Seminari di Musica Antica 2011 | Cyprus. Plainchant and Ars subtilior in the Latin East 1370-1430

plus mag, 2026 2011

CYPRUS
Plainchant and Ars subtilior in the Latin East 1370 – 1430


Il seminario si dedicherà ai repertori polifonici e monofonici ciprioti del periodo 1370 – 1430, specialmente quelli contenuti in tre fonti manoscritte, ora a Parigi e a Torino. Le prime due sono le fonti primarie del Fons hortorum, ufficio rimato probabilmente composto da Rostagnus de Cypro nel 1370 circa, ‘importato’ prima a Venezia e poi ad Avignone e Parigi negli anni seguenti.
La musica del Fons hortorum è di ascendenza neohildegardiana e fattura molto raffinata. Il terzo manoscritto, il J.II.9 della BNU di Torino, contiene sia due ulteriori uffici rimati monodici – per Sant’Ilario, patrono di Cipro, e Sant’Anna – sia tre monumentali sezioni di musica polifonica. Le prime due sono dedicate a messe polifoniche e mottetti francesi e latini, l’ultima a chansons francesi nello stile tardogotico dell’Ars subtilior.

In base all’iconografia testuale dei brani è stata accertata l’endemica origine cipriota del repertorio, del quale non si conosce una sola concordanza manoscritta in tutta Europa.
Stilisticamente i componimenti si appoggiano all’arte di corte francese del tempo, ma non mancano decisivi influssi italiani, sia nella struttura contrappuntistica sia nella notazione e ornamentazione delle voci superiori.

La combinazione di repertori conservati nel manoscritto torinese è dunque assolutamente unica nel panorama europeo della fine del medioevo. La prospettiva scelta dal seminario è quella di comparare i vari repertori – neogregoriano, messe e mottetti polifonici, chansons dell’Ars subtilior – alla ricerca delle varie influenze culturali cui Cipro nel periodo storico in questione era notoriamente esposta.

Al seminario prenderanno parte alcuni dei maggiori esperti ricercatori gregorianisti e arsnovisti tra cui Barbara Haggh, Margaret Bent, Isabelle Ragnard, Karl Kügle.