Teatro La Fenice, Venezia – Fondazione Giorgio Cini

Rassegna Lyda Borelli diva cinematografica Rapsodia satanica, proiezione della pellicola restaurata con musica dal vivo

4 settembre 2017, ore 18.30
Venezia, Teatro La Fenice, Sale Apollinee

Rassegna Lyda Borelli diva cinematografica
Rapsodia satanica, proiezione della pellicola restaurata con musica dal vivo

In occasione dei cento anni dall’uscita del film Rapsodia satanica (1917-2017) e nell’ambito della rassegna Lyda Borelli diva cinematografica, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma organizza una proiezione pubblica della pellicola, nella versione restaurata dalla Fondazione Cineteca Italiana. La proiezione, che avrà luogo lunedì 4 settembre presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice, sarà accompagnata da un violino, un violoncello e un pianoforte che eseguiranno dal vivo le musiche scritte per il film da Pietro Mascagni, uno dei primi compositori a occuparsi della scrittura di brani musicali appositamente pensati per il cinematografo.

Tratto da un poema di Fausto Maria Martini del 1915 e portato sugli schermi da Nino Oxilia, Rapsodia satanica rappresenta un’interessante fusione tra gli stilemi espressionisti e l’immaginario di matrice simbolista e decadentista. La faustiana vicenda della contessa Alba d’Oltrevita, che stringe un patto con Mefistofele per riottenere la giovinezza, porta Lyda Borelli alle più alte vette della sua carriera di attrice e diva cinematografica.


Didascalia:
Lyda Borelli e Giovanni Cini in Rapsodia satanica, 1917, dettaglio

Le opere veneziane di Monteverdi: nuove proposte di lettura e messa in scena

16 giugno 2017
Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio Maggiore

17 giugno 2017
Teatro La Fenice, Sale Apollinee


Il convegno, coordinato da Ellen Rosand e Stefano La Via e organizzato dall’Istituto per il Teatro e il Melodramma e dall’Istituto per la Musica, in collaborazione con il Teatro La Fenice, si inserisce nel quadro delle celebrazioni per i 450 anni dalla nascita di Claudio Monteverdi, e si propone come incontro tra studiosi e interpreti delle più varie provenienze e competenze. Articolato in due intense giornate, il convegno si suddivide in tre sessioni: le prime due, L’Incoronazione di Poppea”: da Busenello a Monteverdi e Il ritorno d’Ulisse in patria: chiavi di lettura e interpretazione”, si svolgeranno il 16 giugno presso la Fondazione Giorgio Cini; la terza sessione, Storia e critica delle messe in scena, avrà luogo il 17 giugno presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice.

A conclusione delle giornate di studio e al termine dello spettacolo, il Maestro Sir John Eliot Gardiner incontrerà Tim Carter e i relatori del convegno. Tra gli studiosi coinvolti Guillaume Bernardi, Mauro Calcagno, Jane Glover, Wendy Heller, Mario Infelise, Jean-François Lattarico, Maria Martino, Magnus Schneider, Hendrik Schultze, Anna Tedesco e Nicola Usula.

In coincidenza con il convegno, presso il Teatro La Fenice, il Maestro Sir John Eliot Gardiner e la Monteverdi Choir and Orchestras porteranno in scena la Trilogia Monteverdiana: L’Orfeo, Il ritorno d’Ulisse in patria e L’incoronazione di Poppea. Presentata a Venezia in anteprima assoluta, la Trilogia avrà un cast di giovani interpreti selezionati dal Maestro Gardiner tra Italia, Inghilterra e Francia, nel corso di un ciclo di workshop propedeutici alla messa in scena; l’Accademia Monteverdiana  ha avuto luogo nell’aprile 2016 presso la Fondazione Giorgio Cini, organizzata dall’Istituto per il Teatro e il Melodramma.


Scarica il programma


Didascalia immagine:

Francesco Primaticcio, Ulisse e Penelope, 1560 circa, Toledo Museum of Art (Toledo, Ohio). Acquistato con il contributo del Libbey Endowment, dono di Edward Drummond Libbey, 1964.60


 

Incontro di studio e riflessione. Una poesia ‘gravida di futuro’. Friedrich Hölderlin e la musica del XX secolo

Fragmente – Stille, An Diotima, prima stesura, particolare della pag. 1 – Archivio Luigi Nono, Venezia © Eredi Luigi Nono


In occasione del novantesimo anniversario della nascita di Luigi Nono, l’Istituto per la Musica  della Fondazione Giorgio Cini, la Fondazione Archivio Luigi Nono, il Centro Tedesco di Studi Veneziani e l’Europäische Akademie für Musik und Darstellende Kunst Montepulciano organizzano un incontro sul ruolo della poesia di Friedrich Hölderlin nella musica del ventesimo secolo. L’iniziativa si avvale del sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e della Bundesregierung für Kultur und Medien, del Patrocinio del Comune di Venezia e della collaborazione della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, che ospiterà l’evento nella cornice delle Sale Apollinee.

Dalle 14.30 sono previsti interventi dei filosofi Massimo Cacciari e Manfred Frank, del germanista Luigi Reitani e dei compositori Giacomo Manzoni e Charlotte Seither, coordinati da Gianmario Borio (Istituto per la Musica) e Sabine Meine (Centro Tedesco di Studi Veneziani). Alle ore 20 il Minguet Quartett terrà un concerto dedicato a Luigi Nono, il cui programma è incentrato sull’esecuzione del quartetto Fragmente – Stille, An Diotima (1979/1980), la cui partitura è costellata di citazioni da poesie di Hölderlin.

Il concerto sarà a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Scarica il pieghevole

Maratona per Bruno Maderna

Teatro La Fenice di Venezia
Maratona per Bruno
Prime assolute di compositori italiani per Bruno Maderna a quarant’anni dalla scomparsa
Teatro La Fenice: Sale Apollinee
6 luglio 2013, ore 11

Ex Novo Ensemble
Tra le circa quaranta prime assolute della maratona figura l’opera Cria, per flauto contralto,
clarinetto basso, violino e violoncello di Carlo Ciceri  vincitore di una borsa di studio per il 2013
del Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana Vittore Branca. Nell’ambito del suo
programma di ricerca, Carlo Ciceri è impegnato sul tema “L’orchestra nelle ultime opere di Luigi
Nono e Camillo Togni”. L’indagine prende le mosse dai materiali del Fondo Camillo Togni della
Fondazione Giorgio Cini.

 

Per Gino Gorini

mercoledì 25 luglio 2012 ore 18.00
Per Gino Gorini
Gino Gorini (1914-1989)

Sonata per violoncello e pianoforte
Pavana per violino e pianoforte
Sonata per viola e pianoforte
Due studi per violino e pianoforte
Quintetto per pianoforte e quartetto d’archi
Jakub Tchorzewski pianoforte
Zephyr Festival String
Quartet Jessica Oddie, Kumiko Sakamoto violini
Morgan O’Shaughnessey viola
Bridget Pasker violoncello
concerto dedicato a Giovanni Morelli
 in collaborazione con Zephyr – International Chamber Music Course and Festival Fondazione Giorgio Cini

Per informazioni
acquista il biglietto

Prima mondiale assoluta del Concerto ‘ritrovato’ di Bruno Maderna alle Sale Apollinee


Lunedì 19 maggio alle ore 17 si terrà presso le Sale Apollinee della Fenice la prima mondiale assoluta del Concerto 1942 per pianoforte e orchestra di Bruno Maderna, eseguita dai pianisti Debora Petrina e Giovanni Mancuso.

Il Concerto, che si riteneva perduto e la cui partitura originale della versione per due pianoforti fu riscoperta dalla Fondazione Giorgio Cini all’interno del Fondo Gorini, segna la conclusione di un incontro in memoria di Gianni Milner, che fu presidente della Fondazione Levi, cui parteciperanno tra gli altri Luciano Violante e Giulio Cattin.

 

Cenni storici
Di ritorno a Venezia da Roma dove aveva compiuto gli studi di composizione, nel 1942, Bruno Maderna aveva composto un importante primo concerto per pianoforte e orchestra da destinare dapprima ad una esecuzione (con Gino Gorini al pianoforte) presso il Conservatorio Benedetto Marcello ove era stato assunto nel frattempo come docente.
Il Concerto provvisoriamente eseguito in forma di saggio conservatoriale, nel settembre dello stesso anno era stato trascritto dal compositore per due pianoforti al fine di produrre una esecuzione da camera da registrare su disco di cartone Safam onde poter far correre il pezzo, in specie all’estero, presso sedi concertistiche illustri, per una prima mondiale che non avvenne mai.

La versione per due pianoforti su disco era stata eseguita da Gino Gorini e dallo stesso Maderna.

Il facsimile della partitura ritrovata è attualmente in corso di stampa presso gli atti della classe di Lettere dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti, preceduta da una nota del musicologo che l’ha ricollocata nel repertorio del compositore veneziano, Veniero Rizzardi.

 

Per informazioni

tel. 041 786511
info@teatrolafenice.org

Venezia, Sale Apollinee del Teatro La Fenice
19 maggio 2008, ore 17.00

Ingresso libero.