Fondazione Giorgio Cini Archives - Pagina 2 di 2 - Fondazione Giorgio Cini

Opere del Novecento dalle raccolte d’arte della Fondazione Giorgio Cini

a cura di Giovanni Bianchi
Scripta Edizioni, Verona

Dopo i volumi dedicati alle raccolte grafiche della donazione Neri Pozza (2003) e al nucleo di disegni dell’artista trevigiano Renzo Biasion (2004), si aggiunge ora alla serie dei cataloghi d’arte delle collezioni della Fondazione Giorgio Cini un nuovo numero dedicato alle opere del Novecento: dipinti, sculture, disegni e stampe che testimoniano il mai sopito interesse dell’istituzione per l’arte contemporanea.

La collezione presenta i caratteri di eterogeneità tipici di raccolte analoghe, connesse alla vita e alle attività di un’istituzione culturale: prevalentemente composta da aggregazioni e acquisizioni sparse, perlopiù frutto di donazioni e lasciti da parte di artisti, eredi, collezionisti, letterati, musicisti, che alla Fondazione donarono archivi, libri, fotografie e opere d’arte, essa si caratterizza come viva testimonianza dei rapporti culturali e di familiarità che li legava all’istituzione veneziana. È comunque la non sistematicità a connotare la collezione, rendendola interessante e foriera di piacevoli scoperte, come il paesaggio a olio con Cielo di Primavera del pittore divisionista Emilio Longoni, sino a oggi ritenuto disperso. Tra le opere si segnalano per importanza e qualità Le Vase bleu di Gino Severini, capolavoro del periodo cubista; il Ritratto di Benno Geiger del francese Émile Bernard; l’unica replica autorizzata in marmo di Carrara del celebre Ritratto virile di Ezra Pound, realizzato dallo scultore vorticista Henri Gaudier-Brzeska; la ricca serie di oli e acquerelli di Felice Carena, uno dei protagonisti della pittura lagunare nel secondo dopoguerra, ove spicca il malinconico dipinto giovanile Bambina sulla porta; i ritratti del triestino Arturo Rietti; il nucleo di bronzi di Francesco Messina, tra i quali emerge il monumentale San Giorgio che uccide il drago, realizzato dallo scultore siciliano per la cappella del Centro di Arti e Mestieri della Fondazione Cini, contestualmente a una Via Crucis, oggi presso i benedettini; e la bellissima tela parietale La ventata di Alberto Gianquinto, dono recente degli eredi dell’artista e segno della speciale attenzione riservata alla Fondazione Cini come scrigno di opere d’arte da custodire e valorizzare. Tra le opere in comodato degli eredi Cini, che si è deciso di inserire nel catalogo, va menzionata l’interessante opera astratta di Emilio Vedova Immagine del tempo, del periodo delle cosiddette ‘geometrie nere’.

La raccolta conta presenze importanti dell’arte del Novecento, soprattutto italiano: Guido Cadorin, Carlo Carrà, Pino Castagna, Beppe Ciardi, Gennaro Favai, Achille Funi, Virgilio Guidi, Alessandro Milesi, Armando Pizzinato, Giorgio Valenzin.

La Fondazione Giorgio Cini. Cinquant’anni di storia

La Fondazione Giorgio Cini ricorda i cinquant’anni della sua nascita con un volume dedicato alla sua storia e alla sua intensa attività culturale. Istituita nel 1951 dal Conte Vittorio Cini, in ricordo del figlio Giorgio, la Fondazione nasce con lo scopo di restaurare l’isola di San Giorgio Maggiore gravemente degradata da quasi centocinquant’anni di occupazione militare, di reinserirla nella vita di Venezia e farne un centro internazionale di attività culturali e di incontri di grande rilievo. Da allora la Fondazione si distingue per l’impegno costante nella cura dell’intero complesso ma soprattutto per le numerose iniziative culturali sia in campo artistico che in campo economico.

Nel fecondo connubio tra ricerca scientifica, conservazione e tutela, corsi e convegni, ospitalità di eventi, pubblicazioni, concerti e mostre di altissimo profilo, la Fondazione Giorgio Cini ha trovato un suo modo originale, creativo e costruttivo di essere presente nel panorama culturale nazionale e internazionale.

Il volume presenta un testo a più voci perché questa polifonia, imposta anche dalle diverse competenze specialistiche chiamate in causa, rende la sensazione della molteplicità e della ricchezza dell’attività svolta a San Giorgio

INDICE

Il fondatore e l’Istituzione

Vittore Branca
Vittorio Cini e l’idea della Fondazione: continuità di una tradizione

Maurizio Reberschak
Vittorio Cini; un uomo , un secolo

Ulrico Agnati
I Presidenti della Fondazione Cini

L’Isola di San Giorgio. Tesori e documenti della Fondazione

Giorgio Fossaluzza
San Giorgio Maggiore , vicende storiche e artistiche

Pierluigi Silvan
Restauri e interventi conservativi

Chiara Ceschi
Vittorio Cini collezionista

Simone Guerriero
La collezione di disegni e stampe

Marina Magrini
La Galleria di Palazzo Cini a San Vio: dipinti toscani e ferraresi

Giorgio Fossaluzza
La raccolta di miniature

Cristina Cortese
Le maioliche

Giorgio Fossaluzza
Gli arazzi

Marino Zorzi
Biblioteche e libri di San Giorgio

Fernando Bandini
I Fondi letterari

Gino Benzoni
La documentazione storico-archivistica

Giovanni Morelli
I Fondi inerenti la musica: Malipiero, Boito, Casella, Milloss, Rota, Rudge, Sartori, Togni

Anna Laura Bellina
La collezione Rolandi dei libretti d’opera

Maria Ida Biggi
L’Archivio Iconografico Teatrale

Gaetano Berruto
Il progetto dell’Atlante Linguistico Mediterraneo

Le donazioni di arte contemporanea

Gli Istituti e le altre attività della Fondazione

Alessandro Bettagno
L’Istituto di Storia dell’Arte

Gino Benzoni
L’Istituto per la Storia della Società e dello Stato Veneziano

Fernando Bandini
L’Istituto per le Lettere, il Teatro e il Melodramma

Giovanni Morelli
L’Istituto per la Musica

Francesco Fanna
L’Istituto Italiano Antonio Vivaldi

Alfredo Cadonna, Lionello Lanciotti
L’Istituto Venezia e L’Oriente

Francesco Giannattasio
L’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati

Domenico Stanzial
La Fondazione Scuola di San Giorgio

Pierangelo Conte
L’Accademia Musicale di San Giorgio

Eugenio Bagnoli
Il Fondo Respighi

Ulderico Bernardi
Cultura Popolare veneta

Il Teatro Verde

I Corsi di Italianistica , Alta Cultura, Musica Antica

Francesco Bruni, Francesca Malagnini
Il Corso per Italianisti

Carlo Ossola
I Corsi di Alta Cultura: “L’ame de cette liberté”

Marina Gallo
I Corsi di Musica Antica

La Fondazione, crocevia di cultura e luogo di dialogo

La Fondazione Cini e le istituzioni culturali internazionali

Grandi eventi promossi o ospitati

Gherardo Ortalli
La Fondazione Cini e la città di Venezia

Fabio Finotti
La Fondazione Cini e la letteratura

Bozena Anna Kowalczyk
Di alcune mostre d’arte dagli anni Cinquanta a Canaletto

Ellen Rosand
Musica e Musicologia a San Giorgio

Laura Alvini
La Musica Antica insegnata a San Giorgio

Ivan Vandor
Ricordo di Alain Daniélou

Sante Graciotti
La Fondazione Cini e L’Europa orientale

Carmelo Alberti
Gli spettacoli del Teatro Verde

Gino Benzoni
La Fondazione Cini e la Storia di Venezia

Gherardo Ortalli
Gli studi sulle origini di Venezia

Dennis E. Rhodes
Di Libri, di cataloghi e di collezionisti

La Scuola per Librai “Umberto e Elisabetta Mauri”

Renzo Zorzi
Verso il secondo cinquantennio

Apparati, Editoria ed Eventi

Catalogo delle pubblicazioni edite o promosse dalla Fondazione Giorgio Cini
a cura di Gilberto Pizzamiglio

Cronologia di alcuni dei principali eventi e avvenimenti

Per informazioni
e-mail: ufficio.editoriale@cini.it

Giacomo Casanova tra Venezia e l’Europa

Dedicato all’analisi dettagliata della specifica individualità di Giacomo Casanova, della sua cultura e dei suoi scritti, questo volume raccoglie le relazioni di un convegno che – tra le disparate iniziative promosse per ricordare il secondo centenario della morte del Veneziano – è stato forse il solo simposio scientifico a lui dedicato tenutosi in Italia.
Quello che ne è risultato è appunto un Casanova sottratto all’usurato e monolitico cliché del frenetico seduttore, al quale è stata così restituita, all’interno di contorni storici che una vera miriade di
appassionate ricerche ha ormai ridefinito in termini veritieri, la fisionomia che più gli compete: quella di un letterato, nel senso settecentesco della parola, inquieto e intelligente, un esploratore del
suo tempo curioso e spregiudicato nelle idee, che cerca di affermare, al di là di una nascita modesta, la propria personalità nell’élite.

INDICE

Gilberto Pizzamiglio, Premessa

Feliciano Benvenuti, Casanova ‘politico’
Franco Fido, Casanova lettore dei philosophes a dux
Gino Benzoni, In viaggio per l’Europa
Helmut Watzlawick, Les tristesses de dux: critique d’un mythe
Bruno Capaci, L’art royal di un libertino. esperienze massoniche di GiacomoCasanova
Massimo Ciavolella, Casanova e i giardini di Adone
Federico di Trocchio, La filosofia dell’avventuriero: Giacomo Casanova oltre libertinismo e illuminismo
Marga Cottino Jones, Strategia del discorso autobiografico nell’ Histoire de ma vie
Piero Pieri, Il racconto e la faccia dell’eroe
Giorgio Ficara, Mal di Venezia
Fabrizio Magni, Giacomo e i suoi fratelli. Franceso e Giovanni Casanova, una famiglia di artisti
Piero Del Negro, Gli anni padovani di Giacomo Casanova
Giampaolo Dossena,Casanova gioco e jeu
Luigi Pepe, Giacomo Casanova e le scienze matematiche
Andrea Fabiano, L’abbraccio del Casanova al mondo musicale del suo tempo
Piermario Vescovo, Ruffiano e messaggero di talìa: Giacomo Casanova teatrante
Paolo Cattelan, La casa di Don Giovanni a Venezia

Appendice

Giacomo Casanova (a cura di Gilberto Pizzamiglio), Pensieri sopra la bellezza, e sopra il gusto nella pittura
Bruno Capaci, Geometria, entusiasmo e pittura in Giacomo Casanova

Indice dei nomi

Per informazioni
e-mail: ufficio.editoriale@cini.it