Cerimonia di premiazione della VI edizione del Premio per la traduzione poetica “Benno Geiger

Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
plus FEB, 12 2020

Si chiude con un ex aequo la VI edizione del Premio “Benno Geiger” per la traduzione poetica: vincono Paola Ferretti con l’opera Sette poemi di Marina Cvetaeva e Fabio Pedone con Tra Parentesi di David Jones

A Mario Corona uno speciale riconoscimento alla carriera

 

Il 12 febbraio 2020 alle ore 17.00 è prevista la Cerimonia di Premiazione nella quale verrà consegnato  il Premio per la traduzione poetica “Benno Geiger” 2019 ai traduttori  Paola Feretti e Fabio Pedone

Il Premio è stato istituito nel 2014 dalla Fondazione Giorgio Cini in memoria del letterato austriaco Benno Geiger, il cui fondo letterario è conservato e valorizzato sull’Isola di San Giorgio Maggiore.

La cerimonia di premiazione verrà introdotta da una speciale prolusione del prof. Franco Buffoni dal titolo “Come riprodurre lo stile?” (ingresso libero fino esaurimento posti, segue aperitivo).

 

Paola Ferretti, con la traduzione dell’opera Sette poemi di Marina Cvetaeva (Giulio Einaudi Editori, 2019), e Fabio Pedone, con Tra Parentesi di David Jones (Mondadori, 2018), si divideranno un premio in denaro di 4.000 €.

 

La Giuria, presieduta da Francesco Zambon e formata da scrittori, critici, docenti universitari ed esperti di traduzione – quali Shaul Bassi, Franco Buffoni, Fabrizio Cambi, Alessandro Niero e Pietro Taravacci che per il 2019 non ha assegnato il premio per il giovane traduttore o per opera prima previsto dal bando, ha voluto omaggiare di uno speciale riconoscimento alla carriera il traduttore Mario Corona, che partecipava al Premio con la corposa traduzione nel volume Foglie d’erba, di Walt Whitman edito nella collana I Meridiani di Mondadori.

La giuria ha infine dedicato una menzione speciale alla traduzione di Ginevra Pugliese, per il volume Ritorno alla natura del bosniaco Faruk Sehic (Lietocolle).

La Borsa di Studio

 

Nel corso della cerimonia di consegna del Premio, verrà assegnata anche una borsa di studio residenziale alla studiosa Alessia Zinnari, selezionata dalla medesima Commissione giudicatrice tra le domande pervenute. Il sussidio, del valore di 6.000 euro, è riservato a laureati, dottorandi e dottori di ricerca, italiani e stranieri, d’età inferiore ai 35 anni che hanno presentato un progetto di ricerca sui fondi letterari conservati alla Fondazione Giorgio Cini e permetterà di soggiornare presso il Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana ‘Vittore Branca’.

 

Il Premio e il Fondo “Benno Geiger”

 

Al Premio Benno Geiger sono invitate a partecipare le traduzioni italiane di opere poetiche da lingue occidentali antiche, medievali e moderne apparse nell’ultimo anno e regolarmente in commercio. A questa sesta edizione hanno partecipato 20 opere, segnalate da 18 case editrici.

 

La Fondazione Giorgio Cini ha istituito nel 2014 il premio internazionale di traduzione poetica in memoria di Benno Geiger, per volontà testamentaria della figlia Elsa Geiger Ariè (all’anagrafe Elisabetta Paolina Geiger), con la finalità di valorizzazione e studio del fondo letterario del padre, da lei stessa donato alla Fondazione alla fine degli anni ’70.

Il fondo, da allora conservato sull’Isola di San Giorgio Maggiore, comprende vari materiali: lettere, pubblicazioni, fotografie, bozze, appunti. La parte più consistente sono le lettere che Benno Geiger scambiò nel corso della sua vita con oltre 500 corrispondenti autorevoli: da Hofmannsthal a Rilke, da Kokoschka a Bernard, da Perosi a Bossi, da Pascoli a Borgese e Comisso.

Alle lettere si aggiungono alcune pubblicazioni di Geiger, manoscritti preparatori delle sue traduzioni in tedesco di Dante, Petrarca e Pascoli, corrispondenza con gli editori e altro materiale minore. La Fondazione possiede anche un ritratto di Benno Geiger dipinto da Emile Bernard, dono della figlia Elsa.