
CIAC – XXI CORSO INTERNAZIONALE DI ALTA CULTURA

Proprio mentre la potenza della Serenissima si andava spegnendo, le sue arti e la sua cultura entravano in una circolazione decisiva nella civiltà d’Italia e d’Europa. Dopo essere stata nel primo Settecento la predella del rilancio della cultura italiana più nuova – a cominciare da quella vichiana – Venezia, nella seconda metà del secolo, colle sue esperienze socio-politiche e colla diaspora dei suoi ingegni trasfonde linfe vitali nel mondo civile, dall’estremo Nord coi suoi Bellotto e Quarenghi e dall’Inghilterra col Canaletto alla Francia col Goldoni e alla Spagna col Tiepolo, e fino all’America col Da Ponte. E nello stesso tempo accoglie lezioni ed esempi dalle varie culture europee che filtra e trasmette alla nuova realtà italiana. La Direzione del Corso si riserva eventuali modifiche al presente programma.
Di esse sarà data volta per volta tempestiva notizia.
Di esse sarà data volta per volta tempestiva notizia.
