Francesco Guardi, San Giorgio Maggiore con la Giudecca e la chiesa delle Zitelle, matita nera, penna, pennello, inchiostro bistro, bruno e grigio. Venezia, Fondazione Giorgio Cini, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
Indirizzato a strumentisti, cantanti, direttori d’orchestra e musicologi che intendano approfondire la prassi esecutiva della musica di Vivaldi attraverso lo studio delle sue fonti manoscritte e delle molte indicazioni interpretative che vi sono contenute.
Vivaldi è il compositore che, più di qualsiasi altro suo contemporaneo, ha disseminato le sue partiture d’indicazioni preziose per l’esecutore: radunarle da tutti i manoscritti, imparare a leggerle e contestualizzarle, offre un grande aiuto alla prassi esecutiva, dà risposta a molte domande e permette di correggere numerosi vizi ed equivoci dei nostri tempi.
Durante il corso si approfondiranno le seguenti tematiche:
Conoscere le fonti vivaldiane: le biblioteche, le collezioni e il loro accesso, gli strumenti di ricerca, il funzionamento del Catalogo Ryom.
Colpo d’occhio sulla produzione di Vivaldi: generi, strumenti, voci, destinazioni.
Imparare a leggere i manoscritti autografi: la grafia vivaldiana attraverso le fasi della sua vita, le formule brachigrafiche, l’organizzazione della partitura, i metodi di correzione, l’uso di segni speciali.
I copisti vivaldiani più importanti; imparare a leggere un manoscritto e distinguerne le mani.
Le indicazioni interpretative di Vivaldi: i suoi segni agogici, dinamici, articolatori, le diteggiature, l’ornamentazione. Indicazioni speciali (strumentazioni, avvertimenti esecutivi, ritornelli, pause, basso continuo).
Elementi salienti della scrittura per voci, violino, viola d’amore, violoncello, violone, flauti, oboe, fagotto, organo, cembalo, corno, tromba, mandolino, tiorba, liuto.
Lettura di manoscritti vivaldiani e loro discussione col concorso dei partecipanti: casi esemplari, casi controversi, esemplificazione di ornamenti, etc.
I partecipanti saranno invitati a porre domande, a eseguire qualche passo con il loro strumento o voce, a riconoscere indicazioni manoscritte, a discutere casi particolari.
Il seminario sarà così articolato
5 febbraio: 14.30-17.30
6 febbraio: 9.30-12.30 e 14.00-17.00
7 febbraio dalle 10.00-13.00
Martedì 6 febbraio, alle ore 18.00 presso la Fondazione Ugo e Olga Levi, verrà presentato il volume di Federico Maria Sardelli Vivaldi secondo Vivaldi – Dentro i suoi manoscritti.
La partecipazione al Seminario è gratuita, previa registrazione entro il 31 gennaio 2024.
Ai partecipanti verrà data la possibilità di soggiornare, a un prezzo agevolato, sull’Isola di San Giorgio Maggiore, presso la Residenza del Centro Internazionale di Studi della Civiltà italiana Vittore Branca. Richiesta da inviare a segreteria.vivaldi@cini.it entro e non oltre il 31 gennaio.