
Concerto in Re minore, RV 237 facto per Monsieur Pisendel – SLUB Dresden, Mus.2389-O-46, c. 1, particolare. © Istituto Italiano Antonio Vivaldi, Fondazione Giorgio Cini
Concerto in Re minore, RV 237 facto per Monsieur Pisendel – SLUB Dresden, Mus.2389-O-46, c. 1, particolare. © Istituto Italiano Antonio Vivaldi, Fondazione Giorgio Cini
Una selezione di composizioni vocali e strumentali di Antonio Vivaldi, eseguite dagli allievi dell’Accademia Vivaldi, accompagna una narrazione immaginaria in cui la musica evoca e ricostruisce un incontro possibile.
Antonio Vivaldi (1678–1741), massimo esponente della musica veneziana del suo tempo, e Giacomo Casanova (1725–1798), celebre avventuriero e scrittore, non si conobbero mai: alla morte del compositore, Casanova era appena sedicenne. Entrambi furono figli illustri della Serenissima Repubblica di Venezia, protagonisti del Settecento europeo, accomunati da vite straordinarie, vissute all’insegna del viaggio, dell’arte e dell’ingegno. Li unisce la città di Venezia, con il suo il fervido mondo teatrale che entrambi frequentano, le conoscenze comuni e le affinità culturali. Suggestive coincidenze e traiettorie parallele che, tra Venezia e le corti europee, delineano i contorni di un incontro sul filo dell’immaginazione.
Il concerto, Vivaldi e Casanova – Incontri fantastici e singolari coincidenze, si inserisce nel programma tematico annuale Casanova, Venezia e l’Europa.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Concerto in Re minore, RV 237 facto per Monsieur Pisendel – SLUB Dresden, Mus.2389-O-46, c. 1, particolare. © Istituto Italiano Antonio Vivaldi, Fondazione Giorgio Cini