Eventi Archives - Pagina 10 di 30 - Fondazione Giorgio Cini

Libri a San Giorgio | Antonio Vivaldi. A Life in documents

Antonio Vivaldi. Mentalità e strategie compositive, la vita attraverso i documenti,  l’edizione critica della musica teatrale a cura dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi


 

La rassegna  Libri a San Giorgio on line ritorna in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Giorgio Cini con i volumi curati dall’Istituto italiano Antonio Vivaldi

 

Venerdì 15 maggio, ore 17.00

 

Presentazione del volume di Micky White “Antonio Vivaldi. A Life in documents”
“Studi di musica veneta, Quaderni vivaldiani 17”
Leo S. Olscki Editore

 

Presentano Sandro Cappelletto | Scrittore e storico della musica
e l’autrice

 

Partecipano  Francesco Fanna e Gilberto Pizzamiglio

 


 

Libri a San Giorgio

Antonio Vivaldi. Mentalità e strategie compositive, la vita attraverso i documenti,  l’edizione critica della musica teatrale a cura dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi


 

Riprende la rassegna  Libri a San Giorgio on line in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Giorgio Cini con i volumi curati dall’Istituto italiano Antonio Vivaldi


Venerdì 8 maggio, ore 18.00
Presentazione del volume di Federico Maria Sardelli “Catalogo delle concordanze musicali vivaldiane”
“Studi di musica veneta, Quaderni vivaldiani 16”
Leo S. Olscki Editore

 

Presentano Michele dall’Ongaro | Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stefano Lorenzetti | Docente di Storia della Musica al Conservatorio di Vicenza
e l’autore
Partecipano  Francesco Fanna e Gilberto Pizzamiglio

 


Venerdì 15 maggio, ore 17.00
Presentazione del volume di Micky White “Antonio Vivaldi. A Life in documents”
“Studi di musica veneta, Quaderni vivaldiani 17”
Leo S. Olscki Editore

 

Presentano Sandro Cappelletto | Scrittore e storico della musica
e l’autrice
Partecipano  Francesco Fanna e Gilberto Pizzamiglio

 


Venerdì 22 maggio, ore 17.00
Presentazione della Collana “La Musica teatrale di Antonio Vivaldi”, Ricordi editore

 

Presentano Ivano Bettin, Alessandro Borin, Marco Bizzarini, Antonio Moccia e Giovanni Polin
Partecipano  Francesco Fanna e Gilberto Pizzamiglio

Archipelago Online. Il Quartetto, questo sconosciuto

a cura di Simone Gramaglia e Chiara Lijoi

 

Primo format digitale di divulgazione firmato da Le Dimore del Quartetto, nato in seno al progetto Archipelago, la stagione di residenze artistiche che l’organizzazione coordina a Venezia all’Auditorium Lo Squero, con la preziosa collaborazione di Fondazione Giorgio Cini, Fondazione Gioventù Musicale d’Italia e Fondazione Walter Stauffer.

 

In attesa di poter riprendere le consuete attività musicali, Simone Gramaglia (direttore artistico de Le Dimore del Quartetto e di Archipelago, nonché viola del Quartetto di Cremona) insieme a Chiara Lijoi (musicologa) conducono tre incontri alla scoperta della storia del quartetto d’archi, dalle origini ai giorni nostri.

Il racconto si snoderà a partire dai compositori di spicco del repertorio, contestualizzando con ascolti e note musicologiche, tra storie e aneddoti che sottolineano quanto la forma del quartetto sia inserita non solo all’interno della cultura europea ma anche del tessuto sociale. Ad arricchire lo scambio, ogni puntata vedrà la presenza di un ospite proveniente da un ambito differente: un letterato, un musicista, un filosofo.

 

Gli appuntamenti

 

#1 I CLASSICI – ALL’OMBRA DELL’ILLUMINISMO
Sabato 9 maggio 2020, ore 17
Ospite: Nuccio Ordine, letterato italiano

 

#2 I ROMANTICI – TRAVOLTI DALLO STURM UND DRANG
Sabato 16 maggio 2020, ore 17
Ospite: Cristiano Gualco, Quartetto di Cremona

 

#3 IL NOVECENTO – LA MUSICA NEL TEMPO DELLA TECNICA
Sabato 23 maggio 2020, ore 17
Ospite: Mauro Bonazzi, filosofo e  Laura Croce, attrice, regista e direttrice artistica

 

Come seguirli

 

Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Giorgio Cini. Al termine della puntata, sarà possibile porre domande e interagire con i conduttori e gli ospiti. I contenuti resteranno disponibili anche dopo la diretta, sullo stesso canale e su quello de Le Dimore del Quartetto. Saranno inoltre corredati da playlist musicali e suggerimenti di lettura per i più curiosi.

 

Libri a San Giorgio

La cultura non si ferma: la Fondazione Giorgio Cini è lieta di proporre un evento Libri a San Giorgio on line in diretta streaming sul canale YouTube della Cini.

La rassegna delle novità editoriali della Fondazione Giorgio Cini diventa digitale e il giorno 8 aprile alle ore 17 basterà collegarsi al canale YouTube per assistere alla presentazione del volume di  Bettina Hoffmann, I bassi d’arco di Antonio Vivaldi. Violoncello, contrabbasso e viola da gamba al suo tempo e nelle sue opereCollana «Studi di musica veneta. Quaderni vivaldiani», XIX, Leo S. Olschki editore, Firenze, 2020

Presentano
Pasquale Gagliardi | Segretario generale della Fondazione Giorgio Cini
Francesco Fanna | Direttore dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini

Partecipano
Marco Bizzarini | Università Federico II di Napoli
Guido Olivieri | University of Texas at Austin
e l’autrice

con un intervento musicale di
Bettina Hoffmann, violoncello
Federico Maria Sardelli, clavicembalo

 

 

 

 


Il motto di questi giorni è “La Cultura non si ferma” e la Fondazione Giorgio Cini è lieta di proporre un evento, tra i molteplici sospesi a causa dell’emergenza, in una nuova veste.
Per questo vi invitiamo a

 

Libri a San Giorgio #ONLINE
Mercoledì 8 aprile, alle ore 17.00

 

Presentazione del volume

I bassi d’arco di Antonio Vivaldi. Violoncello, contrabbasso e viola da gamba al suo tempo e nelle sue opere 

Fondazione Giorgio Cini – Studi di musica veneta. Quaderni vivaldiani, vol. 19
Firenze, Olschki, aprile 2020

 

Presentano
Pasquale Gagliardi | Fondazione Giorgio Cini
Francesco Fanna | Istituto Italiano Antonio Vivaldi

 

Partecipano
Marco Bizzarini | Università Federico II di Napoli
Guido Olivieri | University of Texas at Austin
e l’autrice

 

con un intervento musicale di
Bettina Hoffmann, violoncello
Federico Maria Sardelli, clavicembalo

Info sulle modalità di partecipazione a breve

Arte, fantasia e colore. L’Archivio Santuzza Calì alla Fondazione Giorgio Cini

L’Istituto per il Teatro e il Melodramma organizza un incontro aperto al pubblico il 20 ottobre alle ore 11.00 per presentare l’archivio della scenografa e costumista Santuzza Calì, nata a Pulfero, in provincia di Udine, il 28 marzo 1934, e per ufficializzare la firma della donazione. Artista raffinata e fantasiosa, Calì è stata assistente del pittore Oskar Kokoschka e preziosa collaboratrice di Emanuele Luzzati, con il quale ha stretto un sodalizio artistico tra i più fecondi e proficui della scena teatrale italiana. Dall’inizio della sua carriera a oggi, Santuzza Calì disegna i costumi e le scene per circa quattrocento spettacoli di prosa, opera, e teatro ragazzi, collaborando con registi come Tonino Conte, Filippo Crivelli, Gianfranco De Bosio, Franco Enriquez, Alessandro Fersen, Vittorio Gassman, Ermanno Olmi, Paolo Poli, Maurizio Scaparro e Aldo Trionfo.

La presentazione, inizialmente prevista per il 22 giugno, ma rimandata a causa della pandemia da COVID 19, costituirà l’occasione per ripercorrere la carriera dell’artista e per ammirare una selezione delle opere da lei realizzate.

 

Con l’occasione sarà possibile ammirare una selezione dei materiali d’archivio mai esposta prima d’ora. La mostra, allestita in Sala dei Cipressi, sarà visitabile fino al 26 ottobre 2021 dalle 10 alle 16, solo su appuntamento (per prenotazioni: +39 041 2710236, teatromelodramma@cini.it)

 

ISCRIZIONE OBBLIGATORIA

Per guidare il pubblico alla scoperta dell’opera di Santuzza Calì, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma ha realizzato un pieghevole dedicato all’artista nel quale sono confluite anche alcune immagini dei suoi lavori per il teatro e per il mondo dell’editoria per ragazzi.

Scarica il pieghevole

❗️ RINVIATO A DATA DA DESTINARSI ❗️ Libri a San Giorgio

Posticipato all’11 maggio la presentazione del volume Lucio Fontana e gli Spaziali. Fonti e documenti per le gallerie Cardazzo, a cura di Luca Massimo
Barbero (Venezia, Marsilio, 2019). Fonte primaria di quest’opera è stato il prezioso Archivio della Galleria del Cavallino, donato nel 2016 dagli eredi della famiglia Cardazzo all’Istituto di Storia dell’Arte, che ha potuto così arricchire i propri fondi con questo straordinario archivio del gallerista e collezionista Carlo Cardazzo (1908 – 1963) e del figlio Paolo, dov’è documentata la storia della prestigiosa galleria veneziana dal 1942 ai primi anni del Duemila.

 

Il secondo è stato rinviato a data da destinarsi, sarà riservato al libro di Bettina Hoffmann, I bassi d’arco di Antonio Vivaldi. Violoncello, contrabbasso e viola da gamba al suo tempo e nelle sue opere, compreso nella Collana «Studi di musica veneta. Quaderni vivaldiani» (Firenze, Olschki, 2020) e articolato in tre parti in cui vengono rispettivamente esaminati il contesto in cui Vivaldi componeva per questi strumenti, la loro relazione con il corpus della musica strumentale e vocale vivaldiana connesse alla loro prassi esecutiva.

 

Rinviata a data da destinarsi anche la presentazione di  «Ecco il mondo»: Arrigo Boito, il futuro nel passato e il passato nel futuro, a cura di Maria Ida Biggi, Emanuele d’Angelo e Michele Girardi (Venezia, Marsilio, 2019). Il volume, pubblicato nell’ambito del Comitato Nazionale per le celebrazioni boitiane, marca lo stato della ricerca sull’opera di Boito, artista tra i più influenti dell’Italia a cavallo tra i due secoli.
Specialisti e studiosi hanno analizzato la carriera dell’intellettuale, rileggendone la produzione di compositore, librettista e letterato d’avanguardia, l’attività di critico teatrale e musicale e quella di traduttore e regista teatrale, tornando su storici percorsi di ricerca e aprendone di nuovi.

Symposium. Religious dimensions of nationalism: Interdisciplinary perspectives

La relazione tra nazionalismo e religione è caratterizzata da una forte tensione, a causa delle tendenze universalistiche presenti in molte religioni, che mettono in discussione le identità collettive basate su divisioni etniche o culturali. Inoltre, le interpretazioni moderniste del nazionalismo hanno insistito sulla stretta associazione tra nazionalismo e secolarizzazione. Tuttavia, negli ultimi anni queste prospettive sono diventate problematiche quanto il concetto stesso di secolarizzazione, perché non riescono a cogliere che la religione, lungi dallo scomparire dalle società moderne, ha semplicemente attraversato una serie di cambiamenti, come l’individualizzazione e la privatizzazione da un lato, e nuove forme di presenza pubblica dall’altro.
Il nazionalismo può essere facilmente associato a forme di profetismo, messianismo, millenarismo e più in generale, misticismo, esoterismo e spiritualità alternative. Il vecchio concetto religioso di un’alleanza divina con un “popolo eletto” prende nuove forme nei discorsi nazionalisti, ma anche imperialisti e colonialisti. Lo studio delle relazioni tra nazionalismo e religione rimane sottovalutato e non è ancora particolarmente evidente nel campo dedicato degli studi nazionalisti. Questa conferenza mira a riunire studiosi provenienti da diverse discipline che sono interessati a questa relazione.

 

Il simposio internazionale è curato e organizzato dal Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate, diretto da Francesco Piraino, in collaborazione con Joep Leerssen e Marco Pasi dell’Università di Amsterdam.

 

Scarica il programma Nationalism


Per informazioni sulle iscrizioni scrivi a civilta.comparate@cini.it

 

Masterclass con Alex Majoli

L’agenzia fotografica Magnum e il Centro di civiltà e spiritualità comparate invitano a inviare candidature per il secondo workshop organizzato congiuntamente all’Isola di San Giorgio Maggiore. Alex Majoli guiderà il workshop durante tre intensi giorni, dove discuterà di fotografia, raccontando il suo percorso artistico e in particolare la concezione di fotografia in quanto “scena”. Inoltre, verranno discussi i progetti fotografici degli studenti selezionati. 

 

Per ulteriori informazioni: https://www.magnumphotos.com/shop/events/events/masterclass-with-alex-majoli/

Libri a San Giorgio | Lucio Fontana e gli Spaziali

Per la rassegna Libri a San Giorgio online lunedì 11 maggio alle ore 17.00 potrete assistere alla presentazione del volume  Lucio Fontana e gli Spaziali. Fonti e documenti per le gallerie Cardazzo a cura di Luca Massimo Barbero, Marsilio, Venezia 2019, in diretta sul canale YouTube della Fondazione Giorgio Cini.

 

Fonte primaria di questo volume è stato il prezioso archivio della Galleria del Cavallino che nel 2016 gli eredi della famiglia Cardazzo hanno affidato all’Istituto di Storia dell’Arte che ha potuto così arricchire i propri fondi con questo straordinario archivio del gallerista e collezionista Carlo Cardazzo (1908 – 1963) e del figlio Paolo, che documenta la storia della prestigiosa galleria veneziana dal 1942 ai primi anni del Duemila.

 


 

Presenta
Paolo Bolpagni | Direttore della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti

 

Partecipano
Luca Massimo Barbero | Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte
Gilberto Pizzamiglio | Fondazione Giorgio Cini
Maria Villa | Fondazione Lucio Fontana
Angelica e Barbara Cardazzo

XXXVII Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri

Il 37esimo Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri si svolgerà a Venezia, presso la Fondazione Giorgio Cini, sull’Isola di San Giorgio Maggiore, dal 28 al 31 gennaio 2020, il Seminario è organizzato dalla Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri con Messaggerie Libri e Messaggerie Italiane, l’Associazione Librai Italiani, l’Associazione Italiana Editori e il Centro per il Libro e la Lettura.

 

 

Il Seminario di Perfezionamento si svolge negli splendidi saloni della Fondazione Giorgio Cini.

Per trovare  un luogo adatto ad ospitare le giornate di studio della Scuola, Valentino Bompiani decise di rivolgersi a Vittore Branca, allora Segretario Generale della Fondazione.

 

La prima sessione del Seminario di Perfezionamento ebbe luogo il 22 gennaio del 1984: un corso della durata di cinque giornate, ognuna dedicata ad un tema specifico.

Emerse da subito una nuova figura professionale: quella del libraio al contempo manager e uomo di cultura, alla guida di una libreria sempre più informatizzata e ri-progettata. Una libreria che permette al libraio di far fronte alla crisi delle vendite e di instaurare un nuovo rapporto con il pubblico.

Docenti qualificati arricchiscono le conoscenze teoriche dell’argomento con la loro personale esperienza insieme ai trenta allievi, librai professionisti selezionati dal Comitato Promotore, che trasformano le lezioni in un confronto attivo.

Nel corso del Seminario gli allievi hanno l’opportunità di conoscere e incontrare i maggiori protagonisti del mondo dell’editoria italiana ed internazionale. Questo perché la Scuola per Librai, nell’intento di creare una cultura europea del libro, opera da sempre per coinvolgere a Venezia il panorama librario mondiale.