CONCERTO
Child soloists in Paris 1680-1720
Charpentier, Nivers, Clérambault, Campra
28 Maggio 2012, ore 17
Fondazione Giorgio Cini, Venezia, Scalone del Longhena –
Ingresso libero
Interpreti
Bethany Grace, soprano
Anne-Kathryn Olsen, soprano
Chiara Bryant, Associazione Corale Cantori Veneziani
Elena Moro, Associazione Corale Cantori Veneziani
Jean Dumonteil, Les Pages du CMBV
Suzanne Khairallah, Les Pages du CMBV
Romain Mairesse, Les Pages du CMBV
Hugo Vincent, Les Pages du CMBV
Musicisti/Musicians
Hyngun Cho – violoncello
German Echeverri – violino
Tomoko Matsuoka – organo, clavicembalo
Christoph Sommer – teorba, liuto
Miguel Zamarripa – flauto
Insegnanti
Sophie Daneman, soprano
Davitt Moroney, University of California Berkeley
Diana D’Alessio, Associazione Corale Cantori Veneziani
Hélène Petrossian, Centre de musique baroque de Versailles
CYPRUS
Plainchant and Ars subtilior in the Latin East 1370 – 1430
Il seminario si dedicherà ai repertori polifonici e monofonici ciprioti del periodo 1370 – 1430, specialmente quelli contenuti in tre fonti manoscritte, ora a Parigi e a Torino. Le prime due sono le fonti primarie del Fons hortorum, ufficio rimato probabilmente composto da Rostagnus de Cypro nel 1370 circa, ‘importato’ prima a Venezia e poi ad Avignone e Parigi negli anni seguenti.
La musica del Fons hortorum è di ascendenza neohildegardiana e fattura molto raffinata. Il terzo manoscritto, il J.II.9 della BNU di Torino, contiene sia due ulteriori uffici rimati monodici – per Sant’Ilario, patrono di Cipro, e Sant’Anna – sia tre monumentali sezioni di musica polifonica. Le prime due sono dedicate a messe polifoniche e mottetti francesi e latini, l’ultima a chansons francesi nello stile tardogotico dell’Ars subtilior.
In base all’iconografia testuale dei brani è stata accertata l’endemica origine cipriota del repertorio, del quale non si conosce una sola concordanza manoscritta in tutta Europa.
Stilisticamente i componimenti si appoggiano all’arte di corte francese del tempo, ma non mancano decisivi influssi italiani, sia nella struttura contrappuntistica sia nella notazione e ornamentazione delle voci superiori.
La combinazione di repertori conservati nel manoscritto torinese è dunque assolutamente unica nel panorama europeo della fine del medioevo. La prospettiva scelta dal seminario è quella di comparare i vari repertori – neogregoriano, messe e mottetti polifonici, chansons dell’Ars subtilior – alla ricerca delle varie influenze culturali cui Cipro nel periodo storico in questione era notoriamente esposta.
Al seminario prenderanno parte alcuni dei maggiori esperti ricercatori gregorianisti e arsnovisti tra cui Barbara Haggh, Margaret Bent, Isabelle Ragnard, Karl Kügle.
Domenica 11 maggio, il Seminario di Musica Antica ‘Egida Sartori e Laura Alvini’ Johann Rosenmüler musica e dissimulazioni nel Seicento europeo si chiude con una giornata di prove aperte* e Concerto finale
* Prenotazione presso la Segreteria dei Corsi
Venezia, Isola di San Giorgio Maggiore
11 maggio 2008
Contatti:
Seminari di Musica Antica ‘Egida Sartori e Laura Alvini’
tel. +39 041 2710357
e-mail: musica.antica@cini.it
Il Seminario è rivolto a violinisti e cantanti solisti ed è dedicato all’opera di Johann Rosenmüller (ca. 1617-1684), in particolar modo al confronto tra la sua produzione del periodo di Lipsia (Studenten-Music, Kern-Sprüche), e quella degli ultimi anni dell’esilio veneziano (Salmi, Sonate 1682). Questo confronto apre varie discussioni di straordinario interesse musicale e filologico, ma soprattutto storico-culturale. Nel Seminario si devono utilizzare strumenti storici (a = 415 Hz), ed è messo a disposizione dei partecipanti un ensemble di basso continuo – viola e violoncello, clavicembalo, organo e teorba.
Venezia
5 – 11 maggio 2008
Contatti:
Seminari di Musica Antica ‘Egida Sartori e Laura Alvini’
tel. +39 041 2710357
e-mail: musica.antica@cini.it