e il 1974. L’intero epistolario e i documenti di corredo sono stati raccolti sulla scorta di ricerche d’archivio condotte pressola Fondazione LuigiNono di Venezia,la Paul SacherStiftung di Basilea e vari altri archivi europei.

Saggi e memorie di storia dell’arte 34

«Saggi e memorie di storia dell’arte» 34 (2010)
a cura dell’Istituto di Storia dell’Arte

Elena Bugini
La successione e l’estinzione del messaggio di Fra Giovanni da Verona: le tre tarsie di Vincenzo
Dalle Vacche per San Benedetto Novello a Padova
Sergio Bettini
In biblioteca: Sisto IV, il Platina e l’architettura dipinta nell’affresco di Melozzo da Forlì32
Antonio Foscari
Due contributi sulla fabbrica costruita da Andrea Palladio in Malcontenta
Angelo Maria Monaco
Sulle tracce di “Giacomo Barri Francese, pittore in Venetia”. Aspetti biografici inediti,
fonti e fortuna critica di un peintre-graveur scrittore d’arte
Chiara Basalti
Nuove proposte sul fondo Antonio Certani: disegni di ornato di Mauro Tesi, Carlo Bianconi
e Giacomo Rossi
Agnese Dionisio
Leopoldo Pollach: idee e progetti per la famiglia Barbiano di Belgiojoso
Sabrina Zizzi
Il cardinale de Falloux Du Coudray (1815 – 1884) e la donazione della sua raccolta d’arte
Gianluca Tormen
Ad ornamentum Imperii: il trasferimento della collezione Obizzi a Vienna a fine Ottocento.

«Saggi e Memorie di storia dell’arte» 36 (2012)

Sommario
Mara Mason, Venezia o Costantinopoli? Sulla scultura bizantina a Venezia e nell’entroterra
veneto e ancora sulla Beata Vergine della Cintura di Costantinopoli di Treviso
Fernando Loff redo, La vasca del Sansone di Giambologna e il Tritone di Battista Lorenzi
in un’inedita storia di duplicati (con una nota sul Miseno di Stoldo per la villa dei Corsi)

Gianluca Tormen, Ritratti dei Medici dal Catajo: per la storia dei rapporti tra i Granduchi
di Toscana e gli Obizzi

Enrico Maria Dal Pozzolo, Pietro della Vecchia, Giovanni Nani e una rara iconografi a bacchica
Jan-Christoph Rössler, Note sulla collezione Caliari
Stefano Pierguidi, Dalle pale d’eccellenti artefi ci del duomo di Siena (1673-1688) alla galleria
di quadri moderni di Dresda (1742)

Chiara Gauna, I Rembrandt di Anton Maria Zanetti e le ‘edizioni’ di stampe a Venezia:
tra tecnica e stile

Enrico Noè, Lo scultore Angelo Pizzi (Milano 1775-Venezia 1819)
Mauro Minardi, Studi sulla collezione Nevin: i dipinti veneti del XIV e XV secolo
Emiliano Covre, L’alunnato romano di Noè Bordignon
Eugenia Querci, Mario Morasso e Cesare Laurenti: alcune rifl essioni sul Simbolismo e l’“arte nuova”
Matteo Gardonio, I Boldini del Terzo Reich

Saggi e memorie di storia dell’arte 33

 Contributi

Anne Markham Schulz, Ancora sull’intagliatore veneziano
Paolo Campsa

Anchise Tempestini, I collaboratori di Giovanni Bellini

Errica Nardin, Le vicende artistiche della chiesa e del
monastero del Corpus Domini di Venezia

Arabella Cifani, Franco Monetti, L’inedita collezione di
Pietro Mellarède (1659-1730) e degli eredi nel castello di Betton Bettonnet in
Savoia

Simone Guerriero, Per un repertorio della scultura veneta
del Sei e Settecento. I

Giovanni Felle, Nuovi affreschi di Giambattista Canal

Ludovica Mazzetti d’Albertis, Palazzo Rasponi Murat: una
committenza neoclassica

Matteo Gardonio Scultori
italiani a Parigi tra Esposizioni Universali, mercato e strategie

Atti Giornata di Studi

Giuseppe Santomaso (1907-1990)

(Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 5-6 dicembre 2007)

Marisa Volpi, Il grande sarto di Venezia

Giovanni Soccol, Santomaso: “…io dipingo con l’aria”

Nico Stringa, Sulla pittura e sull’arte: scritti di
Giuseppe Santomaso

Laura Poletto, Dalla Bevilacqua alla Biennale: esordi e
percorsi del primo Santomaso

Sileno Salvagnini, Santomaso e Marchiori: un pittore e il
suo critico. Dalla personale parigina del 1939 agli anni Sessanta

Giuliana Tomasella, Da Marchiori a Ponente. Momenti della
fortuna critica di Giuseppe Santomaso

Maria Grazia Messina, Giuseppe Santomaso dal Fronte Nuovo
delle Arti al Gruppo degli Otto

Stefania Portinari, Santomaso, l’opera grafica

Elisa Prete, Giuseppe Santomaso: note su alcuni dipinti
inediti

Giuseppina Dal Canton, Santomaso all’Università di Padova

Massimo De Grassi, Giuseppe Santomaso e Trieste

Giovanni Solari, In viaggio con Santomaso

Isabella
Reale, Lettere ad Afro: cronache epistolari attorno agli Otto