Eventi Archives - Pagina 18 di 30 - Fondazione Giorgio Cini

Conversazioni d’Arte Primavera-Estate 2016

Primavera – estate 2016

Ritornano le Conversazioni d’Arte a Palazzo Cini. Nella rassegna di questa stagione, storici dell’arte ed esperti guideranno il pubblico alla scoperta della mostra Capolavori ritrovati della collezione di Vittorio Cini. Il pregevole nucleo di pittura veneta sarà raccontato e svelato, approfondendo le tematiche e le peculiarità che ogni opera racchiude.

Uno speciale incontro è riservato a “L’ospite a Palazzo”: L’evangelista Marco di Mantegna, straordinario prestito dello Städel Museum di Francoforte.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, previa prenotazione e acquisto del biglietto d’ingresso in Galleria.

È possibile acquistare un biglietto cumulativo a 12€, valido per la partecipazione a tutti gli incontri previsti dalla rassegna.


4 MAGGIO | 17.30

Vittorio Cini collezionista.

La raccolta dei dipinti veneti

Alessandro Martoni

Fondazione Giorgio Cini, Venezia


11 MAGGIO | 17.30

Rabeschi d’oro: tecniche e motivi delle lavorazioni auree nella pittura veneziana del Trecento

Valeria Poletto

Direttrice del Gabinetto disegni e stampe, Gallerie dell’Accademia, Venezia


18 MAGGIO | 17.00

“L’ospite a Palazzo”. Il San Marco di Andrea Mantegna dello Städel Museum di Francoforte

Paola Marini

Direttrice Gallerie dell’Accademia, Venezia


25 MAGGIO | 17.30

I fondi oro della Collezione Cini: un ‘viatico’ per la pittura veneziana del Trecento

Cristina Guarnieri

Università degli Studi di Padova


8 GIUGNO | 17.30

La pittura rococò di Giannantonio e Francesco Guardi tra memoria, collezionismo e invenzione di nuovi generi

Debora Tosato

Storica dell’arte, Polo Museale del Veneto


15 GIUGNO | 17.30

Il San Giorgio di Tiziano tra i santi guerrieri della Repubblica

Loredana Pavanello

Fondazione Giorgio Cini, Venezia

Concerto di Musica Antica 2016 | Battles and lamentation. Janequin and Carpentras

15 maggio 2016, ore 18
Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Battles and Lamentations
Janequin and Carpentras
Tradition and Innovation in 16th-century France
1520-1540

A conclusione dell’edizione 2016 dei Seminari di Musica Antica Egida Sartori e Laura Alvini, a cura di Pedro Memelsdorff, il 15 maggio alle ore 18, gli ensemble vincitori del bando di concorso si esibiranno in un concerto diretto da Dominique Visse, aperto al pubblico nella suggestiva cornice dello Scalone del Longhena.

I vincitori del concorso:

Ensemble Troxalida (Basilea)

L’edizione 2016 dei Seminari di Musica Antica è stata realizzata con il contributo di Irma Merk Stiftung e L.+La Roche Stiftung.

Theresia Youth Baroque Orchestra – audizioni-workshop

Il 31 marzo si è chiuso il bando di selezione internazionale pubblicato a gennaio per il rinnovo dell’organico della Theresia Youth Baroque Orchestra, aperto a musicisti classici nati dopo il 1 gennaio 1988.

Sono pervenute 122 candidature da 29 paesi diversi, oltre all’Italia stessa: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Indonesia, Inghilterra, Israele, Messico, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Taiwan, Ucraina, Ungheria, USA.

L’età media dei candidati è di 24 anni.

35 di questi saranno invitati a partecipare alle audizioni-workshop che si terranno dal 4 al 7 maggio sull’Isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, grazie alla collaborazione della Fondazione Giorgio Cini. A termine di esse, il comitato di selezione composto dai tre direttori permanenti di TYBO Claudio Astronio, Chiara Banchini, Alfredo Bernardini e dal fondatore e direttore artistico Mario Martinoli, nominerà i musicisti chiamati a entrare a far parte dell’orchestra.

Si tratterà quindi di un sostanziale rinnovo dell’organico, che riguarda i seguenti strumenti: violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, corno, fagotto (la direzione artistica di TYBO effettuerà una selezione anche per clarinetto e tromba, ma in questo caso solo in base ai materiali audio/video inviati dai candidati). Il workshop rappresenta anche una vera occasione di crescita e di formazione, a fianco di alcuni dei massimi specialisti ed esecutori del repertorio classico.

 

L’album di caricature di Anton Maria Zanetti alla Fondazione Giorgio Cini

Anton Maria Zanetti di Girolamo, I nipoti dell’Autore in maschera. Caricature, foglio 12, penna e inchiostro bruno sopra traccia a sanguigna

Presentazione del volume
L’album di caricature di Anton Maria Zanetti alla Fondazione Giorgio Cini
a cura di Enrico Lucchese
lineadacqua edizioni, Venezia, 2015

Il volume sarà presentato, il 29 aprile da Pietro Cesare Marani, professore di Storia dell’Arte Moderna al Politecnico di Milano

29 aprile 2016, ore 17
Fondazione Giorgio Cini
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore, Sala Barbantini

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Grande conoscitore e amico di artisti, egli stesso dilettante d’arte, Anton Maria Zanetti di Girolamo (1680-1767) è ben noto pure per il suo album di caricature, una galleria di trecentocinquanta indimenticabili ritratti di personaggi del variegato mondo del Settecento veneziano – dai famosi divi dell’opera agli anonimi popolani, irrisi senza distinzioni – che rivelano, per freschezza e vivacità, le sue doti istintive di originale caricaturista.
L’album, donato nel 1968 da Vittorio Cini in occasione del quindicesimo anno di attività dell’Istituto di Storia dell’Arte, è stato in questi ultimi anni oggetto di un attento studio condotto grazie al contributo fondamentale di Save Venice Inc., con la partecipazione del Francis Haskell Memorial Fund, che ha permesso di ricostruire la genesi della raccolta, confrontandola con gli analoghi album del console Smith (Windsor Castle, collezioni reali) e di Francesco Algarotti (Gerusalemme, Israel Museum). Sono molte le novità del volume dedicato alla memoria di W. R. Rearick: le attribuzioni a Marco Ricci caricaturista, la cronologia e il montaggio dei disegni sulla pagina, l’identificazione di alcuni effigiati e del postillatore tardo settecentesco, i legami con le arti figurative, il teatro e la musica, aspetti che gettano nuova luce su Zanetti, sulla sua rete cosmopolita, su Venezia.

24° Giornata FAI di primavera

Tornano in 380 città italiane le Giornate FAI di Primavera, la storica manifestazione del FAI. Una grande festa di piazza dedicata ai beni culturali. Un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico e sentirsi parte di un’Italia diversa creata dagli 8,5 milioni di persone che in questi anni hanno dimostrato di amare e di riconoscersi nell’immenso patrimonio culturale custodito nel nostro Paese.

Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici: sono oltre 900 i luoghi aperti con visite a contributo libero in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle Delegazioni e dei volontari del FAI.

Siti aperti a Venezia:

  • Isola di San Giorgio Maggiore: un percorso attraverso i due chiostri, il refettorio Palladiano e il Teatro Verde (domenica 20 marzo)
  • Palazzo Corner Mocenigo, oggi sede del Comando Regionale della Guardia di Finanza (sabato 19 marzo)
  • Chiesa di S. Nicolò dei Mendicoli (sabato 19 e domenica 20 marzo)
  • Palazzo Morosini, oggi sede del Liceo Barbarigo (sabato 19 e domenica 20 marzo)

Accademia Monteverdiana

Giuseppe Barberis, Ritratto di Claudio Monteverdi. Fondo Rolandi, Fondazione Giorgio Cini

 

In vista dei 450 anni dalla nascita di Claudio Monteverdi, anniversario che ricorrerà nel 2017, il Centro Studi Teatro e Melodramma, in collaborazione con la Monteverdi Choir and Orchestras di Londra diretta da Sir John Eliot Gardiner, promuove il concerto Monteverdi 450, che si terrà sabato 30 aprile in Sala degli Arazzi, alle ore 19.30.

Il concerto sarà l’esito finale della terza edizione dell’Accademia Monteverdiana, un ciclo di workshop personalmente tenuti dal Maestro Gardiner, che avrà luogo dal 25 al 30 aprile presso gli spazi della Fondazione Cini. Si tratta di un laboratorio propedeutico alla messa in scena della Trilogia Monteverdiana (L’Orfeo, Il ritorno d’Ulisse in patria e L’incoronazione di Poppea), in programma per la prossima stagione teatrale. Nel corso di una settimana intensiva di lavoro, i cantanti selezionati per i ruoli principali avranno l’opportunità di approfondire tematiche e tecniche specialistiche della performance practice, allo scopo di ricercare un collegamento tra gli studi filologici e la pratica di historically informed performance, all’interno di un contesto contemporaneo.

In occasione del concerto, i solisti selezionati per il progetto eseguiranno una scelta di madrigali ed estratti dalle opere che compongono la Trilogia.

Ingresso su invito da presentare all’entrata, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Scarica qui l’invito

Per informazioni: teatromelodramma@cini.it | +39 041 2710236

 

La mia piccola trincea

La mia piccola trincea, regia di Paola Bigatto e Ambra D’Amico, con gli allievi attori dell’Accademia Teatrale Veneta. Teatro Junghans, Venezia, dicembre 2015

 

In occasione delle celebrazioni legate al centenario della Grande Guerra, il Centro Studi Teatro ospita lo spettacolo La mia piccola trincea, rappresentato per la prima volta dagli allievi attori dell’Accademia Teatrale Veneta nel dicembre del 2015.

L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto della Regione del Veneto … la guerre! la guerre! la guerre!, promosso dall’Accademia in collaborazione con la Fondazione Giorgio Cini e i Musei Civici di Venezia con l’obiettivo di proporre un punto di vista diverso sulla guerra e in particolare sulla relazione tra arte e vita civile.

Nato da un’idea di Maria Ida Biggi, diretto da Paola Bigatto e Ambra D’Amico, La mia piccola trincea si ispira alle epistole contenute nel libro Ma Pupa, Henriette, che documenta il carteggio tra Eleonora Duse e sua figlia Enrichetta: una scrittura, quella dell’attrice, che è «ritmica e parlante, che quasi ha la sua voce e i suoi occhi e perfino i suoi gesti», scriveva Gabriele D’Annunzio.

Dai documenti proposti all’attenzione del pubblico prende forma un inedito racconto legato agli eventi della Prima Guerra Mondiale e all’impatto che questi ultimi hanno avuto sulla vita dell’attrice, intimamente partecipe delle sofferenze dei soldati. Una testimonianza forte e diretta, che si rivela un monito all’ascolto degli insegnamenti della Storia.

La mia piccola trincea, Sala Barbantini, ore 17.45
Centro Studi Teatro: teatromelodramma@gmail.com | +39 041 2710236

Proiezione Cenere

Opuscolo del film Cenere pubblicato dalla Casa di Produzione Ambrosio di Torino

17.30 Conferenza introduttiva

18.30 Proiezione con musica dal vivo

 

In occasione dei cento anni dall’uscita del film Cenere, il Centro Studi Teatro rende omaggio a questa straordinaria pellicola e alla sua principale interprete con la proiezione pubblica di una copia inedita colorata, gentilmente concessa dalla Cineteca del Friuli. La proiezione sarà accompagnata da musica dal vivo a cura della pianista Roberta Paroletti. Cenere, ispirato all’omonimo romanzo di Grazia Deledda e prodotto dalla Ambrosio Film, rappresenta l’unica interpretazione cinematografica di Eleonora Duse. Ambientato in Sardegna ma girato in Piemonte, tra Ala di Stura e Balme, nell’agosto 1916, il film descrive un rapporto madre-figlio travagliato e intenso, che vede protagonisti Rosalia Derios, interpretata da Eleonora Duse, e il suo figlio illegittimo Anania, interpretato da Febo Mari: una struggente storia di abbandono e ritrovamento che culmina in un finale tragico. Entusiasta del suo personaggio e della sua parte, dopo sette anni di lontananza dalle scene, Eleonora Duse curò la regia e, insieme a Riccardo Artuffo, collaborò anche alla sceneggiatura del film. A introdurre la proiezione, una tavola rotonda che approfondirà le tematiche legate alla pellicola e alla sua genesi. Interverranno Maria Ida Biggi e Maria Pia Pagani.

 

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Libri a San Giorgio

Riprende Libri a San Giorgio, rassegna dedicata alle novità editoriali della Fondazione Giorgio Cini frutto delle attività di ricerca dei suoi Istituti in diverse aree disciplinari: dalla storia dell’arte alla musica del ‘900, dalla storia della Serenissima a Vivaldi, dal teatro all’etnomusicologia.

Il primo appuntamento, il 3 marzo, Gino Benzoni, Maria Giordana Mariani CanovaFederica Toniolo presenteranno La miniatura per le confraternite e le arti veneziane. Mariegole dal 1260 al 1460, un prezioso volume in cui Lyle Humphrey passa in rassegna due secoli di testi e illustrazioni delle Mariegole, i libri miniati contenenti gli statuti delle scuole devozionali, delle arti e delle congreghe nazionali presenti a Venezia in età medievale.


Il secondo incontro, il 10 marzo, sarà invece dedicato a Musical Listening in the Age of Technological Reproduction, curato da Gianmario Borio e primo volume della nuova collana “Musical Cultures of the Twentieth Century” da lui diretta presso l’editore Ashgate.

Ne parleranno Simon Zagorski-Thomas e Francesco Giomi.

Al termine della presentazione si terrà un concerto, reso possibile grazie alla collaborazione tra il Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” e l’Istituto per la Musica della Fondazione Giorgio Cini. Federica Lotti (flauto e ottavino) e Florindo Baldissera (chitarra) eseguiranno brani di Bruno Bettinelli, Giacomo Manzoni, Fausto Romitelli e Camillo Togni.

Scarica qui il programma del concerto


L’ultimo appuntamento, il 17 marzo, Simona Marchini e Fortunato Ortombina presenteranno il Teatro di Pierluigi Samaritani, catalogo dei disegni e documenti del Fondo Samaritani conservato presso il Centro Studi Teatro della Fondazione Giorgio Cini e insieme accurata indagine critica di Maria Ida Biggi sull’attività artistica dello scenografo piemontese.

 

 

 

 

Seminari di Musica 2016 | Janequin and Carpentras. Tradition and Innovation in 16th-century France

Battles and Lamentations
Janequin and Carpentras
Tradition and Innovation in 16th-century France
1520-1540

Seminari di Musica Antica Egida Sartori e Laura Alvini 2016
Direttore: Pedro Memelsdorff

11-15 maggio 2016
Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia
Deadline per la presentazione delle domande: 15 febbraio 2016

Il seminario metterà a confronto le straordinarie tecniche compositive di due dei maggiori polifonisti del secondo quarto del Cinquecento francese, Clément Janequin (c. 1485-dopo 1558) e Elzéar Genet, detto il Carpentras (c. 1470-1548). Segnati da vicende biografiche a dir poco contrastanti — caratterizzate da costanti legami col papato romano e la curia avignonese quelle del Carpentras, da instabilità professionale e persistenti penurie economiche quelle di Janequin — le loro preferenze repertoriali e stilistiche non potrebbero essere più diverse.

Nel caso di Janequin l’attenzione del seminario verrà principalmente rivolta alle più rappresentative delle sue oltre 250 chansons profane — alcune delle quali hanno profondamente segnato il genere della musica programmatica a livello europeo –, in contrasto con i suoi più sobri salmi, lamentazioni e chansons spirituelles. Del Carpentras si studieranno soprattutto gli uffici e le svariate intonazioni delle lamentazioni di Geremia, nonché le sue rare frottole su testi di Petrarca. Non ultimo, verrà affrontata la tematica della trasmissione dell’opera di Carpentras in quanto primo esempio di curatela autoriale di un’edizione integrale a stampa.

Alle master-class del maggiore esperto della polifonia vocale del Cinquecento francese, M° Dominique Visse – fondatore e direttore dell’ensemble Clement Janequin –, si alterneranno lezioni e conferenze sulla trasmissione manoscritta e a stampa del repertorio, a cura di Kate van Orden, professoressa ‘Dwight P. Robinson Jr.’ di musicologia storica ed esperta cinquecentista presso l’Università di Harvard.

Borse di studio
Il bando è rivolto a giovani ensemble vocali, professionali o semi-professionali, specializzati nel repertorio cinquecentesco. Sono disponibili delle borse di studio per uno o due  quintetti o (preferibilmente) quartetti vocali, le quali copriranno: la quota d’iscrizione al seminario, le spese di vitto e alloggio (presso la Residenza del Centro Internazionale di Studi Vittore Branca) e le spese di viaggio (in classe economy fino ad un massimo di Euro 700 a persona).
Per partecipare alla selezione gli ensemble candidati devono far recapitare alla segreteria dei seminari (via email a: musica.antica@cini.it) il seguente materiale entro e non oltre il 15 febbraio 2016:
CV dettagliato dell’ensemble e dei singoli membri/solisti;
– link a una registrazione video di un brano del cinquecento.

Il seminario è aperto ad uditori su richiesta e in seguito ad approvazione.

Le borse di studio sono offerte con il contributo di Irma Merk Stiftung e L.+La Roche Stiftung

Per informazioni:

Seminari di Musica antica Egida Sartori e Laura Alvini
Fondazione Giorgio Cini
Isola di San Giorgio Maggiore – 30124 Venezia – Italia
tel. 39 041 2710258 – Fax +39 0412710221

musica.antica@cini.itwww.cini.it