CIAC – XIV CORSO INTERNAZIONALE DI ALTA CULTURA

plus set, 0223 1972
A differenza degli ultimi corsi, durante i quali si sono esaminati problemi connessi direttamente alla coscienza contemporanea, il Corso di quest’anno ritorna a una impostazione storica. E poiché nelle passate edizioni già si è discusso di epoche come l’Umanesimo, il Rinascimento, il Barocco, l’Illuminismo, si cercherà di studiare quest’anno il Medio Evo (concetto, storia, miti, immagini): tema vastissimo e periodizzazione in certo senso arbitraria poiché nel termine "Medio Evo" si comprendono e si confondono poi civiltà bizantina e barbarica, feudale e comunale, orientale e occidentale. Proprio per il ripetersi di alcune grandi posizioni comuni ai secoli intorno al Mille e al nostro (esaltazione della forza, idolatria delle scienze, contestazione delle tradizioni classiche e razionali, ecc.), sarà estremamente interessante riflettere su quel periodo che è origine della nostra civiltà moderna e della stessa coscienza europea, nonostante il distacco e quasi il rifiuto di certa cultura contemporanea che nega con la storia l’idea del passato. Si cercherà di studiare il significato del Medio Evo nelle varie epoche, dall’Umanesimo al Romanticismo, e quello che rappresenta nella coscienza culturale d’oggi.
L’esame del problema sarà condotto naturalmente sia in senso cronologico, sia in senso polidisciplinare, cioè vedendo che cosa il Medio Evo ha rappresentato e che cosa per Medio Evo si intende nelle varie esperienze culturali e civili. Gli aspetti artistici saranno invece probabilmente studiati nel prossimo Corso, anche in coincidenza con la mostra storica che Venezia dedicherà nel 1973 a tale tema, con particolare riguardo all’arte di Venezia e Bisanzio.

Volume Concetto, storia, miti e immagini del medioevo