Libri a San Giorgio

Isola di San Giorgio Maggiore
plus ott, 18nov, 29 2022

Le presentazioni dei nuovi libri curati dalla Fondazione Giorgio Cini riprenderanno il giorno 18 ottobre con il volume Patterns of Change in the Traditional Music of Southeast Asia, il decimo della collana ‘Intersezioni Musicali’ pubblicata dall’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati, in collaborazione con l’editore Nota di Udine. Curato dal direttore dell’Istituto, Giovanni Giuriati il volume raccoglie in sette capitoli ricerche originali condotte sul campo sulle musiche del sud-est asiatico. 

 

L’11 novembre, ore 17:00, verranno presentati i quattro volumi di  «Vivaldi Album», tutti a cura di Alessandro Borin. L’incontro sarà presentato da Ivano Bettin e Alessandro Borin, con la partecipazione di Francesco Fanna.

 

I quattro volumi sono serie di antologie di arie d’opera, suddivise per registri vocali, tratte dal corpus delle musiche teatrali di Antonio Vivaldi sopravvissute fino ai giorni nostri. Ciascun volume comprende dodici brani, diversificati per affetto e carattere, che esemplificano una pluralità di stili e di situazioni drammatiche, disposte in ordine cronologico, così da rappresentare uno spaccato ideale dell’intera carriera di Vivaldi.

La presentazione – inserita all’interno dell’incontro dell’Accademia Vivaldi (8-12 novembre) guidato dal soprano Gemma Bertagnolli – sarà seguita da un concerto tenuto dagli allievi dell’Accademia che eseguiranno alcune arie vivaldiane tratte dalle 4 antologie.

 

Il 29 novembre, ore 17:00  si concluderà la rassegna con la presentazione di Panj ganj (I cinque tesori) di Neẓāmi Ganjavi della Fondazione Giorgio Cini. Il restauro di un capolavoro della miniatura persiana del XVII secolo, a cura di Daniela Meneghini e Alessandro Martoni, Casa Editrice Mandragora, Firenze, 2022. L’incontro sarà presentato da Elisabetta Raffo.

 

Il volume monografico, pubblicato all’interno del progetto Salviamo un Codice promosso da Nova Charta Editori e dalla sua direttrice Vittoria de Buzzaccarini e finanziato da Giovanni Alliata di Montereale, è interamente dedicato a uno dei capolavori miniati che si conservano nella biblioteca della Fondazione Giorgio Cini: il manoscritto con i Panj ganj (I cinque tesori), o Ḵamse (Pentalogia), di Neẓāmi Ganjavi (1141-1209), opera somma di uno dei più grandi poeti della letteratura persiana classica, donato da Vittorio Cini nel 1967 a seguito del viaggio in Iran in occasione della mostra delle miniature Cini nel Palazzo Golestan a Teheran.