La Fondazione Giorgio Cini, nel contesto delle attività del Centro Digitale ARCHiVe (Analysis and Recording of Cultural Heritage in Venice), rinnova gli appuntamenti di AOA | ARCHiVe Online Academy, il programma formativo gratuito dedicato alla conservazione e alla valorizzazione digitale dei beni culturali oltre che alle Digital Humanities.
ARCHiVe Online Academy si struttura come una serie di corsi tematici, workshop, lezioni e conferenze, offerti online su Zoom e/o in presenza presso l’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia.
Il programma è rivolto a chiunque desideri approfondire le proprie competenze nell’ambito della digitalizzazione di beni culturali, degli archivi digitali e della valorizzazione del patrimonio culturale digitale.
Per gli studenti e le studentesse degli atenei veneziani Università Ca’ Foscari e IUAV e dell’Università degli Studi di Bologna, la partecipazione agli incontri è valida ai fini del riconoscimento di CFU.
Per partecipare agli incontri è necessario registrarsi tramite form dal sito del progetto ARCHiVe. La partecipazione è gratuita e libera fino al raggiungimento dei posti disponibili.
Per maggiori informazioni scrivere a info.aoa@cini.it
Programma AOA | ARCHiVe Online Academy
Settembre 2024 — Aprile 2025
17, 23 Settembre
Online on Zoom Corso online (2 lezioni / 4 ore, ENG) a cura di Fondazione Giorgio Cini e Factum Foundation L’accesso alle immagini ad alta risoluzione è fondamentale per la ricerca, lo studio e per la trasmissione della conoscenza e della creatività. Il protocollo IIIF supporta la presentazione omogenea di immagini di beni culturali, consentendo la visualizzazione, manipolazione, misurazione e annotazione da parte di studiosi e studenti di tutto il mondo. Sebbene inizialmente sia stato concepito per le biblioteche e sia stato utilizzato prevalentemente dagli accademici, il IIIF è utile anche a un pubblico più ampio e meno esperto. Durante il corso verranno presentati i lavori in corso sulla nuova Digital Library della Fondazione Giorgio Cini, che è conforme al IIIF essendo realizzata con contentDM, un software creato da OCLC per conservare e visualizzare collezioni digitali.
Maggiori informazioni qui.
30 Settembre — 2 Ottobre 2024
Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia (3 giorni / 20 ore, ITA e ENG) a cura di Fondazione Giorgio Cini Il workshop intensivo è incentrato sull’applicazione di tecnologie digitali senza contatto e ad alta risoluzione per la documentazione di beni archivistici e librari. Durante le 20 ore in programma, i partecipanti verranno introdotti a tecniche e metodi specifici di digitalizzazione e post-produzione sperimentati dal Centro Digitale ARCHiVe negli ultimi anni in progetti sviluppati sia a Venezia che all’estero. Il workshop si svolgerà in presenza e sarà basato su un approccio learning by doing, alternando formazione teorica e pratica. È aperto a un gruppo selezionato di partecipanti ai quali verrà fornito un certificato di partecipazione.
Maggiori informazioni qui.
10 Ottobre 2024
Conferenza online (1 giorno / 8 ore, ENG) 11 — 17 (CET) a cura di Factum Foundation e ARCHiOx Le tecnologie, sia recenti che storiche, si sono evolute continuamente, trasformando la rappresentazione dello spazio e della geografia e plasmando nuove forme di consapevolezza e conoscenza. Allo stesso tempo, le tecnologie digitali stanno rivoluzionando l’accesso e la ricerca sui materiali cartografici, siano essi analogici o digitali. I Geographic Information Systems (GIS) integrano informazioni precedentemente non correlate e, combinati con l’Intelligenza Artificiale (IA) e il deep learning, facilitano l’analisi e la presentazione di vasti dati che in precedenza erano impossibili da elaborare. Anche le tecnologie di digitalizzazione 2D e 3D vengono impiegate insieme ai GIS per documentare mappe rare, mappamondi e altri materiali cartografici, migliorando la ricerca e giocando un ruolo cruciale nei processi di restauro e valorizzazione di tali materiali.
22 Ottobre 2024
Lezione online (2 ore, ITA) 15 — 17 (CET) a cura di Emanuele Arielli
L’impiego di sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale (IA) nella creazione e interpretazione di opere d’arte, solleva questioni riguardanti l’autorialità, l’originalità e la percezione estetica. Mentre gli algoritmi di apprendimento automatico possono generare opere visive, musicali e letterarie che emulano stili tradizionali, si pone il dilemma se tali creazioni possano essere considerate autenticamente artistiche o meramente riproduzioni tecniche. Questo tema indaga anche il modo in cui la tecnologia può estendere o limitare la comprensione umana del bello, proponendo una riflessione critica su come l’arte generata dall’IA sfidi le categorie estetiche consolidate. L’Estetica Artificiale invita quindi a riconsiderare le definizioni di arte e creatore nell’era digitale, offrendo nuove prospettive sull’evoluzione dell’arte e sul suo impatto culturale e sociale. Inoltre verranno prese in considerazione le implicazioni etiche di questi sviluppi.
Novembre 2024 Corso online (2 lezioni / 4 ore, ITA) MEET è il primo Centro internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano nel febbraio 2018. Maria Grazia Mattei ne è fondatrice e direttrice e dal 2005 dirige la piattaforma di incontri e saperi “Meet the Media Guru”. Il suo scopo è quello di sostenere la maturazione di una consapevolezza nuova rispetto alla tecnologia come risorsa per la creatività delle persone e il benessere dell’intera società. Durante questi due incontri la curatrice tratterà il tema dell’immersività come nuova forma di intrattenimento, comunicazione e fruizione del sapere, interpellando alcuni tra gli esponenti e i fenomeni più significativi del settore.
a cura di Maria Grazia Mattei
19 Novembre 2024
Lezione online (2 ore, ITA) 15 — 17 (CET) a cura di Cristiano De Nobili
Questa lezione offre una panoramica sugli ultimi progressi delle capacità emergenti dei grandi modelli linguistici (LLM), concentrandosi in particolare sul comportamento collettivo di multi-agenti. Questo termine si riferisce all’intelligenza (artificiale) collettiva che emerge dalla cooperazione e interazione di diversi agenti. Le architetture multi-agenti mostrano risultati promettenti per compiti che richiedono diverse idee o feedback, o quando la complessità del problema richiede intelligenza collettiva. Questo è un settore di studio e di ricerca molto stimolante in cui Fisica, Informatica e Sociologia si intrecciano. Innumerevoli sono infatti le applicazioni nelle Scienze Umane e nell’interazione uomo-macchina.
3 Dicembre 2024 Lezione online (2 ore, ITA) 15 — 17 (CET) a cura di Fondazione Arnaldo Pomodoro La Fondazione Arnaldo Pomodoro, istituita per volere dell’artista nel 1995, ha il compito principale di conservare e diffondere la sua opera. L’Archivio, gestito dalla Fondazione stessa, conserva un’ampia varietà di materiali che documentano la produzione artistica e le relazioni professionali dello scultore: fotografie, cataloghi di mostre, carteggi, modellini e altri materiali di lavoro. Per permettere l’accesso di questo patrimonio al più vasto pubblico, si sono avviati i progetti del Catalogue Raisonné e dell’Archivio Online, in cui si inserisce la collaborazione con il Centro Digitale ARCHiVe della Fondazione Giorgio Cini per l’acquisizione di materiali fragili e complessi, quali tredici album di ritagli stampa (1954-1984) e il consistente fondo Ugo Mulas (1960-1970). La lezione presenta l’Archivio attraverso la sua storia, i suoi materiali e le dinamiche di gestione che la Fondazione mette in atto per la sua valorizzazione; saranno quindi illustrati il processo di digitalizzazione in corso e le tecnologie utilizzate per la restituzione dei file digitali.
10, 12 Dicemrbe 2024
Corso online (2 lezioni / 4 ore, ITA e ENG) 15 — 17 (CET) a cura di Valentino Catricalà
Il corso verte sul rapporto tra arte e innovazione, concentrandosi in modo particolare su come gli artisti, utilizzando i media che stanno fondamentalmente cambiando le nostre società, non solo aprono nuove riflessioni sui media stessi, ma creano anche nuove pratiche che hanno una ricaduta anche sul mondo dell’innovazione. Il punto di interesse della ricerca non è solo come il mondo dell’arte possa svilupparsi attraverso la tecnologia, ma anche come il mondo dell’innovazione possa beneficiare della relazione con gli artisti. Queste tematiche saranno sviluppate attraverso l’analisi di alcuni case studies, con un focus sugli artisti che utilizzano database e archivi, per capire come gli archivi reinterpretati dagli artisti possano essere una fonte di innovazione tecnologica.
28, 30 Gennaio 2025 Corso online (2 lezioni / 4 ore, ITA e ENG)
a cura di Barbara Pasa
Il corso comincerà con la presentazione dell’ Archivio Progetti IUAV, per poi proseguire con la descrizione di alcuni fondi di interesse per il disegno industriale. In relazione a questi verrà affrontato il tema giuridico del diritto d’autore e dei diritti connessi (ad esempio, la fotografia), in particolare dedicando attenzione alla fruizione dei materiali digitalizzati dell’archivio (come foto, progetti, etc.) con qualche esempio di buona pratica adottata dall’Archivio Progetti IUAV.
11, 13 Febbraio 2025 Corso online (2 lezioni / 4 ore, ITA)
a cura di Federico Solmi
Il corso è rivolto a coloro che desiderano imparare come gli artisti contemporanei utilizzano le tecniche di animazione nel contesto dell’arte. L’artista newyorkese Federico Solmi mostrerà i metodi utilizzati nel suo studio, processi che integrano il gaming, la tecnologia digitale e VR con le tradizionali tecniche di pittura e disegno, per creare opere narrative di immagini in movimento. Il corso analizzerà come gli artisti contemporanei e lo stesso Solmi, abbiano utilizzato tecniche di animazione consolidate e le abbiano inserite nel contesto artistico. Argomenti come storyboarding, software 3D, pianificazione della produzione, stop motion, rotoscoping, collage, motion capture, e altro ancora saranno potenziali temi trattati. Una sezione del corso sarà inoltre dedicata all’esplorazione dei nuovi mercati digitali come le piattaforme NFT e la blockchain.
20 Febbraio 2025 Presentazione online (1 lezione / 2 ore, ENG) a cura di École Polytechnique Fédérale de Lausanne Questo è un progetto finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica e guidato da EPFL, nell’ottica di facilitare l’esplorazione di fonti storiche relative a Venezia. Il motore di ricerca della piattaforma consente agli utenti di trovare nomi, luoghi, funzioni urbane e altri dati estratti da varie fonti primarie e secondarie, tra cui dati censuari, cartografia storica e annuari commerciali, coprendo un ampio arco cronologico. Ogni informazione è verificabile e tracciabile all’interno del processo di ricerca. I dati pubblicati sono accessibili sia alla comunità accademica che al pubblico al fine del loro riutilizzo in studi specifici. La piattaforma è progettata per essere incrementata, consentendo l’aggiunta di nuovi set di dati e citazioni. Il corso tratterà le basi tecniche, le metodologie e le scelte di sviluppo, presentando set di dati e analisi condotte da studiosi sulla morfologia urbana e sulle funzioni della città di Venezia. In seguito, un workshop di follow-up rivolto ai giovani ricercatori si concentrerà sull’analisi e l’interpretazione dei dati.
6, 11, 13 Marzo 2025 Corso online (3 lezioni / 6 ore, ENG) La prima lezione si concentrerà sui concetti teorici e sull’installazione degli strumenti per l’annotazione cartografica, la segmentazione, l’addestramento e la valutazione dei risultati. L’ultima sessione verrà dedicata alla presentazione e alla valutazione dei risultati del trattamento dei set di dati cartografici portati dai partecipanti. Per questo workshop pratico, i partecipanti dovranno condividere in anticipo i loro esemplari cartografici entro il 1° marzo, tramite una cartella “drive” dedicata. L’accesso può essere richiesto contattando remi.petitpierre@epfl.ch.
a cura del Digital Humanities Laboratory dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne
Questo corso esplora come digitalizzare in modo efficiente informazioni cartografiche su larga scala, compresa la vettorializzazione di catasti storici e mappe topografiche. Gli appuntamenti sono rivolti a coloro che hanno già una base di esperienza nella manipolazione di informazioni digitali e verrà affrontato il processo di estrazione per la cartografia storica.
La seconda invece prevede un workshop pratico di annotazione, in cui verranno discussi alcuni casi di studio e metodi di ottimizzazione.
Marzo 2025
Lezione online (2 ore, ITA)
a cura di Marcella Cornia
L’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generativa ha rivoluzionato i domini creativi come la moda, l’arte e il design, offrendo strumenti innovativi e possibilità creative senza precedenti. Questo incontro esplorerà le capacità dei modelli generativi, concentrandosi in particolare sulle architetture text-to-image sempre più popolari, e analizzerà l’impatto trasformativo di queste tecnologie sull’industria della moda e sui processi creativi.
Aprile 2025 Corso online (4 lezioni / 8 ore, ENG)
a cura di Factum Foundation
Grandi quantità di dati e informazioni sono spesso difficili da presentare o rappresentare durante le lezioni, sui siti web, in database pubblici o in esposizioni e mostre aperte al pubblico. La ricerca di modi adeguati per trasmettere un messaggio è un argomento dibattuto da lungo tempo, specialmente in relazione alle nuove tecnologie. Questo corso intende esplorare le ultime possibilità offerte dalle tecnologie digitali per vivere l’istruzione, l’informazione e la (rap)presentazione dei dati attraverso media immersivi e coinvolgenti.
Aprile 2025
Lezione online (2 ore, ITA)
a cura di Sergio Canazza e Alessandro Russo
La lezione si concentra sulle metodologie e sulle tecnologie utilizzate da Audio Innova srl, sviluppate presso il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DEI) dell’Università di Padova per la digitalizzazione e il restauro di documenti sonori. Durante l’incontro, verranno presentati vari studi di caso, illustrando le sfide e le soluzioni adottate da Audio Innova e dal gruppo di ricerca del CSC in questo campo, offrendo una panoramica dettagliata delle tecnologie di digitalizzazione utilizzate. Particolare attenzione sarà data allo standard internazionale MPAI/IEEE-CAE ARP 3302-2022, che impiega l’intelligenza artificiale per l’analisi automatica dei documenti sonori, migliorando l’efficienza e l’accuratezza dei processi di digitalizzazione.