a cura di Maria Ida Biggi – Fondazione Giorgio Cini

Santuzza Calì. Arte fantasia e colore

Santuzza Calì nasce a Pulfero (Udine) il 28 marzo 1934, da padre siciliano e madre friulana. Costumista e scenografa di grande ingegno e fantasia, dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Vienna, diventa assistente del suo professore Oskar Kokoschka fino al 1966. Dai primi anni settanta del Novecento, lavora in teatro, dapprima con Lele Luzzati, come costumista, poi amplia il suo raggio d’azione anche alla scenografia. Artista indipendente e creativa, disegna costumi come pezzi d’arte partendo da un approccio fantasioso e originale, dimostrando una grande versatilità e artigianalità, che la ha portata a collaborare con alcuni dei maggiori registi italiani tra i quali,  Tonino Conte,  Gianfranco de Bosio, Franco Enriquez, Vittorio Gassman, Maurizio Scaparro e Paolo Poli. In questo volume, viene per la prima volta mostrata la documentazione della sua intera produzione artistica per il teatro, raccolta nel prezioso Archivio che Lei ha voluto generosamente donare e ora conservata presso l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Il materiale, costituito soprattutto da figurini e bozzetti originali, è suddiviso in più di duecento cartelle Teatro di Prosa, Lirica e Teatro Ragazzi.

Eleonora Duse. Viaggio intorno al mondo

Il volume-catalogo della mostra Eleonora Duse Viaggio intorno al mondo rivaluta e fa conoscere al grande pubblico la famosa attrice italiana come donna e artista a tutto tondo, imprenditrice di se stessa, personalità apprezzata e ascoltata della cultura internazionale alla fi ne dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento. Grazie ai recenti studi e ai nuovi documenti qui pubblicati, la Duse può essere compresa nella sua piena autonomia creativa e può essere letta come figura partecipe e fondativa di un’idea della cultura Italiana da esportare all’estero. Si sottolinea l’importanza che la sua presenza ha costituito non soltanto nella vita teatrale, ma più in generale nella storia sociale e civile dell’Italia dopo l’unificazione, confermandola come uno dei “miti” che hanno caratterizzato l’affannosa ricerca di una identità nazionale. Significativi in questo senso sono stati i rapporti di stima e amicizia che Eleonora Duse ha intrattenuto con personalità della cultura contemporanea internazionale. Il volume testimonia le numerose tournées nelle quali l’attrice è stata acclamata nel mondo, dove ha sempre recitato in lingua italiana, dal Sud al Nord America, dalla Russia all’intera Europa.