Spazi sonori della musica

Il volume, con scritti di Giannattasio, Feld, Garroni, Canévet, Müller, Tedeschini Lalli, Vidolin, Cadieu, Giuriati, Rappoport, Ricci, nasce come un’estensione del X Seminario Internazionale di etnomusicologia organizzato nel gennaio 2004 dall’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, curato da Francesco Giannattasio, ideatore di questa serie di Seminari nei quali si intende dibattere questioni di rilievo per la musicologia interculturale. Il volume raccoglie alcuni degli interventi presentati in quella sede, ed aggiunge a questi altri contributi richiesti dai curatori ad altri esperti non presenti a Venezia e relativi ad ambiti non contemplati nel Seminario veneziano. Il volume ha un forte carattere interdisciplinare, con scritti di esperti nel campo della musicologia, etnomusicologia, matematica, fisica, acustica, antropologia, estetica, tutti convergenti nell’affrontare una questione poco presente nel dibattito scientifico contemporaneo. Lo spazio costituisce una dimensione imprescindibile del suono, un parametro al pari degli altri quali il tempo (la durata) l’intensità, la frequenza. In questo volume si affronta organicamente la questione in una prospettiva interdisciplinare, riflettendo a più voci e con diverse competenze su tale componente dei suoni umanamente organizzati. Ne emerge un serrato dialogo tra fenomeni percettivi e luoghi di diffusione del suono, modelli analitici fisico-matematici e questioni storiche, prospettive antropologico-culturali ed estetiche.