È possibile rivedere tutte le giornate del convegno su youtube:

 

Mercoledì 29 giugno

 

Giovedì 30 giugno, mattina

 

Giovedì 30 giugno, pomeriggio

 

Venerdì 1 luglio

Goldoni «avant la lettre»: evoluzione, involuzione, trasformazione dei generi teatrali (1650-1750)

Isola di San Giorgio Maggiore
plus giu, 29lug, 01 2022

L’Istituto per il Teatro e il Melodramma, in collaborazione con l’Universidade de Santiago de Compostela, promuove un convegno internazionale di studi sulla modificazione dei generi teatrali fra il 1650 e il 1750. L’iniziativa si inserisce tre le attività di ricerca dell’Archivio del Teatro Pregoldoniano (ArpreGo) che ha individuato le opere teatrali italiane fra il 1650 e il 1750, in cui siano riscontrabili caratteristiche utili a illuminare la riforma goldoniana in tutta la varietà del suo prodursi storico-artistico. Inoltre, questo progetto ha portato alla realizzazione di un importante numero di edizioni di testi teatrali di questa epoca legati, in qualche modo alla produzione goldoniana e allo sviluppo di diverse banche dati che, insieme agli accennati volumi, possono essere consultate liberamente nel sito web ufficiale del progetto (www.usc.gal/goldoni).

Il convegno costituirà un’occasione d’incontro per gli studiosi del settore che si confronteranno sul tema, con particolare riferimento a quelle manifestazioni drammaturgiche che influirono sul processo formativo di Carlo Goldoni. Fanno parte del Comitato scientifico, oltre ai principali proponenti dell’iniziativa Maria Ida Biggi (Istituto per il Teatro e il Melodramma, Fondazione Giorgio Cini; Università Ca’ Foscari, Venezia), Javier Gutiérrez Carou (Universidade Santiago de Compostela), Piermario Vescovo (Università Ca’ Foscari, Venezia), anche Beatrice Alfonzetti (Università La Sapienza, Roma), Camilla Cederna, Lucie Comparini (Université Paris-Sorbonne), Francesco Cotticelli (Università di Napoli), Emanuele De Luca, Andrea Fabiano (Université Paris-Sorbonne), Paologiovanni Maione (Conservatorio di Napoli), Marzia Pieri (Università di Siena) e Anna Scannapieco (Università di Padova).

 

Scarica il programma e la locandina del convegno.