Lettere artistiche del Settecento veneziano – 6 Anton Maria Zanetti di Girolamo: il carteggio

a cura di Marina Magrini

Scripta, Verona, 2021

 

La collana sulle Lettere artistiche del Settecento veneziano giunge al suo sesto appuntamento con la pubblicazione del volume dedicato ad Anton Maria Zanetti di Girolamo il ‘Vecchio’, frutto della collaborazione tra Fondazione Giorgio Cini e Fondazione Musei Civici di Venezia. Il volume esce dopo la scomparsa della curatrice Marina Magrini, che aveva seguito l’evolversi della serie, aggiungendo, con questo numero, un importantissimo tassello al grande progetto pluriennale promosso dall’Istituto di Storia dell’Arte.

 

Si tratta forse dell’uscita editoriale più attesa della collana, per il fascino del protagonista – raffinato conoscitore ed abile antiquario, artista ‘dilettante’, a contatto con l’élite culturale europea del XVIII secolo – che solo da qualche anno non è più confuso con il cugino omonimo, figlio di Alessandro, ‘il Giovane’, figura altrettanto notevole.

 

Ad Alessandro Bettagno, alla cui memoria il volume è dedicato, si deve la riscoperta di questa figura, singolare anche per l’ampiezza dei suoi interessi culturali, condensati nel fitto carteggio, composto da 337 lettere, corredate da oltre un migliaio di note critiche. Il corposo epistolario è preceduto da saggi introduttivi, affidati a un nutrito gruppo di studiosi, che ci restituiscono da diverse e significative angolazioni il microcosmo zanettiano, mettendo in luce i rapporti del protagonista con i suoi interlo- cutori, italiani ed europei, e i vari aspetti della sua biografia intellettuale. Ne esce il ritratto vivido di un uomo complesso, a tratti schivo e contraddittorio, ma di gusto superbo, al centro di una rete di rapporti internazionali, da cogliere come chiave di lettura della storia dell’arte e del collezionismo del Settecento.