Call for papers per il convegno Libertinism and Spirituality: Between Desire and Rebellion
Fondazione Giorgio Cini, 16-18 dicembre 2025
Scadenza per l’invio delle proposte: 30 giugno 2025
Comunemente, il termine libertinismo viene usato con l’accezione di licenziosità in relazione a comportamenti sfrenati e privi di restrizioni morali o sociali. In realtà ha una lunga storia filosofica con radici nell’antichità, in cui la sensualità rappresenta spesso solo un aspetto.
In questo senso, libertinismo indica le correnti che teorizzano e praticano la libertà di pensiero nelle questioni religiose, le norme sociali e l’autorità politica. Per questo motivo è stato spesso associato al radicalismo, allo scetticismo e all’ateismo. Varie forme di libertinismo si sono storicamente scontrate con il dogmatismo religioso e con filoni più moderati del pensiero filosofico. Frequentemente perseguitato, il libertinismo è stato spesso costretto a diffondere le proprie idee attraverso canali segreti e clandestini. In questi contesti, non è trovare intersezioni con forme alternative ed esoteriche di spiritualità, un’area che non ha ancora ricevuto un’attenzione sistematica da parte degli studiosi.
La conferenza accoglierà contributi che affrontano le molte sfaccettature di questa relazione di lunga data e spesso ancora inesplorata.
In occasione dei trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova, un’attenzione particolare sarà riservata al famoso veneziano, il cui libertinismo intellettuale e sensuale si coniugava con l’interesse per l’esoterismo.
Call for Scholarships per i Seminari di Musica Antica Egida Sartori e Laura Alvini
Le Concert des Amateurs
Joseph Boulogne Chevalier de St. George, Concerti e sinfonie (1770-1780)
Master classes e lezioni a cura di Théotime Langlois de Swarte e Pedro Memelsdorff
Fondazione Giorgio Cini, 22-26 settembre 2025
Scadenza per la presentazione delle domande: 15 luglio 2025
Il seminario si inserisce nel quadro dell’importante rassegna tematica dedicata a Giacomo Casanova, attraverso la ricerca e lo studio di partiture o altro materiale musicale che evochi le possibili comuni frequentazioni parigine di Giacomo Casanova e Joseph Boulogne. Di vent’anni più giovane, Boulogne condivise con il celebre veneziano diversi tratti biografici: habitué nelle altre sfere nobiliari, leggendario seduttore, violinista, in seguito, anche agente politico e massone. L’opera di Boulogne verrà infatti messa in prospettiva con le sue attività politiche.
Docente principale sarà Théotime Langlois de Swarte, giovane stella del violinismo barocco europeo e mondiale; ad assisterlo nel repertorio delle sinfonie, invece, sarà lo stesso Direttore dei Seminari, Pedro Memelsdorff.
Evento realizzato con il contributo di: Regione del Veneto; fondazioni Concordance; Irma Merk e L.+Th. La Roche
Call for papers per il simposio
Transcendence in the Small Gestures of Life
Attention and Care for Nature and Humans in Religious Traditions
Fondazione Giorgio Cini, 2-3 ottobre 2025
Scadenza per l’invio delle proposte: 15 maggio 2025
Il simposio si propone di esplorare gli stati spirituali nelle tradizioni religiose che promuovono l’attenzione e la cura verso il mondo, gli esseri umani e la creazione, con un focus particolare sulla crisi ecologica. Il seminario si concentra su modalità di relazione “passive” come la contemplazione, il silenzio e la ricerca della pace, che nelle religioni sono considerate vie d’acceso a esperienze trascendentali.
Transcendence in the Small Gestures of Life si interroga su come i credenti coltivino l’attenzione alla trascendenza attraverso i piccoli gesti quotidiani, esplorando come l’extraordinario possa emergere dalla vita di ogni giorno, al di là dei rituali religiosi. In contrasto con le teorie sociali che enfatizzano l’autonomia e l’azione individuale, il simposio intende esplorare atti di abbandono verso Dio o la natura come risposta alle crisi contemporanee, riflettendo sull’importanza degli aspetti sensoriali nella connessione con il mondo e analizzando come queste esperienze possano influenzare la ricerca e portare a nuove implicazioni metodologiche.
La conferenza è organizzata dal Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate (Fondazione Giorgio Cini) in collaborazione con la Rete Mondi Musulmani dell’Associazione Europea degli Antropologi Sociali (EASA).
Borsa di studio per progetti di letteratura – Benno Geiger
Scadenza per l’invio delle candidature: 30 giugno 2025
La Fondazione Giorgio Cini, per adempiere alle ultime volontà di Elsa Geiger Ariè e in collegamento con il Premio Benno Geiger per la traduzione poetica – da Lei voluto per onorare la memoria del padre Benno, il cui fondo letterario da anni è conservato e valorizzato sull’Isola di San Giorgio Maggiore – istituisce una borsa di studio residenziale di 3 mesi finalizzata allo studio del Fondo Benno Geiger e degli altri fondi letterari custoditi presso la Fondazione Giorgio Cini.
La borsa residenziale, della durata di tre mesi, non prorogabile, è destinata a laureati, dottorandi e dottori di ricerca, italiani o stranieri, che non abbiano superato i 40 anni al 30 giugno 2025, e verrà usufruita soggiornando presso il Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana ‘Vittore Branca’ nel periodo compreso tra ottobre 2025 e ottobre 2026.
Informazioni: premiogeiger@cini.it
Bando per borse di studio residenziali del Centro Internazionale di Studi della Civiltà italiana Vittore Branca
Scadenza per l’invio delle pubblicazioni: 30 giugno 2025
Per frequentare il Centro Internazionale di Studi della Civiltà Italiana “Vittore Branca” nel periodo gennaio – dicembre 2026, la Fondazione Giorgio Cini bandisce 9 borse di studio residenziali da 2 mesi ciascuna a copertura del costo di soggiorno, destinate a dottorandi, PhD e postdoc che non abbiano superato i 40 anni al 30 giugno 2025.
Le nove borse di studio sono rivolte, nel contesto multidisciplinare dell’Isola di San Giorgio Maggiore, a studiosi italiani e stranieri interessati allo studio della civiltà italiana – e in particolare veneta in uno dei seguenti ambiti: storia dell’arte, storia di Venezia, letteratura, musicologia, musica vivaldiana, etnomusicologia, teatro, libri antichi, civiltà e spiritualità comparate, Digital Humanities. I candidati dovranno proporre un progetto di ricerca preferibilmente incentrato sui documenti custoditi presso la Fondazione Giorgio Cini.
Bando Accademia Vivaldi
Termine per la presentazione delle domande: 20 gennaio, 3 marzo, 28 aprile, 13 giugno, 8 agosto e 24 ottobre 2024.
L’Istituto Italiano Antonio Vivaldi organizza sei incontri di approfondimento sulla prassi esecutiva delle composizioni di Antonio Vivaldi, dedicati a giovani cantanti (max 39 anni) e strumentisti.
Ogni incontro, di tre/cinque giornate ciascuno, si svolge presso la Fondazione Giorgio Cini, sull’Isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia.
I docenti sono Gemma Bertagnolli, Verónica Cangemi e Antonio Frigé.
In collaborazione con la Fondazione Ugo e Olga Levi, a ogni incontro sono previsti interventi di approfondimento a cura di musicologi del gruppo di ricerca La drammaturgia musicale a Venezia (1678-1792).
«Studi vivaldiani» pubblica articoli riguardanti non solo Antonio Vivaldi e la sua produzione musicale ma anche concernenti il contesto musicale, culturale, sociale e storico nel quale il Prete rosso visse e lavorò. Gli articoli proposti a «Studi vivaldiani», senza limiti di lunghezza, possono essere in italiano, inglese, tedesco, francese o spagnolo. Una volta accettati dal comitato direttivo, sono sottoposti a due referees, secondo il metodo del ’doppio cieco’. Per questa ragione agli autori è richiesto di rimuovere ogni citazione del proprio nome dalla prima versione dell’articolo (il nome dell’autore può comunque essere citato nei riferimenti bibliografici in nota). Agli autori è richiesto di sottoporre i propri articoli in formato Word, mentre esempi musicali, illustrazioni e diagrammi devono essere consegnati separatamente in formati idonei (PDF, JPG, TIFF ecc.).
Sono responsabilità degli autori le richieste di autorizzazione a riprodurre materiale di proprietà altrui o soggetto a copyright.
Per quanto riguarda le norme editoriali, agli autori è richiesto di consultare esempi di articoli nella lingua scelta, pubblicati in recenti edizioni di «Studi vivaldiani», che possono essere scaricati al seguente link. Gli articoli accolti devono essere accompagnati da un sommario di circa 300 parole, che verrà poi tradotto in italiano o inglese, secondo necessità.
I file dell’articolo, e degli eventuali allegati, vanno inviati alla segreteria dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi alla mail: segreteria.vivaldi@cini.it