La facciata del Teatro Sant’Angelo sul Canal Grande. Incisione da “Il Canal Grande” di A. Quadri, Venezia, 1828. Venezia, Museo Correr.
Il convegno internazionale di stud costituisce l’esito della collaborazione iniziata nel 2022 tra l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi e il gruppo di ricerca «La drammaturgia musicale a Venezia (1678-1792)» della Fondazione Ugo e Olga Levi, il Gruppo di ricerca “WoVen”, Università della Scienza e Tecnologia della Norvegia – NTNU
Oggetto di studio sarà il modo in cui, tra il 1700 e il 1740, la programmazione del Teatro Sant’Angelo ha esplorato diverse declinazioni della drammaturgia musicale, in decenni di transizione e compresenza tra modelli seicenteschi, dramma riformato zeniano e le nuove acquisizioni dell’opera napoletana. Un’intera sessione sarà dedicata all’attività svolta da Vivaldi presso il Sant’Angelo in qualità di impresario (1712-16; 1725-27), indagando nello specifico le sue scelte di programmazione, le strategie di pianificazione delle stagioni, i suoi interventi sulle partiture da rappresentarsi – proprie e altrui – nonché il suo contributo alla produzione di opere impasticciate.
A cura dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi sarà inoltre il concerto abbinato al convegno, nel quale sarà presentata una selezione di arie scritte per il Teatro Sant’Angelo sotto la gestione di Vivaldi. Il concerto sarà frutto di un lavoro di selezione e preparazione svolto durante il 2023 nell’ambito degli incontri dell’Accademia Vivaldi.
Le giornate del 16 e 18 novembre si svolgeranno alla Fondazione Levi, mentre la giornata del 17, dedicata a Vivaldi, si svolgerà in Fondazione Cini e si concluderà con il concerto degli allievi dell’Accademia Vivaldi.