CIAC – XIII CORSO INTERNAZIONALE DI ALTA CULTURA

plus set, 0425 1971

Nella trattazione del Corso si vorrebbe allargare il concetto di ecologia dalla semplice considerazione dei fatti naturali e di ordine materiale, a una indagine degli elementi umani e spirituali che influenzano e spesso determinano l’ambiente stesso. Prevalentemente, l’ecologia è indirizzata a una difesa dell’ambiente naturale come spazio vitale dell’uomo; più raramente invece l’ambiente è considerato quale naturale proiezione e prolungamento dell’attività dell’uomo, in un conveniente adattamento o adeguamento degli elementi fisici a quelli spirituali.

L’ambiente, o gli ambienti, devono essere considerati in funzione della vita materiale e spirituale dell’uomo, devono aiutarlo, favorirlo, potenziarlo nelle sue espressioni e attività: non devono essere considerati per se stessi come elementi immutabili; e lo stesso progresso tecnico deve essere programmato per la sopravvivenza, anzi per lo sviluppo dell’uomo.

Di qui l’interesse a studiare quelli che sono stati e sono i reciproci adattamenti, non passivi ma attivi, dell’uomo e dell’ambiente, sino a considerare l’azione che certe grandi personalità o certi gruppi umani hanno esercitato coscientemente e intelligentemente sulla natura.
Un esempio tipico è Venezia: sarà illustrato in lezioni e sopralluoghi e anche nella Mostra delle opere restaurate e recuperate preparata dal Comune di Venezia.