Eventi Archives - Pagina 2 di 30 - Fondazione Giorgio Cini

Il filo rosso tra Arrigo e Leonor

In occasione dei cento anni dalla scomparsa della grande attrice, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini ha accolto l’invito ricevuto dal Circolo cultura e stampa bellunese a collaborare a una mostra che documenti il rapporto personale e professionale intercorso tra Eleonora Duse e Arrigo Boito.

Nella splendida cornice di Palazzo Fulcis, sarà dunque proposto al visitatore un percorso espositivo attraverso le fotografie e le lettere scambiate tra i due grandi artisti. Ad arricchire la mostra, oltre a una selezione di altri documenti originali e memorabilia, tra i quali le prime edizioni delle opere teatrali di Arrigo Boito, il ritratto del compositore e letterato eseguito nel 1902 da Leopoldo Metlicovitz e due abiti appartenuti a Eleonora Duse.
Completano il percorso espositivo anche una serie di pannelli fotografici dedicati alla biografia e alla produzione artistica di Eleonora Duse e Arrigo Boito.

 

La mostra è realizzata con la collaborazione e il sostegno della Camera di Commercio Comune di Belluno, della Regione del Veneto, della Provincia e del Comune di Belluno.

Nel corso della mostra, sono stati organizzati anche diversi appuntamenti.

Tra questi, quelli che coinvolgono l’Istituto per il Teatro e il Melodramma sono:

 

15 novembre, Palazzo Fulcis, Belluno, ore 18.00
Conferenza Eleonora Duse e Arrigo Boito, a cura della prof.ssa Maria Ida Biggi, Università Ca’ Foscari, Istituto Teatro, Fondazione Giorgio Cini

 

20 novembre, Teatro G. Pierobon di Paiane (Ponte nelle Alpi), ore 20.30
Proiezione del cortometraggio S’io fiammeggio nel caldo d’amore. Dante nelle lettere di Eleonora Duse e Arrigo Boito (2021). La visione sarà introdotta da una conferenza a cura di Paola Bigatto e Marianna Zannoni

 

6 dicembre, Palazzo Crepadona, Belluno, ore 21.00
Proiezione del film Cenere (1916). La visione sarà introdotta da un conferenza a cura di Maria Ida Biggi e Marianna Zannoni.

Cerimonia di consegna del XI Premio per la traduzione poetica “Benno Geiger”

Il premio annuale è intitolato a Benno Geiger (1882-1965), scrittore, poeta, traduttore e critico d’arte il cui ricco carteggio di carattere letterario e artistico con corrispondenti italiani ed europei del primo Novecento fa parte dei fondi letterari conservati sull’Isola di San Giorgio Maggiore. La Giuria del Premio è formata da scrittori, critici, docenti universitari ed esperti di traduzione. In apertura della cerimonia, aperta al pubblico, si terrà una prolusione a cura del Professor Taravacci dell’Università di Trento su un tema riguardante la traduzione poetica.

 

h 17:00 | Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Santuzza Calì al Teatro Biondo

In occasione dei novant’anni di Santuzza Calì, l’Istituto per il Teatro e il Melodramma si unisce alle celebrazioni dedicate all’artista con la presentazione della nuova pubblicazione monografica di Maria Ida Biggi, Santuzza CalìArte fantasia colore, edita da Silvana editoriale (2024).

 

L’incontro si tiene presso il Teatro Biondo di Palermo il 28 settembre alle ore 18:00, in occasione dell’apertura della mostra che il teatro dedica all’artista e nella quale confluiscono una selezione di immagini provenienti dai lavori teatrali di Santuzza, oggi conservati in originale presso l’archivio donato all’Istituto nel 2022.

Partecipano alla presentazione Santuzza Calì, Maria Ida Biggi (Università Ca’ Foscari Venezia e direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma), Lorenzo Salveti (Accademia d’Arte drammatica Roma), Luigi Piccolo (Sartoria Farani), Veronica Olmi (Teatro Verde Roma) e Pamela Villoresi, direttrice del Teatro Biondo.

Chameleon – un progetto di Universal Everything per la Fondazione Giorgio Cini

“Chameleon” è un lavoro filmico digitale, nato dalla visionaria creatività del collettivo internazionale Universal Everything e ispirato al lavoro di digitalizzazione che la Fondazione Giorgio Cini sta realizzando in questi anni, tramite il suo Centro Digitale ARCHiVe, compresa la scansione dell’intera Isola di San Giorgio Maggiore. Una operazione di conservazione e di documentazione del patrimonio architettonico e storico unica nel suo genere.

 

“Chameleon” celebra infatti il connubio tra le tecnologie digitali contemporanee e il patrimonio culturale. La grande mole di materiale digitale, che la Fondazione Giorgio Cini sta accumulando, non solo è a disposizione online di ricercatori di tutto il mondo, ma anche di artisti internazionali perché possano produrre nuove narrazioni dell’isola, inaspettate chiavi di comprensione della realtà e inediti archivi del contemporaneo.

“Chameleon” è il secondo capitolo di questo lavoro progettuale, dopo “La Maschera del Tempo”, opera di Mattia Casalegno e Martux_M realizzata nel 2022.

 

Il 6 settembre 2024, dalle 11 alle 18, “Chameleon” si presenta al pubblico in anteprima alla Biblioteca del Longhena, nell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia.
L’8 settembre 2024, alle ore 11, è presentato a Linz, nel Deep Space del festival internazionale Ars Electronica, partner del progetto, assieme a T6 Ecosystem e S+T+ARTS, la piattaforma europea su scienza, tecnologia ed arti promossa dalla Commissione Europea.

Appuntamenti Cini Ambassador

Sono sei i nuovi appuntamenti nell’Isola di San Giorgio Maggiore per i Cini Ambassador.

 

Il 27 agosto partecipano alla vernice della nuova mostra organizzata da Le Stanze della Fotografia, Whispers – A Julian Lennon Retrospective.

 

Il giorno dopo, il 28 agosto, viene riservata una visita in anteprima della nuova edizione 2024 di Homo Faber The Journey of Life, con la direzione artistica di Luca Guadagnino e Nicolò Rosmarini.

 

Il 5 settembre nell’antica Biblioteca del Longhena viene presentata in anteprima l’opera digitale, Chameleon, un progetto di Universal Everything per Fondazione Giorgio Cini. Il quarto appuntamento, il 24 ottobre, viene offerta un’esperienza unica con visita al Labirinto Borges con cocktail al San Giorgio Café in collaborazione con Bellussi Spumanti.

 

Il 14 novembre i Cini Ambassador visitano lo studio del grande compositore Ottorino Respighi, donato alla Fondazione Giorgio Cini dalla vedova Elsa Olivieri
Sangiacomo.

 

Infine, sabato 7 dicembre, sono invitati all’ultimo concerto della stagione all’Auditorium “Lo Squero”, organizzata da Asolo Musica: protagonista il celebre pianista iraniano Ramin Bahrami che interpreta Johann Sebastian Bach.

Rassegna teatrale: Dall’archivio alla scena

L’istituto per il Teatro e il Melodramma ha ideato e promosso in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, la rassegna teatrale “Dall’archivio alla scena” che si terrà presso l’Auditorium lo Squero dell’Isola di San Giorgio dal 16 maggio al 14 giugno. Per l’occasione, l’Istituto ha lavorato con le attrici che saranno protagoniste della rassegna: con Sonia Bergamasco, che intende tracciare un ritratto di Eleonora Duse attraverso la voce di altri artisti, testimoni illustri della sua arte (16 maggio); con Lucia Poli, selezionando un gruppo di lettere tra la grande attrice e Giovanni Papini (28 maggio); con Elena Bucci, infine, grazie a un lavoro di scavo nell’archivio tra lettere e testimonianze (11 giugno).

 

Partecipano alla rassegna anche alcune tra le più prestigiose scuole di teatro a livello nazionale, luoghi di formazione che hanno raccolto l’invito dell’Istituto e proposto ai propri giovani attori di confrontarsi con il teatro e con l’arte di Eleonora Duse. Si tratta dell’Accademia dei Filodrammatici, la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, l’Accademia Teatrale Carlo Goldoni – Teatro Stabile del Veneto.

 

A proposito del lavoro che sta preparando sulla Duse, Elena Bucci afferma: «Eleonora traspare e appare da ogni lettera, da ogni documento, ci sorride attraverso il tempo e ci esorta alla rivoluzione, che altro non è che lotta al pregiudizio e ricerca della verità, pur sapendo che appena intravista fugge altrove. Come Eleonora stessa fa, con la sua luminosa scia». Sonia Bergamasco, invece, sottolinea come «La Stanza Duse della Fondazione Giorgio Cini è stato il mio primo riferimento di ricerca, e resta fra i più ricchi e preziosi. Un’isola nell’isola di Venezia, città ideale anche per Eleonora Duse. Tornare in quella “Stanza”, ogni volta, è un’emozione profonda, è la possibilità di fare nuove scoperte»

 

Calendario degli appuntamenti

 

16.5.2024 – h 19

Sonia Bergamasco

LE SUE ROSE CHE CONSIDERO BACI
Eleonora Duse vista dagli altri

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24.5.2024 – h 19
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi 

IN VIAGGIO CON LA DUSE

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28.5.2024 – h 19

Lucia Poli 

S’IO FOSSI DAVVERO POETA | Il carteggio Duse – Papini

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30.5.2024 – h 19
Accademia Teatrale Carlo Goldoni 

IL BAULE DEI MISTICIUna ricerca sulla spiritualità di Eleonora Duse

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11.6.2024 – h 19 

Elena Bucci

RIVOLUZIONE DUSE
Inno agli stregati. Parte numero uno, Venezia:
Rivoluzione Duse, un archivio vivo

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14.6.2024 – h 19
Accademia dei Filodrammatici 

IL RESPIRO DELL’ANIMA | Eleonora Duse rivelata da Dora Setti

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Per informazioni
teatromelodramma@cini.it

 

Per info e biglietti

Vai sul sito

+39 041 2402014 | biglietteria.teatrogoldoni@teatrostabileveneto.it

Musiche e danze dai confini di Giava | Calung – Lénggér Banyumasan

Nell’anno in cui si celebra il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Indonesia, l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati (IISMC) ha invitato a Venezia un gruppo di dieci artisti da Banyumas, un distretto situato al confine tra Giava Centrale e Giava Occidentale (Sunda) e rinomato per il suo fervente patrimonio artistico, che ruota attorno alla cultura musicale del bambù. Nel progetto sono coinvolti riconosciuti esperti di musica e danza con un background ricco e diversificato, provenienti da centri artistici, istituzioni accademiche e troupe professionali impegnate nella preservazione, nella trasmissione e nella divulgazione delle arti performative di Banyumas.

L’IISMC ha organizzato per l’occasione una masterclass sulla bambu musik giavanese, in collaborazione con il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello (21.5.2024 – indirizzata agli studenti), e il primo spettacolo assoluto di Calung – Lénggér Banyumasan in Italia, inaugurando un tour curato da Daniele Zappatore – supportato da istituzioni e università italiane unitamente all’Ambasciata indonesiana di Roma e al Ministero indonesiano per Educazione, Cultura, Ricerca e Tecnologia – che vedrà gli artisti giavanesi impegnati in una ricca serie di workshop e concerti nelle città di Venezia, Roma e Napoli.

 

Il programma dello spettacolo pone al centro la musica calung e la danza lénggér, nella loro natura dinamica e trasformativa.

Lo spettacolo avrà luogo il giorno 22 maggio alle ore 18:00.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti


Artisti

 

Yusmanto: coordinatore, calung

Sanggar Seni Sekar Shanty

 

Darno: Direttore artistico, compositore, calung

Institut Seni Indonesia di Surakarta

 

Muriah Budiarti: sindhen

Institut Seni Indonesia di Surakarta

 

Hadi Sumarto Sukendar: costruttore di strumenti, kendhang

Troupe Langen Budaya

 

Sarmin: calung, gong sebul

Troupe Langen Budaya

 

Eko Kuntowibowo: dendhem

Oemah Gamelan / SMK Negeri 3 Banyumas

 

Rumpoko Setyo Aji: kendhang, kethuk-kenong

SMK Negeri 3 Banyumas

 

Rianto: coreografo, danzatore 

Rumah Lengger / Rianto Dance Studio

 

Cipto Subroto: gerong, danzatore

Universitas Jenderal Soerdiman Purwokerto

 

Gading Nadaswara Kemilau Banyubiru: coreografa, danzatrice

Sanggar Seni Sekar Shanty

Libri a San Giorgio | Studi Veneziani

Riprende a maggio la rassegna che intende promuovere e divulgare la produzione editoriale della Fondazione Giorgio Cini.

Venerdì 3 maggio, in concomitanza del Seminario Mediterraneo di Napoli,  Mediterraneo di Venezia, saranno presentati i volumi LXXXV-LXXXVI (2022) della rivista scientifica «Studi Veneziani», pubblicata dall’Istituto per la Storia della Società e dello Stato Veneziano. Un’occasione per presentare i nuovi volumi, evidenziando, ancora una volta, la straordinaria ricchezza degli argomenti affrontati e l’impostazione interdisciplinare dell’unico periodico interamente dedicato alla storia di Venezia, allo Stato veneziano e alle espressioni della Civiltà veneziana nelle forme della politica, delle istituzioni, della società, della cultura, dell’arte e della letteratura.

 

Presenta Marco Pellegrini

Partecipa Egidio Ivetic

 

Scarica la brochure della presentazione Studi Veneziani

Libri a San Giorgio | Antonio Guardi. I Fasti veneziani

Il 7 maggio alle ore 17:00 verrà presentato il volume Antonio Guardi. I Fasti veneziani a cura di Denis Ton, Allemandi Editore. L’album dei cosiddetti “Fasti veneziani” di Antonio Guardi è uno dei capolavori del disegno veneto del Settecento. Rappresentanti episodi della storia della Serenissima e liberamente ispirati a dipinti realizzati prevalentemente nel Cinquecento come parte della decorazione di Palazzo Ducale ma non solo, i fogli testimoniano le prodigiose capacità metamorfiche del segno guardesco, capace di trasformare quei modelli in opere d’arte autonome ed esemplari di una via veneziana alla stagione rococò. Il volume riproduce e analizza per la prima volta estensivamente i disegni di questo nucleo già appartenuti alla collezione di Vittorio Cini (che, con intuito e sensibilità, ne aveva quindi colto lo straordinario valore) e prende in esame gli altri dispersi in musei e raccolte di tutto il mondo.

 

Presenta Fabrizio Magani, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e laguna

Intervengono Luca Massimo Barbero, Denis Ton e Giovanni Alliata di Montereale

 

Aperitivo gentilmente offerto da Distilleria Nardini 1779

Gianfranco de Bosio e il suo archivio

L’Istituto per il Teatro e il Melodramma organizza un incontro, il giorno 8 maggio alle ore 12:00, in ricordo del maestro Gianfranco de Bosio, in occasione del centenario della sua nascita, avvenuta a Verona il 16 settembre 1924.
L’incontro costituisce l’occasione per presentare al pubblico l’archivio personale di de Bosio, recentemente donato all’Istituto per il Teatro e il Melodramma dal figlio del maestro, Stefano.
Nel corso della giornata, organizzata in sinergia con l’Università Ca’ Foscari di Venezia e con il Comitato nazionale delle Celebrazioni del centenario della nascita del Cav. di Gran Croce maestro Gianfranco de Bosio, verrà ricordato il suo lungo e prezioso lavoro nel teatro di prosa e di opera, nella televisione e nel cinema del secondo dopoguerra.
Intervengo all’incontro: Carmelo Alberti, Maria Ida Biggi, Nanà Cecchi, Stefano de Bosio, Susanna Egri, Maria Rita Simone.
Saranno presenti anche alcuni membri del Comitato nazionale tra i quali: Alberto Bentoglio, Mara Fazio, Cristina Grazioli, Nicola Pasqualicchio.